Rally

Rally di Finlandia – Finale
Ogier vince, che disfatta per Rovanperä

Michele Montesano Il Rally di Finlandia continua a essere stregato per Kalle Rovanperä. Ancora una volta il due volte campion...

Leggi »
altre

Esplode bombola d'aria compressa,
22 feriti al Nürburgring per la NLS

Alfredo Filippone Grave incidente extra-sportivo al Nürburgring, dove questo weekend è di scena il quarto appuntamento stagi...

Leggi »
FIA Formula 3

ANTEPRIMA
Il team DAMS entra in F3
Prenderà il posto di Jenzer

Non è ancora ufficiale, ma tutto il paddock lo sa. Dal 2025, una inedita squadra farà parte del campionato di Formula 3. Nuov...

Leggi »
Rally

Rally di Finlandia – 3° giorno finale
Rovanperä lanciato verso il successo

Michele Montesano Nessuno sembra riuscire a fermare l’avanzata di Kalle Rovanperä, sempre più lanciato verso il suo primo cen...

Leggi »
Rally

Rally di Finlandia – 3° giorno mattino
Rovanperä in testa, Evans perde terreno

Michele Montesano Non sono mancati i colpi di scena nel Rally di Finlandia. Gli sterrati veloci, i dossi e la scarsa aderenza...

Leggi »
Rally

Rally di Finlandia – 2° giorno finale
Rovanperä allunga, Lappi sbatte e va Ko

Michele Montesano Non accenna a diminuire il dominio di Toyota nel Rally di Finlandia, nono appuntamento stagionale del WRC. ...

Leggi »
27 Set [13:56]

L'umiltà di Ricciardo
«Sto imparando da Verstappen»

Stefano Semeraro - Photo 4

I piloti della nuovissima generazione guidano in maniera diversa, usano una tecnica particolare e Daniel Ricciardo, che pure a 27 anni non è certo un matusa, è convinto che guardandoli anche i più stagionati possono imparare qualcosa. Specie se hai il più forte di tutti nella tua stessa squadra. «Max e Sebastian sono stati miei compagni in due epoche diverse della loro carriera», dice l'australiano che di Vettel è stato compagno di team nel 2014. «Ma credo che da entrambi si può imparare qualcosa. Da Seb l'esperienza, il modo in cui sapeva interagire con il team. Max invece, ha portato molta energia e freschezza. E una tecnica che adottano i piloti più giovani. Mi piace avere tanti compagni di squadra diversi, da più persone impari qualcosa migliore diventi come pilota. Max è il più giovane di sempre in F.1, il più giovane a vincere, attira molta attenzione. Anch'io mi sono fatto delle domande su di lui, ma poi continuo a fare la mia strada. Non credo sia un problema. So bene che ha grande talento, quindi se lo batto per me un po' come quando mi capitava di battere Seb, sono entrambi piloti molto quotati e fare bene con loro a fianco mi aiuta tanto».
RS Racing