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12 Set [16:49]

MONZA - GARA
Incredibile rimonta delle Ferrari
Barrichello torna alla vittoria

"Questi due ragazzi sono intoccabili". Parola di Jenson Button, stordito, una volta di più, dalla incredibile superiorità della Ferrari. Nel GP d'Italia di Monza, che ha riportato al successo Rubens Barrichello (l'ottavo personale, il secondo a Monza dopo quello del 2002) il brasiliano e Schumacher hanno fatto di tutto per regalare la gara di casa agli avversari. Barrichello, scegliendo di partire con gomme intermedie quando la pista andava rapidamente asciugandosi (come lui soltanto Coulthard e Massa), Schumacher tagliando la prima chicane e andando in testacoda alla Roggia. Sembrava tutto perso, ma la filosofia della Ferrari è quella di non arrendersi mai. Così sia Barrichello sia Schumacher si sono prodotti in una poderosa rimonta, supportati da un mezzo meccanico nettamente superiore, che nulla ha concesso allo speranzoso Button, il quale con autorità guidava la corsa. Il sogno dell'inglese è svanito al 42° giro quando Barrichello è riuscito a mantenere la prima piazza all'uscita dei box dopo il secondo pit-stop e nello stesso momento è stato scavalcato da Schumacher. In quell'attimo, la Ferrari aveva ripreso in mano il GP monzese. Mancavano nove giri al traguardo. Il GP è comunque stato avvincente grazie a Button, Alonso e Montoya che hanno tenuto un ritmo elevato e occupato le prime posizioni. Poi Alonso ne ha fatte una delle sue andando in testacoda e ritirandosi alla Roggia, Montoya si è perso dopo il secondo pit-stop, Button ha resistito finché ha potuto. Inesistente la McLaren, subito out con Raikkonen (motore) e Trulli, alle prese con una Renault che non va. Almeno così sostiene Jarno. Bravo Sato, consistente e autoritario, tanto da concludere alle spalle di Button. Coulthard ha pagato la scelta di gomme iniziale e si è prodotto in una durissima battaglia con Pizzonia. Fisichella ha portato a casa l'ultimo punticino disponibile con la solita bella e generosa corsa. Uscita di pista di Pantano alla Parabolica (il pilota ha dato la colpa a qualche pozzanghera o a dell'olio in pista, che però ha preso solo lui). Brivido per Bruni; nel secondo pit-stop, la sua Minardi è stata avvolta dalle fiamme per una perdita di benzina dal bocchettone. La schiuma degli estintori ha tolto il respiro a Bruni che ha avuto attimi di difficoltà.

La cronaca
Baumgartner è retrocesso ultimo, dietro a Bruni, per avere tagliato la chicane nella qualifica. Heidfeld parte dai box. La pioggia caduta nella mattinata ha agitato la mente dei piloti. Le nuvole però sono assenti sopra il cielo di Monza a 10 minuti dal via, ma Barrichello, Coulthard e Massa optano le gomme intermedie da bagnato. Alla fine del giro di ricognizione, Coulthard si rende conto di avere sbagliato tutto e rientra subito ai box per sostituire gli pneumatici montando le slick. Fa anche rifornimento. Al via, Barrichello scatta bene, Alonso dalla seconda fila si infila tra Montoya e Schumacher e si mette dietro alla Ferrari del brasiliano. Il tedesco taglia la prima variante e fa passare Montoya e Raikkonen per non incorrere in una penalità. Poi alla Roggia si tocca leggermente con Button e va in testacoda ripartendo ultimo. Alla Roggia rimane fermo Panis, urtatosi con Pizzonia. Al primo giro Barrichello guida su Alonso, Montoya, Button, Raikkonen, Massa, Sato e Klien. Dopo 2 giri, Barrichello ha già 8" di vantaggio su Alonso. Al 3° passaggio Button infila Montoya che poi arriva lungo alla prima variante. Al 4° giro la Ferrari di Rubens inizia ad arrancare con le gomme intermedie e Alonso si avvicina. Lo spagnolo raggiunge Barrichello alla Ascari e lo supera con facilità. Il brasiliano e Massa vanno ai box per sostituire le gomme e fanno rifornimento. Alonso è primo con Button alle spalle, poi Montoya, Raikkonen, Sato, Klien, Webber, Trulli, Barrichello, Fisichella, Schumacher, Pizzonia, Zonta, Coulthard, Pantano. Al 7° giro Massa tenta un improbabile sorpasso ad Heidfeld e rovina il musetto. All'8° tornata Schumacher scavalca Fisichella mentre Baumgartner va dritto alla prima chicane: lo farà per altre due volte. Al 10° giro, pit-stop per Alonso. Button guida su Montoya, Pizzonia passa Barrichello. Al 13° giro è Montoya ad effettuare il pit-stop assieme a Sato e Raikkonen. Il finlandese però rimane fermo al box e si ritira per problemi al motore. Al 14° giro, Button fa il pit e mantiene la prima posizione davanti a Schumacher che supera Alonso alla prima variante. Il giro dopo, Schumi fa la prima sosta. La situazione: Button, Alonso, Montoya, Pizzonia, Barrichello. Pizzonia va al pit-stop e Barrichello guadagna una posizione. Pizzonia fa il record di velocità: 369 orari. Al 17° giro, Button, Alonso, Montoya, Barrichello, Fisichella, Sato, Coulthard, Webber, Schumacher, Pizzonia, Klien, Trulli, Heidfeld, Zonta, Pantano, Massa. Bel duello tra Webber e Schumacher. Il ferrarista dopo due giri di tentativi ce la fa approfittando di un lungo dell'australiano alla Roggia. Al 20° giro Button ha un vantaggio di 2" su Alonso, Pizzonia dopo due tornate passa Webber alla seconda di Lesmo. Al 23° giro, Fisichella supera Webber alla Ascari. Button è sempre primo poi Alonso, Montoya, Barrichello, Sato, Coulthard, Schumacher, Pizzonia, Fisichella, Webber, Klien, Trulli, Heidfeld, Zonta. Barrichello prende la scia di Montoya, ma sbaglia la prima variante e perde terreno. Al 29° giro, Rubens fa il secondo pit-stop. Al 31° giro, fiamme al box Minardi con Bruni in difficoltà respiratorie. E' Alonso che si ferma al 34° giro per il rifornimento e quando torna in pista ingaggia un duello rusticano con Pizzonia. Le due Ferrari si ritrovano al comando con Schumacher primo e Barrichello secondo, poi Button, Pizzonia e Alonso. Il brasiliano della Williams va ai box mentre Pantano sbatte alla Parabolica. Schumacher fa il secondo pit e rientra dietro a Sato, ma lo supera subito. Barrichello è primo e inizia a segnare una serie di giri più veloci impressionanti, imitato da Schumacher. Rubens porta il vantaggio su Button a 20". Al 40° giro Alonso, tallonato da Schumacher, si gira alla Roggia e si insabbia. Pizzonia fa un innocuo dritto alla prima variante. Il momento decisivo del GP è al 42° giro: Barrichello si ferma per il pit-stop e quando rientra e primo per pochi metri su Button il quale viene superato in fondo al rettifilo da Schumacher. Prime sono così le due Ferrari, poi Button, Sato, Montoya, Coulthard, Pizzonia, Fisichella, Webber, Trulli, Zonta, Massa, Klien, Heidfeld, Baumgartner. Al 49° giro Schumacher si avvicina a Barrichello, ma Rubens gli risponde. Al 50° giro, Pizzonia sperona Coulthard che però controlla la McLaren e rimane davanti al brasiliano.

L'ordine di arrivo, domenica 12 settembre 2004

1 - Rubens Barrichello (Ferrari F2004) - 53 giri in 1.15'18"448
2 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) - a 1"347
3 - Jenson Button (Bar 006-Honda) - a 10"197
4 - Takuma Sato (Bar 006-Honda) - a 15"370
5 - Juan Pablo Montoya (Williams FW26-Bmw) - a 32"352
6 - David Coulthard (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - a 33"439
7 - Antonio Pizzonia (Williams FW26-Bmw) - a 33"752
8 - Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) - a 35"431
9 - Mark Webber (Jaguar R5-Cosworth) - a 56"761
10 - Jarno Trulli (Renault R24) - a 1'06"316
11 - Ricardo Zonta (Toyota TF104B) - a 1'22"531
12 - Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) - a 1 giro
13 - Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) - a 1 giro
14 - Nick Heidfeld (Jordan EJ14-Ford) - a 1 giro
15 - Zsolt Baumgartner (Minardi PS04-Cosworth) - a 3 giri

Il campionato piloti
1.M.Schumacher punti 136; 2.Barrichello 98; 3.Button 71; 4.Trulli 46; 5.Alonso 45; 6.Montoya 42; 7.Raikkonen 28; 8.Coulthard 24; 9.Sato 23; 10.Fisichella 19; 11.R.Schumacher 12; 12.Massa 10; 13.Webber 7; 14.Pizzonia e Panis 6; 16.Klien, Da Matta, Heidfeld 3; 19.Glock 2; 20.Baumgartner 1.

Il campionato costruttori
1.Ferrari 234 punti; 2.Bar-Honda 94; 3.Renault 91; 4.Williams-Bmw 60; 5.McLaren-Mercedes 52; 6.Sauber-Ferrari 29; 7.Jaguar-Cosworth 10; 8.Toyota 9; 9.Jordan-Ford 5; 10.Minardi-Cosworth 1.
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