19 Nov [3:24]
Macao, libere 1
Giovinazzi apre le danze
Da Macao - Dario Sala
Con la prima sessione di prove libere è ufficialmente iniziato il weekend di Macao. Una prima presa di contatto per capire la pista e tradurre finalmente in realtà le impressioni dei vari simulatori pur mantenendo un occhio alla qualifica in programma in pomeriggio. Nonostante due interruzioni e quattro incidenti, Jake Dennis e Alexander Sims fra le vittime più illustri, i big hanno già fatto vedere qualcosa. In cima alla classifica si è issato Antonio Giovinazzi che ha fatto valere la sua esperienza su questa pista. Il pugliese del team Carlin ha mostrato un buon passo, lo stesso fatto vedere da Felix Rosenqvist che ha messo assieme dei buoni giri con la vettura della Prema classificandosi secondo. Assieme a Giovinazzi lo svedese è uno degli ovvi candidati alla pole e lo si è visto chiaramente.
Al terzo posto, Markus Pommer (Motopark), anch’egli autore di buoni giri. Va detto che le due bandiere rosse hanno interrotto possibili miglioramenti ed è in questo senso che vanno lette le prestazioni di alcuni piloti che ci si aspettava di vedere più in alto. In ogni caso sono da rimarcare le prestazioni di Kenta Yamashita e Yuki Sekiguchi rispettivamente quarto e quinto con le Dallara motorizzate Toyota. Bene anche Yu Kanamaru con la Dallara-VW di Carlin. Settimo posto per Nick Cassidy seguito da Lance Stroll. Il pilota FDA si è incollato per molte tornate al compagno Rosenqvist per imparare al meglio dove mettere le ruote: un valore aggiunto giustamente sfruttato. Mitsunori Takaboshi e Alexander Albon hanno chiuso la top dieci. Tredicesimo Charles Leclerc dopo essere stato a lungo nelle prime posizioni e quindicesimo il debuttante Alessio Lorandi che non è al meglio per via delle febbre alta sofferta mercoledì. Problemi al cambio per Daniel Juncadella.
Giovedì 19 novembre 2015, libere 1
1 – Antonio Giovinazzi (Dallara-VW) - Carlin – 2’13”829 - 11 giri
2 – Felix Rosenqvist (Dallara-Mercedes) - Prema – 2’14”583 - 6
3 – Markus Pommer (Dallara-VW) - Motopark – 2’15”122 - 8
4 – Kenta Yamashita (Dallara–Toyota) – Tom’s – 2’15”473 – 11
5 – Yuki Sekiguchi (Dallara–Toyota) – B-Max – 2’15”643 - 6
6 – Yu Kanamaru (Dallara–VW) – Carlin – 2’15”926 - 11
7 – Nick Cassidy (Dallara–Toyota) – Tom’s – 2’16”454 - 9
8 – Lance Stroll (Dallara–Mercedes) – Prema – 2’16”492 - 9
9 – Mitsunori Takaboshi (Dallara–Toyota) – B-Max – 2’16”606 - 11
10 – Alexander Albon (Dallara–VW) – Signature – 2’16”682 - 10
11 – Gustavo Menzes (Dallara–VW) – Carlin – 2’16”698 - 7
12 – Martin Cao (Dallara–Mercedes) – Fortec – 2’16”705 - 10
13 – Charles Leclerc (Dallara–VW) – Van Amersfoort – 2’16”782 - 7
14 – Alexander Sims (Dallara-Mercedes) – Double R – 2’16”824 - 4
15 – Alessio Lorandi (Dallara–VW) – Van Amersfoort – 2’16”868 - 10
16 – Sam Mcleod (Dallara–Mercedes) – West Tec – 2’16”947 - 9
17 – Mikkel Jensen (Dallara–Mercedes) – Mucke – 2’18”003 - 7
18 – Arjun Maini (Dallara–Tomei) – T Sport - 2’18”225 - 7
19 – Callum Llot (Dallara–VW) – Carlin – 2’18”976 - 8
20 – Santino Ferrucci (Dallara–Mercedes) – Mucke – 2’19”607 - 7
21 – Ryan Tveter (Dallara–Mercedes) – West Tec – 2’19”740 - 9
22 – Dorian Boccolacci (Dallara–VW) – Signature – 2’19”824 - 7
23 – Jake Dennis (Dallara–Mercedes) – Prema – 2’21”263 - 3
24 – Li Cong (Dallara–Mercedes) – Zeller – 2’22”077 - 9
25 – Matthew Solomon (Dallara–Mercedes) – Doble R - 2’22”761 - 6
26 – Sergio Canamara (Dallara–VW) – Motopark – 2’22”883 - 6
27 – Daniel Juncadella (Dallara–Mercedes) – Fortec – 2’26”721 - 2
28 – Chang Chung (Dallara–Mercedes) – Fortec – 2’33”663 - 6