Massimo CostaSeconda vittoria in carriera nella Formula 2 per Isack Hadjar del team Campos. Al successo in gara 1 di Zandvoort 2023, il francese di origini algerine ha scritto il proprio nome anche nell'albo d'oro di Melbourne, nuovamente nella corsa sprint. Hadjar al via ha rischiato grosso dalla seconda fila. Scattato bene, si è spostato verso destra per tentare il sorpasso a Roman Stanek, decimo in qualifica e dunque nella posizione del poleman.
Dalla quarta piazzola però, il suo compagno di squadra Josep Maria Martì ha avuto uno spunto notevole e a sua volta si è spostato verso sinistra per superare Gabriel Bortoleto, non lesto al via dalla prima fila. Le due monoposto con i colori Red Bull, il francese e lo spagnolo sono parte della Academy, hanno finito per urtarsi. Hadjar è riuscito a prosegure senza danni tanto da riuscire a passare Stanek alla prima curva, Martì invece è stato proiettato contro Bortoleto e col brasiliano ha finito la sua corsa contro il muro alla fine della pit-lane.
Hadjar ha poi condotto in testa ognuno dei 23 giri percorsi non venendo mai impensierito da un bravo Stanek che ha tenuto la seconda posizione fino al traguardo. Non è stato facile per il pilota Trident, che chiaramente non aveva il passo del leader ed ha faticato a tenere dietro di sè prima Paul Aron, poi Kush Maini e infine Dennis Hauger. Il norvegese, poleman della qualifica, da decimo ha recuperato bene fino al terzo gradino del podio superando nel finale Maini. Grintosa prova per Franco Colapinto, quinto da 13esimo in grigia di partenza.
La corsa ha poi perso altri protagonisti che potevano puntare al podio. Andrea Antonelli, nono al via, era quinto quando ha tentato un doppio sorpasso improbabile ad Aron e Maini in bagarre davanti a lui. Il bolognese si è quindi rimesso alle loro spalle venendo però attaccato da Richard Verschoor all'interno. Antonelli, trovatosi all'esterno ha perso aderenza finendo in testacoda e coinvolgendo l'olandese della Trident e anche Aron, che in quel breve frangente aveva perso posizioni. Antonelli e Verschoor si sono dovuti ritirare, Aron ha proseguito dopo anche una sosta ai box.
Bei recuperi da fondo griglia per Victor Martins, da 22esimo a settimo al traguardo, Oliver Bearman, da 16esimo a ottavo, e Jak Crawford, da 21esimo a decimo, ma fuori dai punti. Come Zane Maloney, che però rimane leader del campionato. Il pilota del team Rodin era quarto quando ha commesso un errore, finendo in ghiaia, che ha compromesso il resto della sua gara perdendo in prestazioni e chiudendo 11esimo.
Sabato 23 marzo 2024, gara 11 - Isack Hadjar - Campos - 23 giri 43'52"510
2 - Roman Stanek - Trident - 6"827
3 - Dennis Hauger - MP Motorsport - 7"176
4 - Kush Maini - Virtuosi - 8"581
5 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 9"220
6 - Ritomo Miyata - Rodin - 9"811
7 - Victor Martins - ART - 10"466
8 - Oliver Bearman - Prema - 12"922
9 - Zak O'Sullivan - ART - 13"442
10 - Jak Crawford - Dams - 14"124
11 - Zane Maloney - Rodin - 14"748
12 - Juan Manuel Correa - Dams - 16"983
13 - Enzo Fittipaldi - Van Amersfoort - 18"691
14 - Taylor Barnard - PHM - 22"439
15 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 23"096
16 - Amaury Cordeel - Hitech - 42"371
17 - Joshua Durksen - PHM - 51"274
18 - Paul Aron - Hitech - 1'19"178
RitiratiAndrea Antonelli
Richard Verschoor
Gabriel Bortoleto
Josep Maria Martì
Il campionato
1.Maloney 47; 2.Hauger 37; 3.Fittipaldi, Maini 32; 5.Aron 29; 6.Martì 26; 7.Crawford 24; 8.Hadjar 16; 9.Bortoleto 15; 10.O'Sullivan 14; 11.Antonelli, Colapinto 12; 13.Cordeel 10; 14.Stanek 8; 15.Miyata 5; 16.Verschoor 4; 17.Martins, Villagomez 2; 19.Bearman 1.