31 Mar [4:46]
Melbourne - Libere 1
Verstappen precede Hamilton
Massimo Costa - XPB Images
La Formula 1 è sbarcata dall'altra parte del mondo, in Australia, dopo le prime due tappe in terra araba a Sakhir e Jeddah, ma i fattori non sono cambiati. Davanti a tutti c'è sempre la Red Bull-Honda di Max Verstappen che non ha perso tempo e dopo pochi giri ha segnato il primo tempo con gomme soft in 1'18"790. Il campione del mondo non ha ancora ben recuperato dal punto di vista fisico dopo il problema intestinale che lo aveva colpito alla vigilia di Jeddah, ma quando si siede al volante della sua RB19 tutto sembra svanire. Verstappen non è però stato immune da qualche sbavatura alla curva 1 e soprattutto alla curva 4, dove è finito in testacoda.
Al secondo posto si è issato Lewis Hamilton con la Mercedes (1'19"223). Un colpo a sorpresa quello del sette volte iridato, rimasto però a quasi mezzo secondo da Verstappen. Ma per il team diretto da Toto Wolff è comunque una piccola soddisfazione che porta ottimismo per il fine settimana. George Russell invece, ha avuto il suo miglior riferimento con le medie ed è nono. Hamilton ha fatto meglio di Sergio Perez, anche lui non immune da errori alla curva 3. Il messicano è terzo in 1'19"293 (crono ottenuto con gomma media) ed ha preceduto di poco la sempre veloce Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso, quarto in 1'19"317. Lance Stroll è decimo, ma con Pirelli medie nel suo giro veloce.
La Ferrari con le gomme soft ha ridotto (non tanto) il gap che aveva dagli avversari con le medie. Charles Leclerc e Carlos Sainz sono rispettivamente in quinta e sesta posizione con i tempi di 1'19"378 e 1'19"505. Il divario da Verstappen non è confortante, cinque e sette decimi. Positivi segnali sono arrivati dalla McLaren-Mercedes, settima con Lando Norris mentre il suo compagno Oscar Piastri, che gioca in casa, è 12esimo. Buon inizio anche per l'Alpha Tauri-Honda, ottava con Pierre Gasly mentre Yuki Tsunoda è apparso distratto, arrivando in curva 1 come se... la curva non ci fosse. Gran testacoda e barriere evitate per pochi centimetri. Sessione "sporca" per Kevin Magnussen, autore di due grossi errori con le gomme soft.
Da segnalare due bandiere rosse: la prima per un mal funzionamento del GPS della direzione gara e in dote a tutti i team, la seconda per un problema tecnico occorso a Logan Sargeant che ha parcheggiato la sua Williams-Mercedes a bordo pista. In quest'ultimo caso, mancando poco meno di 5' al termine del turno, la bandiera rossa ha anche decretato la fine dei lavori.
Una annotazione: le griglie che ospitano i piloti sullo schieramento di partenza, sono state allargate dopo le penalità che in Bahrain e Arabia Saudita avevano colpito Esteban Ocon ed Alonso per essersi posizionati leggermente fuori dalle linee. Si è quindi venuti incontro alle richieste e lamentele dei piloti che faticano, dalla loro posizione nell'abitacolo, ad avere una visuale laterale pulita.
Venerdì 31 marzo 2023, prove libere 1
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'18"790 - 17 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'19"223 - 20
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'19"293 - 19
4 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'19"317 - 23
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'19"378 - 16
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'19"505 - 20
7 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'19"536 - 16
8 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'19"646 - 22
9 - George Russell (Mercedes) - 1'19"699 - 23
10 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'19"766 - 19
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'19"766 - 21
12 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'19"777 - 22
13 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'19"806 - 19
14 - Nyck De Vries (Alpha Tauri-Honda) - 1'19"933 - 25
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'20"074 - 21
16 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'20"175 - 20
17 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'20"399 - 14
18 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'20"419 - 21
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'20"569 - 22
20 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'21"147 - 17