18 Mar [8:12]
Melbourne - Libere 2
Hamilton leader, Rosberg a muro
Marco Cortesi - Photo 4
Continua ad essere condizionata dalla pioggia la prima prova del Mondiale F.1 2016 a Melbourne. Le precipitazioni sono arrivate nuovamente tra il primo ed il secondo turno libero e, probabilmente anche a causa della saturazione dell’asfalto, non è stato possibile per i piloti approfittare del suo progressivo asciugamento, neanche nelle fasi conclusive del turno. Alla fine, al top si è piazzato nuovamente Lewis Hamilton nonostante in soli 7 giri completati. Il britannico ha marcato un tempo di 1’38”341, prendendo la vetta con tranquillità mentre il rivale e compagno di colori Nico Rosberg finiva nelle barriere.
In curva 8, il tedesco ha perso il posteriore della sua W07 e, con l'effetto pendolo, ha toccato le barriere esterne frontalmente: un impatto non violento, ma sufficiente per danneggiare il nuovo musetto con s-duct di Stoccarda. Forse anche per non rischiare, sulla vettura di Hamilton si è montato un muso tradizionale. Non si sa mai. Per domani, le previsioni parlano ancora di "mixed conditions" con una vera roulette per la qualifica, mentre ci si attende il sole domenica, cosa che potrebbe bruscamente cambiare gli equilibri.
Il resto della classifica, non realmente indicativo dato che ben sette piloti hanno evitato di marcare tempi, è stato capitanato da Nico Hulkenberg, secondo e ancora bravo sull’asfalto insidioso dell’Albert Park. Dopo aver comandato la sessione nelle prime fasi, Kimi Raikkonen ha terminato terzo. Daniel Ricciardo, ripresosi al meglio dall’uscita di pista delle prime libere, ha poi preceduto Carlos Sainz e le due Honda di Jenson Button e Fernando Alonso. Più staccati Sebastian Vettel e Sergio Perez.
Undicesimo, Esteban Gutierrez è stato il leader del pacchetto Haas-Manor ancora in attesa di sapere come le due vetture saranno posizionate in classifica con condizioni “normali”. Nella seconda sessione, solo Pascal Wehrlein e Rio Haryanto hanno completato più di 20 giri a testa. Pochi chilometri per le “banane” Renault (così soprannominate per il colore da Kevin Magnussen) e le Williams, mentre non si sono mai avventurate fuori dai box le Sauber e la Toro Rosso di Max Verstappen.
Libere 2, venerdì 18 marzo 2016
1 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'38"841 - 7 giri
2 - Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'39"308 - 8
3 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 1'39"486 - 7
4 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Tag Renault) - 1'39"535 - 9
5 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'39"694 - 16
6 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1'39"895 - 16
7 - Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1'40"008 - 13
8 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 1'40"761 - 7
9 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1'41"256 - 8
10 - Daniil Kvyat (Red Bull RB12-Tag Renault) - 1'42"411 - 10
11 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1'42"891 - 10
12 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1'43"401 - 25
13 - Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1'43"731 - 8
14 - Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1'44"304 - 22
15 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'47"356 - 4
16 - Kevin Magnussen (Renault R16) - s.t. - 2
17 - Jolyon Palmer (Renault R16) - s.t. - 5
18 - Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - s.t. - 2
19 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - s.t. - 2
20 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - s.t.
21 - Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - s.t.
22 - Max Verstappen (Toro Rosso STR11-Ferrari) - s.t.