18 Mar [4:07]
Melbourne – Libere 1
Hamilton non perde il vizio
Antonio Caruccio – Photo 4
Un assaggio veloce, un happy hour, un aperitivo. Questo è stato lo spirito della prima sessione di prove libere del mondiale di Formula 1 2016. La classe regina del motorsport infatti, ha dovuto fare i conti con la pioggia e col vento che hanno portato ad un rapido variare delle condizioni. Non più di mezzora di attività, nemmeno continuativa, con l’asfalto viscido e scivoloso ed il vento che, seppur ha asciugato la traiettoria, ha portato molto sporco. Non cambia comunque la colonna sonora, perché in quei pochi minuti di pista ottimale, il miglior tempo è andato nelle mani di Lewis Hamilton. Il campione inglese ha piazzato il crono di 1’29”725, andando a precedere Daniil Kvyat. Il russo nella parte finale del turno ne ha approfittato per balzare davanti al compagno in seno alla Red Bull Daniel Ricciardo, che era invece stato il primo a montare le gomme da bagnato nella prima parte di turno. L’australiano però, negli ultimi secondi si è insabbiato cercando di tornare ai box.
Frenetico comunque il lavoro, perché cercare i pochi minuti di pista asciutta non è stato un lavoro facile. Ne ha approfittato Nico Hulkenberg, quarto con la Force India, davanti alla Toro Rosso di Max Verstappen. L’olandese con la pista umida è anche finito in testacoda, ripartendo comunque senza problemi. Solo sesto Nico Rosberg, che negli ultimi minuti cercava di scalare la classifica, ma l’ultimo scroscio d’acqua gli ha impedito di migliorare nel terzo settore.
Possono, almeno momentaneamente gongolare le McLaren, in una top-10 tutta virtuale, data, per esempio, l’assenza delle Ferrari. Sebastian Vettel, che era stato il primo a scendere in pista, non ha nemmeno messo insieme un giro cronometrato, mentre Kimi Raikkonen, diciassettesimo, è stato protagonista di un dritto nel rettifilo opposto ai box. Errorini anche per Valtteri Bottas e Rio Haryanto, mentre ha lavorato tanto sul bagnato la Renault, con Kevin Magnussen e Jolyon Palmer da subito in pista. Qualche problema tecnico per Carlos Sainz, spinto ai box, come anche da ricontrollare la trasmissione della Force India di Sergio Perez.
Venerdì 18 marzo 2016, libere 1
1 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'29"725 - 14 giri
2 - Daniil Kvyat (Red Bull RB12-Tag Renault) - 1'30"146 - 14
3 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Tag Renault) - 1'30"875 - 13
4 – Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'31"325 - 8
5 – Max Verstappen (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'31"720 - 14
6 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'31"814 - 11
7 – Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1'33"060 - 11
8 - Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1'33"129 - 16
9 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1'33"370 - 6
10 - Kevin Magnussen (Renault R16) - 1'34"060 - 13
11 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1'34"550 - 6
12 – Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - 1'34"679 - 6
13 – Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1'34"796 - 7
14 – Jolyon Palmer (Renault R16) - 1'35"477 - 12
15 - Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 1'37"956 - 6
16 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1'40"401 -
17 – Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 1'40"754 - 10
18 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) – 1’41”780 - 8
19 – Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1'43"372 - 7
20 – Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) – 1’43”443 - 6
21 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) – s.t. - 8
22 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) – s.t. - 3