15 Mar [7:58]
Melbourne - Libere 2
La Mercedes mostra i muscoli
Jacopo Rubino
La Mercedes fa la voce grossa, nella seconda sessione di prove libere a Melbourne: Lewis Hamilton ha mantenuto salda la vetta in 1'22"600 (togliendo 1" al crono della FP1), Valtteri Bottas è a soli 48 millesimi. Questa volta la Ferrari ha perso un po' di contatto, forse preferendo lavorare sottotraccia in attesa di domani, con Sebastian Vettel quinto a quasi nove decimi e Charles Leclerc nono. Il tedesco via radio aveva però segnalato qualche anomalia sulla sua SF90, chiedendo una verifica ai box. E lo stesso ha fatto Leclerc nei minuti finali, oltre a rendersi alla fine protagonista di un testacoda in curva 4.
A inserirsi in mezzo sono le Red Bull, ma il ritardo dalle Mercedes comunque è elevato: otto decimi. Gli avversari devono tremare di fronte alle prestazioni delle Frecce d'Argento? Le qualifiche di domani chiariranno meglio il valore dei distacchi. Max Verstappen ha preso la terza posizione, Pierre Gasly la quarta, ma nel giro di rientro dopo la pausa a scacchi il francese ha segnalato un preoccupante "no power" del suo motore Honda. Nel precampionato era filato tutto liscio, in apparenza.
È stato sicuramente un bel venerdì per Kimi Raikkonen, sempre sesto con l'Alfa Romeo e autore del maggior numero di passsaggi (40), precedendo la coppia Renault formata da Nico Hulkenberg e dal pilota di casa Daniel Ricciardo. In top 10 anche la Haas con Romain Grosjean, undicesima la Toro Rosso di Daniil Kvyat che era stata la sorpresa del mattino. Ancora qualche difficoltà per il compagno Alex Albon, all'esordio sul circuito dell'Albert Park, con alcuni errori e un testacoda in curva 14. Il nostro Antonio Giovinazzi è quindicesimo, anche lui andato in testacoda (in curva 15) per fortuna senza conseguenze particolari.
Oggi non si sono messe in evidenza Racing Point (che ha portato subito sviluppi per la sua vettura) e la McLaren, con Carlos Sainz sempre davanti al rookie Lando Norris. La Williams si conferma purtroppo distante dal combattuto gruppone centrale: George Russell e Robert Kubica, almeno per adesso, sembrano costretti a misurarsi in un campionato a parte.
Venerdì 15 marzo 2019, libere 2
1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'22"600 - 33 giri
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'22"648 - 33
3 - Max Verstappen (Red Bull Honda) - 1'23"400 - 33
4 - Pierre Gasly (Red Bull Honda) - 1'23"442 - 31
5 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'23"473 - 35
6 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Ferrari) - 1'23"572 - 40
7 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'23"574 - 37
8 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'23"644 - 31
9 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'23"754 - 35
10 - Romain Grosjean (Haas Ferrari) - 1'23"814 - 37
11 - Daniil Kvyat (Toro Rosso Honda) - 1'23"933 - 36
12 - Kevin Magnussen (Haas Ferrari) - 1'23"988 - 27
13 - Lance Stroll (Racing Point Mercedes) - 1'24"011 - 38
14 - Carlos Sainz Jnr (McLaren Renault) - 1'24"133 - 26
15 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Ferrari) - 1'24"293 - 37
16 - Sergio Perez (Racing Point Mercedes) - 1'24"401 - 34
17 - Alexander Albon (Toro Rosso Honda) - 1'24"675 - 40
18 - Lando Norris (McLaren Renault) - 1'24"733 - 26
19 - George Russell (Williams Mercedes) - 1'26"453 - 32
20 - Robert Kubica (Williams Mercedes) - 1'26"655 - 33