15 Mar [3:49]
Melbourne - Libere 1
Hamilton primo, Ferrari vicine
Jacopo Rubino
Il lungo inverno della Formula 1 è concluso per davvero: a Melbourne si è disputato il primo turno di prove libere, atto inaugurale della stagione 2019, con Lewis Hamilton subito in cima alla classifica. Il campione del mondo in carica ha siglato il miglior tempo di 1:23.599 a circa un'ora dall'inizio, ma le Ferrari sono vicinissime. Qualche minuto più tardi, Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono andati a caccia della prestazione chiudendo rispettivamente a 38 e 74 millesimi dalla Mercedes dell'inglese.
In scia anche Max Verstappen con la Red Bull motorizzata Honda, a meno di due decimi, seguito da Valtteri Bottas. È buon sesto Kimi Raikkonen, adesso alfiere Alfa Romeo, seppur il suo distacco "schizzi" ad oltre un secondo. Se fosse realmente indicativo, il gruppone centrale non ha certo ridotto le distanze dalle scuderie di vertice. Per la cronaca, l'iridato 2007 ha preceduto l'ottima Toro Rosso del rientrante Daniil Kvyat, unico a inserirsi in top 10 con le gomme Pirelli a mescola media (qui la tipologia C3), mentre i colleghi hanno già sfruttato le soft. Il russo ha tenuto alle spalle l'altra Red Bull di Pierre Gasly, la Haas di Kevin Magnussen e la Renault di Nico Hulkenberg. Il tedesco ha recuperato dopo essere rimasto a lungo fermo nel garage per un problema di natura elettronica, riuscendo ad andare in pista a poco meno di venti minuti dal termine. Per adesso sottotraccia il suo nuovo compagno di squadra, l'idolo di casa Daniel Ricciardo.
Undicesimo il nostro Antonio Giovinazzi, che con l'Alfa apre l'avventura da titolare in Formula 1, primo italiano dal 2011. Anche il suo best lap personale è maturato con i pneumatici medium, lasciando spazio per ulteriori progressi nella FP2 del pomeriggio.
Nel complesso la sessione è stata piuttosto tranquilla, con una sola (breve) interruzione causata dal testacoda di Alex Albon in uscita dalla prima chicane. L'anglo-thailandese ha perso l'ala anteriore toccando le barriere, ma è stato in grado di riguadagnare i box. Brivido anche per Bottas, che mettendo due ruote sull'erba in curva 15 è arrivato lungo nella piccola via di fuga asfaltata. Con un testacoda controllato il finlandese è subito ripartito, sfiorando però il muretto.
Emergono intanto le difficoltà della Williams, ben lontana dal resto del gruppo: Robert Kubica è a 4"3 dalla vetta, George Russell addirittura a 5"1. Dopo l'uscita (al momento provvisoria) del responsabile tecnico Paddy Lowe, la scuderia di Grove si è presentata in Australia con modifiche alle sospensioni, ai deviatori di flusso e agli specchietti per riportare la FW42 nei limiti del regolamento. La FIA aveva infatti contestato la legalità di alcune soluzioni durante i test di Barcellona.
Venerdì 15 marzo 2019, libere 1
1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'23"599 - 26 giri
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'23"637 - 18
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'23"673 - 18
4 - Max Verstappen (Red Bull Honda) - 1'23"792 - 22
5 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'23"866 - 30
6 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Ferrari) - 1'24"816 - 18
7 - Daniil Kvyat (Toro Rosso Honda) - 1'24"832 - 30
8 - Pierre Gasly (Red Bull Honda) - 1'24"932 - 23
9 - Kevin Magnussen (Haas Ferrari) - 1'24"934 - 24
10 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'25"015s - 1"416s - 11
11 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Ferrari) - 1'25"166 - 23
12 - Romain Grosjean (Haas Ferrari) - 1'25"224 - 18
13 - Alexander Albon (Toro Rosso Honda) - 1'25"230 - 21
14 - Carlos Sainz (McLaren Renault) - 1'25"285 - 19
15 - Lance Stroll (Racing Point Mercedes) - 1'25"288 - 26
16 - Sergio Perez (Racing Point Mercedes) - 1'25"498 - 21
17 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'25"634 - 16
18 - Lando Norris (McLaren Renault) - 1'25"966 - 31
19 - Robert Kubica (Williams Mercedes) - 1'27"914 - 25
20 - George Russell (Williams Mercedes) - 1'28"740 - 25