Melbourne - Qualifica
Hamilton in pole, Vettel lo segue

Massimo Costa

Non c'è che dire, la prima qualifica 2017 del mondiale F.1 è stata entusiasmante. Merito di Lewis Hamilton, poleman, Sebastian Vettel e Valtteri Bottas che si sono contesi la pole fino all'ultimo giro della Q3. L'inglese della Mercedes ha spinto fortissimo nella sessione finale dopo che il suo nuovo compagno di squadra si era preso il primo posto nella Q2. Nel primo tentativo, Hamilton si è portato al comando con 1'22"496, tre decimi meglio di Vettel (1'22"796) che a sua volta aveva preceduto Bottas di due millesimi. Nell'attacco finale, Bottas si è presentato sul traguardo con 1'22"481 (scodata nel terzo settore), ma Hamilton ha risposto con 1'22"188 e Vettel con 1'22"456. Per Hamilton è la 62esima pole in carriera, tre in meno di Ayrton Senna, ed ora è a sei lunghezze dal recordman Michael Schumacher.

Hamilton e la Mercedes aprono la nuova era della F.1, ma Vettel e la Ferrari sono vicinissimi. Il tedesco ha lamentato piccoli errori alla curva uno e nove che gli hanno impedito di avvicinare ulteriormente Hamilton. Ma il passo in avanti del team italiano appare evidente. Il vice campione del mondo aveva auspicato un duello con Vettel ed è stato subito accontentato. Bottas non era felicissimo, sotto sotto covava il colpaccio e forse senza quella scodata poteva prendersi la prima fila. Ma come inizio, il terzo crono a un soffio da Vettel è certamente positivo per lui.

Più lontano Kimi Raikkonen, quarto con la seconda Ferrari. Il finlandese è a 0"845 da Hamilton e a quasi sei decimi dal connazionale Bottas. Certamente tanto, Raikkonen non si è nascosto affermando di non essere riuscito a mettere insieme un bel giro. Ma è fiducioso per la gara e per il comportamento della sua monoposto nel terzo settore. Primo degli altri, Max Verstappen con una Red Bull-Renault che non è mai stata convincente tra prove libere e qualifica. L'olandese è quinto a 1"297 dalla vetta, un divario importante, mentre Daniel Ricciardo ha commesso un errore inaspettato e nella Q3 non ha ottenuto neanche un tempo. Partirà decimo nella gara di casa. La power unit Renault pecca in velocità rispetto a Mercedes e Ferrari.

Grande prestazione per Romain Grosjean con la Haas-Ferrari, sesto, e finalmente sembra aver risolto i problemi freni che lo hanno angosciato nei test spagnoli. È andata peggio al suo compagno Kevin Magnussen che nel Q1 ha fatto visita alle vie di fuga ed è soltanto diciassettesimo. Quarta fila per un concreto Felipe Massa con la Williams-Mercedes, anche se qualcosa di più ci si aspettava dopo i brillanti test pre campionato, e per il sempre eccellente Carlos Sainz con una Toro Rosso-Renault convincente che vede Daniil Kvyat nono.

La Toro Rosso ha estromesso dalla Q3 la Force India-Mercedes e questo è stata certamente una sorpresa. Sergio Perez è undicesimo, Esteban Ocon quattordicesimo. Nico Hulkenberg aveva detto che per la Renault sarebbe stata dura quest'anno e la conferma è subito arrivata: per lui un dodicesimo posto mentre Jolyon Palmer ha segnato l'ultimo tempo anche se partirà diciannovesimo per la penalità rimediata da Lance Stroll per la sostituzione del cambio. Il canadese ha pagato caro l'incidente nel terzo turno libero e nel Q1, con la sua Williams rimessa in sesto pochi attimi prima, non è stato facile trovare la giusta concentrazione.

Antonio Giovinazzi con la Sauber-Ferrari ha "rischiato" di entrare nel Q2 e sarebbe stato un risultato eccezionale per lui, salito in macchina nel terzo turno libero al posto di Pascal Wehrlein. L'italiano nel suo primo giro veloce aveva preceduto il compagno di squadra Marcus Ericsson, ma lo svedese all'ultimo è riuscito a scavalcare Antonio di 46 centesimi, complice anche un suo errore, estromettendolo dalla Q2. Problemi tecnici per Stoffel Vandoorne e la sua McLaren-Honda mentre Fernando Alonso ha avuto una qualifica pulita da questo punto di vista. Lo spagnolo ha siglato un ottimo tredicesimo tempo.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'22"188 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'22"456 - Q3
2. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'22"481 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'23"033 - Q3
3. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'23"485 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'24"074 - Q3
4. fila
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'24"443 - Q3
Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'24"487 - Q3
5. fila
Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'24"512 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - no time - Q3
6. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'25"081 - Q2
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'25"091 - Q2
7. fila
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'25"425 - Q2
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'25"568 - Q2
8. fila
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'26"465 - Q2
Antonio Giovinazzi (Sauber-Ferrari) - 1'26"419 - Q1
9. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'26"847 - Q1
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'26"858 - Q1
10. fila
Jolyon Palmer (Renault) - 1'28"244 - Q1
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'27"143 - Q1 *

* Penalizzato di 5 posizioni per sostituzione del cambio