16 Giu [10:13]
Mercedes: lascia Andy Cowell,
il "padre" delle power unit F1
Jacopo Rubino
Alla vigilia della stagione 2020 è stato annunciato un importante cambiamento nell'organico del team Mercedes di Formula 1: Andy Cowell lascerà l'incarico di capo motorista. Un'intenzione comunicata all'azienda già a gennaio, ma l'ingegnere inglese resterà in squadra fino all'inizio del 2021. Nel frattempo, ha collaborato nel ridefinire i ruoli di comando del reparto motori Brixworth, che attualmente si occupa anche di Formula E e dello sviluppo della hypercar stradale Project One.
Cowell è considerato il "padre" delle power unit della Stella, che specialmente all'inizio dell'era turbo-ibrida si è rivelata semplicemente inarrivabile per la concorrenza. "La sua leadership è stata un fattore chiave nelle nostre vittorie", ha sottolineato il team principal Toto Wolff, "e ho apprezzato il nostro rapporto professionale sin dal 2013. Sono sicuro che avrà grande successo anche nella prossima sfida che intraprenderà".
Cowell, infatti, ha spiegato: "Ho deciso che fosse il momento di andare in cerca di una nuova avventura ingegneristica". Era arrivato in organico nel 2004 (nella vecchia Mercedes-Ilmor), dopo esperienze precedenti in Cosworth e BMW, e dal 2013 aveva assunto la guida dell'intera divisione High Performance Powertrains.
Per raccogliere la sua eredità, è stata adottata una strategia di promozioni interne che saranno effettive da luglio: Hywel Thomas diventerà il nuovo direttore generale di Mercedes HPP, e direttore della power unit F1, mentre Adam Allsopp e Markus Schaefer coordineranno il programma Project One. Pierre Godof resterà al vertice dello sviluppo dell'unità elettrica di Formula E. "Ho piena fiducia nelle capacità di Hywel e del gruppo di mantenere la squadra ai vertici", ha affermato Cowell.
Se questa notizia possa rappresentare un motivo di difficoltà per la Mercedes, è tutto da scoprire. Ma precedenti uscite di scena, come quelle di Paddy Lowe (ex direttore tecnico) e il parziale disimpegno del progettista italiano Aldo Costa, ormai in Dallara, non sembrano aver prodotto contraccolpi significativi. "La nostra filosofia è sempre stata che un team vincente è un'organizzazione dinamica, questo cambiamento è un processo naturale per ogni azienda", ha infatti affermato Wolff.