2 Lug [14:52]
Mercedes, power unit aggiornata:
l'obiettivo è maggiore affidabilità
Jacopo Rubino
Nei test invernali la Mercedes è apparsa velocissima, ma con un potenziale tallone d'Achille: l'affidabilità della power unit. In Austria, per il primo Gran Premio della stagione 2020 di Formula 1, il team campione in carica porterà così una versione rivista del suo propulsore, proprio per scongiurare alcuni inconvenienti visti nelle prove a Barcellona. Ne beneficeranno anche le squadre clienti Racing Point e Williams.
Durante i collaudi al Montmelò sulla W11 si erano verificati un problema elettrico e un'eccessiva pressione dell'olio, mentre sulla Williams era stato registrato un guasto alla parte ibrida. Ora è stata deliberata una nuova specifica del V6 turbo, su cui gli ingegneri della sede di Brixworth hanno lavorato prima e dopo lo stop obbligatorio imposto dall'emergenza Coronavirus. Va ricordato che da regolamento, per contenere i costi alla ripresa dalla pandemia, il motore rimarrà quasi immutato per tutto il Mondiale: per aumentare le prestazioni è consentito un solo aggiornamento a MGU-K, pacco batterie e centralina elettronica. Sotto approvazione FIA restano possibili cambiamenti in nome dell'affidabilità, ma la tempistica era fondamentale.
Le modifiche Mercedes troveranno subito un esame significativo: la gara di Spielberg nel 2019 si rivelò in salita, tanto da interrompere la striscia di 9 vittorie nei primi 9 round disputati. Il forte caldo (35 gradi) e l'aria rarefatta per l'altitudine misero in difficoltà le vetture di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Una situazione a cui durante l'inverno si è cercato di porre rimedio, ma con qualche controindicazione. Questa volta le temperature dovrebbero essere comunque più basse, non superando i 26 gradi nella giornata di domenica.
La Honda, al contrario, per Red Bull e AlphaTauri farà esordire un'unità migliorata anche in favore delle prestazioni: la conferma definitiva è giunta da Toyoharu Tanabe, responsabile del programma F1 della casa giapponese. "Nel periodo in cui siamo stati operativi siamo andati avanti con lo sviluppo. Le nostre power unit dovrebbero essere più affidabili e performanti di quelle che avevamo portato a Melbourne", ha spiegato. Si ritiene invece che la Ferrari parta con la stessa configurazione motoristica di marzo, ma è da capire quanto vantaggio abbiano mantenuto le Rosse sotto al cofano dopo le direttive della Federazione.