31 Lug [23:49]
Mid-Ohio, gara
A Pagenaud la battaglia con Power
Marco Cortesi
Uno spettacolare assalto di Simon Pagenaud ha regalato al francese il successo nel round dell'IndyCar a Mid-Ohio. Dopo essersi visto beffato da Will Power in occasione di una serie di soste, Pagenaud ha assaltato con aggressività la posizione dell'australiano. Subito dopo il pit-stop, venendo "rintuzzato", e dopo l'ultimo re-start, riuscendo in un lungo attacco-contrattacco ad approfittare del passaggio del rivale sul lato sporco della pista, favorito da una "macchinata" ben assestata. Con la quarta affermazione della stagione, Pagenaud è ora al comando con 58 punti in graduatoria, e solo i due piloti di punta del team Penske sembrano ormai in grado di dire la loro per il campionato.
È invece finito subito KO Scott Dixon. Costretto all'undicesimo posto da un errore di strategia in qualifica, il neozelandese ha voluto affrettare troppo i tempi del recupero, toccandosi con Helio Castroneves ed avendo la peggio. Al terzo posto, sempre con un certo aiuto dalle safety-car, ha terminato Carlos Munoz, che è però stato bravo a mantenere la posizione in cui si è trovato e a difendersi anche con una certa decisione quando gli è stato richiesto. Recupero nel finale per il vincitore 2015 Graham Rahal, mentre James Hinchcliffe ha recuperato dopo un contatto iniziale.
Sesto ha terminato Conor Daly, che come di consueto ha tentato una tattica unica nel suo genere e che avrebbe pagato solo con un lungo intervento della safety-car negli ultimi passaggi. Dopotutto, rischiare per il team Coyne è l’unico modo per portare a casa il risultato. Non li si può biasimare. Incredibile la top-10 di Josef Newgarden, trovatosi con un danno al posteriore ad inizio corsa prima di essere centrato ai box da Mikhail Aleshin. Il russo è stato ottimo protagonista nelle fasi iniziali, trovandosi a condurre anche con autorità. Purtroppo, un errore del meccanico addetto alle segnalazioni in uscita dalla piazzola ha messo la parola fine alle sue speranze.
Domenica 31 luglio 2016, gara
1 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 90 giri
2 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 4"1620
3 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 6"5662
4 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 7"0196
5 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 11"1260
6 - Conor Daly (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 11"8526
7 - Spencer Pigot (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 12"8831
8 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 15"0016
9 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 18"0128
10 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – ECR - 18"5404
11 - Juan Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 20"6074
12 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 23"9632
13 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 24"7606
14 - Alex Rossi (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 25"5191
15 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 26"6191
16 - Max Chilton (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 26"8199
17 - Mikhail Aleshin (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 42"7274
18 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 53"5383
19 - RC Enerson (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1 giro
20 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – KV - 4 giri
21 - Jack Hawksworth (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 30 giri
Giro più veloce: Will Power - 1’05”2600
Ritirati
34° giro - Scott Dixon
Il campionato
1. Pagenaud 484; 2. Power 426; 3. Castroneves 373; 4. Newgarden 364; 5. Dixon 357; 6. Kanaan 357; 7. Hinchcliffe 329; 8. Munoz 328; 9. Rahal 324; 10. Kimball 318.