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28 Lug [17:04]

Misano - Gara 2
Ghiotto ringrazia e vince

Da Misano - Massimo Costa

Il bel duello di gara 1 tra Bruno Bonifacio e Antonio Fuoco si è riproposto anche nella seconda corsa di Misano della F.Renault ALPS. Ma l'esito è stato completamente diverso. Se sabato il confronto era stato teso, ma tutto sommato corretto, questa volta si è arrivati al contatto che ha causato il ritiro per entrambi. Bonifacio era nuovamente partito dalla pole e si era impossessato della prima posizione, ma Fuoco lo ha subito attaccato. Al 2° giro, Fuoco è riuscito a trovare il varco per entrare all'interno di Bonifacio, ma le due Tatuus del team Prema si sono agganciate.

L'italiano è salito sulla vettura del rivale e dopo poco entrambi si sono dovuti fermare. È la seconda volta che Bonifacio e Fuoco si urtano, la prima si era verificata, sempre nei primissimi chilometri, in gara 2 a Monza. Ma in quell'occasione i commissari sportivi non avevano preso decisioni (Bonifacio era dietro a Fuoco e all'Ascari si toccarono), questa volta il brasiliano è stato ritenuto colpevole e al Mugello, prossima tappa in calendario in settembre, dovrà scontare cinque posizioni di penalità. La direzione gara ha agito seguendo le nuove norme FIA, ovvero se un pilota è "entrato" a fianco dell'avversario, questi deve lasciare lo spazio necessario. Cosa non verificatasi.

Dunque, Luca Ghiotto, terzo, aveva intuito che stava per accadere qualcosa: "Ho visto fin dalle prime curve che i miei due compagni stavano rischiando un po' troppo, così mi sono tenuto a una certa distanza. Neanche il tempo di fare questo ragionamento, che si sono urtati...". Ghiotto ha così preso la testa della corsa e dopo il via dal rientro della safety-car, il veneto ha allungato su Kevin Joerg (poi superato da Egor Orudzhev) con facilità. Ghiotto ha gestito bene i metri di vantaggio e il suo primo rivale è stato l'atroce caldo abbattutosi su Misano.

Ghiotto si è rifatto dell'errore di gara 1 e con lo zero in casella dei suoi due compagni-avversari, è pienamente rientrato in corsa per la vittoria finale. Certo che se non avesse perso i punti (sicuramente 15) di gara 1... Sul podio gli interessanti Orudzhev (Tech 1) e Joerg (Jenzer), che stanno crescendo gara dopo gara e se nel 2014 si riproporranno in F.Renault saranno di sicuro candidati a risultati importanti. Hans Villemi ha vinto il duello con Simon Gachet per il quarto posto mentre il giapponese Ukyo Sasahara del team Euronova continua a stupire (arriva dal karting) ed ha firmato il sesto posto. Dietro di lui, Kevin Gilardoni, nuovamente protagonista di una gran rimonta per GSK.

Domenica 28 luglio 2013, gara

1 - Ghiotto Luca - Prema - 16 giri 27'46"401
2 - Orudzhev Egor - Tech1 - 6"498
3 - Joerg Kevin - Jenzer - 8"336
4 - Villemi Hans - Koiranen - 9"958
5 - Gachet Simon - Arta - 10"649
6 - Sasahara Ukyo - Euronova - 12"032
7 - Gilardoni Kevin - GSK - 16"897
8 - Korneev Denis - Jenzer - 17"932
9 - De Narda - Arta - 18"987
10 - Chudleigh Luke - Tech1 - 19"683
11 - Ghorpade Parth - BVM - 20"032
12 - Simonyan Dzhon - GSK - 24"399
13 - Ramsay Gregor - Euronova - 24"728
14 - Zlobin Nikita - Koiranen - 29"268
15 - Bosak Alex - Koiranen - 36"415
16 - Solomon Matthew - Prema - 38"440
17 - Baiguera Andrea - Brixia Horse - 44"528
18 - Cazzaniga Daniele - Viola - 53"023
19 - Evstigneev Semen - Koiranen - 59"049
20 - Tereshchenko Kostantin - Interwetten - 2 giri
21 - Tang Andrew - Jenzer - 2 giri
22 - Peccenini Pietro - TS Corse - 2 giri

Giro più veloce: Luca Ghiotto - 1’36"360

Ritirati
10° giro - Alejandro Abogado
8° giro - Javier Amado
6° giro - Dario Capitanio
3° giro - Bruno Bonifacio
2° giro - Antonio Fuoco
2° giro - Francisco Mora

Il campionato
1.Fuoco 159; 2.Bonifacio 138; 3.Ghiotto 135; 4.Joerg 64; 5.Gasly 57; 6.Villemi 52; 7.Orudzhev 44; 8.Vermont 41; 9.Dalewski 35; 10.Silva 35.