1 Apr [12:15]
Monger ricorda Zanardi
Subito sul podio a Oulton Park
Massimo Costa
È incredibile quello che è accaduto sabato a Oulton Park. Nella prima gara del British F3, Billy Monger è riuscito a conquistare una inimmaginabile terza posizione dopo essere scattato dalla quinta piazzola sulla griglia di partenza. Sì, stiamo parlando proprio di lui, il 18enne ragazzo inglese che lo scorso 16 aprile, per un drammatico incidente in F4 avvenuto sul circuito di Donington, ha rischiato la vita e subìto l'amputazione degli arti inferiori. Un dramma che aveva fortemente scosso il mondo intero, non solo del motorsport.
Monger è stato rapidamente adottato dall'ambiente britannico delle corse con Lewis Hamilton che lo ha voluto nel box Mercedes in occasione del GP di Silverstone 2017. Contemporaneamente era partita una gara di solidarietà per permettere a Billy di affrontare le costose cure di riabilitazione e che ha portato alla raccolta di 850.000 sterline.
Dopo di che, Monger non si è affatto arreso ed ha iniziato a pensare che se Alex Zanardi era riuscito a tornare a correre, poteva farcela anche lui. E così, grazie al team Carlin che gli ha predisposto una Tatuus F3 appositamente adattata per lui, sono iniziati i primi test e le prime dichiarazioni: "Utilizzo un acceleratore a mano, la salita e la scalata delle marce sono dallo stesso lato del volante. Freno con la gamba destra, in cui ho una protesi più corta. È una sfida, qualcosa a cui non ero abituato. Per dodici anni ho guidato in un certo modo, ora devo farlo diversamente. All'inizio era un ostacolo, ma diventa sempre più naturale. Con questi test stiamo raccogliendo i frutti del duro lavoro compiuto durante l'inverno", ha sottolineato Monger. "Ci siamo preparati parecchio al simulatore, avevamo già capito che si poteva fare. Siamo andati in pista e non ci sono stati grossi problemi, piano piano abbiamo trovato il ritmo".
Poi, la decisione di partecipare al campionato inglese di F3, il nulla osta arrivato dalla federazione e dagli organizzatori del campionato. E quindi, la prima tappa di Oulton Park. Monger in qualifica ha subito impressionato cogliendo il quinto tempo (17 gli iscritti) in 1'31"414, a 0"548 dalla pole segnata dal suo compagno di squadra Clement Novalak. In gara, un contatto avvenuto tra Novalak e Krish Mahadik (che partiva dalla seconda fila), ha permesso a Monger di salire in terza posizione. Billy si è poi difeso dagli attacchi di Tom Gamble riuscendo a conservare il terzo posto con un distacco di 3"267 dal compagno di squadra Nicolai Kjaergaard e di 4"093 dal vincitore Linus Lundqvist del team Double R.
Monger a motori spenti era incredulo: "Se mi avessero detto che sarei salito sul podio nella prima gara dell'anno, avrei probabilmente detto che mi stavano raccontando delle bugie. E 'stato fantastico, il BRDC British F3 è un campionato difficile da affrontare e dimostrare che sono competitivo è più di quanto avrei potuto chiedere".
"Non sapevo cosa pensare quando ho tagliato il traguardo, non sapevo nemmeno che fosse l'ultimo giro! Quando ho superato la linea ed ho visto la bandiera a scacchi è stato un sollievo ed ho pensato che tutto il duro lavoro che avevamo fatto col team durante l'inverno aveva finalmente pagato".