Jacopo RubinoA Oulton Park è cominciata l'edizione 2018 della BRDC British F3, con un'attenzione mediatica da record: decisiva la presenza di Billy Monger, capace di riprendere il filo della propria carriera dopo il terribile incidente dello scorso in British F4 a Donington, a causa del quale ha perso la parte inferiore delle gambe. È una partecipazione storica la sua, la prima di una persona con disabilità in monoposto: schierato dal team Carlin, con una vettura dotata di appositi accorgimenti tecnici, "BillyWhizz" si è mostrato più che competitivo, centrando un clamoroso podio in gara 1 e raccogliendo ulteriori punti terminando ottavo sia in gara 2 che in gara 3. Il programma per adesso prevedeva soltanto questa tappa di apertura, ma la speranza è che possa esserci modo di affrontare l'intera stagione. A emergere come capoclassifica è intanto il suo compagno di squadra Nicolai Kjaergaard, che ha trovato in Linus Lundqvist il principale avversario.
Monger, dicevamo, ha fatto parlare di sé in tutto il mondo già al termine di gara 1: merito della terza piazza conquistata, dopo aver siglato il quinto tempo in qualifica. A proiettarlo in zona podio è stato l'incidente al primo giro del poleman Clement Novalak, autore di un pessimo start, con Krish Mahadik, che ha pure richiesto l'intervento della safety-car. Alla ripresa "BillyWhizz" è stato quindi bravo a tenere sotto controllo Tom Gamble alle sue spalle, un po' come Lundqvist ha saputo fare per aggiudicarsi la vittoria davanti a Kjaergaard, viaggiando comando dall'inizio alla fine.
Gara 2, disputata lunedì dopo la pausa per la domenica di Pasqua, ha visto il debutto del nuovo format annunciato nelle scorse settimane: la griglia è totalmente invertita rispetto alla prima manche, e ogni posizione guadagnata rispetto al via permette di guadagnare un punto extra. A festeggiare sotto la pioggia è stato Manuel Maldonado, balzato subito in vetta dalla sesta casella e poi dichiarato vincitore per la bandiera rossa sventolata durante l'ottavo giro. Era infatti ormai vicino lo scoccare del tempo limite, dopo la seconda fase di safety-car provocata dalle uscite di Kush Maini e Chia Wing Hoong e dal testacoda di Krish Mahadik. Dietro al venezuelano cugino di Pastor (da regolamento, per lui 20 punti più 5), hanno chiuso Tristan Charpentier e Jamie Chadwick, mentre Kjaergaard da 15esimo ha recuperato fino alla quarta piazza totalizzando ben 24 lunghezze. La prima neutralizzazione era stata innescata invece da Pavan Ravishankar, andato ad insabbiarsi.
Nell'ultima corsa del weekend, Kjaergaard ha centrato il suo primo successo personale in British F3: scattato dalla pole, il danese nel finale ha dovuto contenere l'avvicinarsi di Tom Gamble, giunto secondo ad appena otto decimi di distacco. Sul terzo gradino del podio Maini, mentre Novalak ha superato Lundqvist: lo svedese in forza al team Double R ha pagato dazio per due errori nella stessa curva, la Hislops, dopo essersi trovato in avvio ad insidiare il rivale Kjaergaard. Che in campionato è già a +18.
Sabato 31 marzo 2018, gara 11 - Linus Lundqvist - Double R - 11 giri
2 - Nicolai Kjaergaard - Carlin - 0"826
3 - Billy Monger - Carlin - 4"093
4 - Tom Gamble - Fortec - 4"898
5 - Krish Mahadik - Double R - 9"055
6 - Sun Yue Yang - Carlin - 10"004
7 - Jordan Cane - Douglas - 10"810
8 - Jamie Chadwick - Douglas - 12"486
9 - Kush Maini - Lanan - 13"570
10 - Sasakorn Chaimongkol - Hillspeed - 16"591
11 - Manuel Maldonado - Fortec - 16"875
12 - Chia Woong Hoong - Dittmann - 19"000
13 - Pavan Ravishankar - Double R - 24"551
14 - Arvin Esmaeili - Douglas - 33"433
15 - Ben Hurst - Hillspeed - 37"088
16 - Tristan Charpentier - Fortec - 46"625
Giro più veloce: Nicolai Kjaergaard 1'31"047
Ritirati1° giro - Clement Novalak
Lunedì 2 aprile 2018, gara 21 - Manuel Maldonado - Fortec - 7 giri 14'39"157
2 - Tristan Charpentier - Fortec - 0"393
3 - Jamie Chadwick - Douglas - 0"750
4 - Nicolai Kjaergaard - Carlin - 2"469
5 - Kush Maini - Lanan - 2"849
6 - Tom Gamble - Fortec - 3"283
7 - Clement Novalak - Carlin - 3"557
8 - Linus Lundqvist - Double R - 4"016
9 - Billy Monger - Carlin - 5"115
10 - Arvin Esmaeili - Douglas - 11"779
11 - Sasakorn Chaimongkol - Hillspeed - 13"026
12 - Ben Hurst - Hillspeed - 1 giro
13 - Sun Yue Yang - Carlin - 1 giro
14 - Pavan Ravishankar - Double R - 1 giro
Giro più veloce: Billy Monger 1'56"254
Ritirati8° giro - Krish Mahadik
8° giro - Chia Wing Hoong
1° giro - Jordan Cane
Lunedì 2 aprile 2018, gara 31 - Nicolai Kjaergaard - Carlin - 12 giri 21'34"169
2 - Tom Gamble - Fortec - 0"814
3 - Kush Maini - Lanan - 17"187
4 - Clement Novalak - Carlin - 18"312
5 - Linus Lundqvist - Double R - 24"252
6 - Tristan Charpentier - Fortec - 42"258
7 - Jamie Chadwick - Douglas - 47"866
8 - Billy Monger - Carlin - 49"151
9 - Krish Mahadik - Double R - 53"417
10 - Manuel Maldonado - Fortec - 1'15"383
11 - Sasakorn Chaimongkol - Hillspeed - 1'22"034
12 - Pavan Ravishankar - Double R - 1'23"153
13 - Arvin Esmaeili - Douglas - 1 giro
14 - Ben Hurst - Hillspeed - 1 giro
Giro più veloce: Tom Gamble 1'45"382
Ritirati10° giro - Sun Yue Yang
8° giro - Chia Wing Hoong
Il campionato1.Kjaergaard 88 punti; 2.Lundqvist 70; 3.Gamble 67; 4.Maini 50; 5.Chadwick, Monger 49; 7.Maldonado 46; 8.Novalak 40; 9.Charpentier 39; 10.Mahadik 31