Massimo Costa - XPB ImagesLa Formula 1 torna nel suo salotto preferito: il Principato di Monaco. Un appuntamento che da sempre è considerato imprescindibile nel calendario del Mondiale, ma che lo scorso anno, causa Covid, è clamorosamente saltato. Il primo turno libero, come da tradizione la giornata di apertura è quella del giovedì e non del venerdì, ha avuto un esito piuttosto enigmatico. Davanti a tutti si è portato, con gomme soft, Sergio Perez con la Red Bull-Honda.
Il messicano ha segnato il tempo di 1'12"487 ed è stato più rapido del compagno di squadra Max Verstappen di un paio di decimi, ma l'olandese ha ottenuto il terzo crono di 1'12"648 con le Pirelli medie. Tra le due RB16B si è inserito un ficcante Carlos Sainz con la Ferrari. Lo spagnolo, con pneumatici medi, ha concluso in 1'12"606 traendo validissime indicazioni. Per lo spagnolo, anche un "bacetto" al rail in uscita dalla variante della Piscina.
Dunque, due Red Bull e una Ferrari compongono la top 3 della sessione iniziale del GP di Monaco. Manca la SF21 di Charles Leclerc, costretto ai box dopo appena 4 giri compiuti per un problema tecnico non risolto nel corso del turno. La Mercedes è soltanto quinta con Lewis Hamilton, staccato di 508 millesimi da Perez, e sesta con Valtteri Bottas, a 644 millesimi dalla vetta. Numeri che non corrispondono ovviamente alla realtà di quel che la Mercedes può ottenere nel Principato. Al quarto posto si è portato di gran carriera Pierre Gasly al volante dell'Alpha Tauri-Honda. Il francese ha impiegato le soft.
Bene la McLaren-Mercedes (con la grafica dello sponsor Gulf), settima con Lando Norris su gomme medie, ma stupisce vedere Daniel Ricciardo (vincitore nel Principato nel 2018) appena 15esimo. E a proposito di piloti che a Montecarlo hanno vinto, Sebastian Vettel, due volte primo nel 2011 e 2017, ha piazzato l'Aston Martin-Mercedes in una confortante ottava posizione. Vedremo se la AMR21 riuscirà a rimanere in top 10 nel corso del weekend. Positiva la prova di Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) brillante nono davanti a Kimi Raikkonen, buon decimo con l'Alfa Romeo-Ferrari (autore di un dritto a Sainte Devote) e di poco davanti al compagno Antonio Giovinazzi. In sordina le Alpine-Renault, con Fernando Alonso che ha danneggiato l'ala anteriore al Portier.
Giovedì 20 maggio 2021, libere 11 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'12"487 - 36 giri
2 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'12"606 - 32
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'12"648 - 39
4 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'12"929 - 37
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'12"995 - 34
6 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'13"131 - 36
7 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'13"236 - 31
8 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'13"732 - 33
9 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'13"746 - 39
10 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'14"081 - 31
11 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'14"090 - 33
12 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'14"106 - 27
13 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'14"205 - 37
14 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'14"268 - 41
15 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'14"281 - 36
16 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'14"320 - 37
17 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 1'14"616 - 33
18 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'14"801 - 35
19 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'14"840 - 35
20 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'19"618 - 4