IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
formula 1

Hadjar con la Racing Bulls
Sarà il compagno di Tsunoda

Un sogno che si realizza. Isack Hadjar nel 2025 sarà tra i 20 piloti del campionato Mondiale di F1, scelto dalla Racing Bulls...

Leggi »
dtm

Arriva Ford con HRT, Feller in Porsche
Glock torna con la McLaren di Dörr

Michele Montesano Sarà una stagione ricca di sorprese quella che si appresta a vivere il DTM. Tra debutti di Case automobili...

Leggi »
Rally

M-Sport annuncia McErlean, sarà al via
dell’intera stagione con la Ford Puma

Michele Montesano Largo ai giovani. Dopo aver confermato la presenza di Gregoire Munster, che il prossimo anno assumerà il r...

Leggi »
4 Giu [12:51]

Montmelò - Gara 2
La forza del rookie Bearman

Massimo Costa - XPB Images

Oliver Bearman sa essere implacabile. La sua terza vittoria stagionale dopo la doppietta di Baku è lì a dimostrarlo. Il pilota inglese del team Prema è l'unico rookie ad avere conquistato successi in F2 e anche due pole (Baku e Montmelò), cosa che non è riuscita a nessun altro fino ad ora. Dominatore della F4 italiana e tedesca nel 2021, terzo nella F3 2022 col titolo perso all'ultima gara per un soffio, ora sta nuovamente stupendo tutti nel ruolo del debuttante terribile. Una carriera, la sua, che può ricordare quelle di Oscar Piastri o dei connazionali George Russell e Lando Norris.

La netta vittoria nella main race gli permette di salire dall'ottavo al quarto posto nella classifica generale che lo vede a quota 70 punti contro i 110 del leader e compagno di squadra Frederik Vesti, i 99 di Theo Pourchaire e gli 82 di Ayumu Iwasa. Bearman in qualche gara di inizio stagione ha commesso qualche sbavatura e a Montecarlo ha faticato per via di una qualifica infelice, ma in Spagna ha dimostrato come anche a Baku di avere ben in controllo la situazione. I tre che lo precedono in campionato dovranno guardarsi da lui.

Vesti con la quinta posizione ottenuta dopo essere partito ottavo, tiene bene la leadership della categoria forte anche del successo di gara 1. Il danese è partito con la mescola di gomme dure ed ha effettuato il pit-stop al giro 24. Bello il doppio sorpasso alla prima curva ai danni di Dennis Hauger e Zane Maloney. Forte della mescola soft nei giri finali, ha superato anche Jack Doohan, ma si è fermato davanti all'ostacolo ostico rappresentato da Iwasa, bravo a concludere quarto e tenere la terza piazza in gradutaoria.

Pourchaire ha fatto una gran partenza, da quinto a terzo, passando i due rivali in seconda fila, ovvero Doohan e Iwasa. Il francese e il giapponese sono stati tra i primi a fermarsi per il cambio gomme, al decimo giro, poi hanno corso molto bene cavandosela con classe in mezzo al gruppo, ma Iwasa ha avuto uno spunto migliore rispetto a Pourcahire, rimasto bloccato in settima posizione.

Sul podio con Bearman sono saliti Enzo Fittipaldi del team Calrin e Victor Martins del team DAMS. Il brasiliano Junior Red Bull (ed ex Ferrari) ha compiuto un vero capolavoro in qualifica e altrettanto in gara. Come a Baku, ha nuovamente chiuso secondo nella main race ed ora è settimo in campionato. Bel terzo posto per Martins, settimo in qualifica, che ha giocato bene con la strategia. Il francese Alpine Academy si è fermato al giro 26, poi si è lanciato in un gran recupero. E se ci fosse stata una tornata in più, avrebbe preso anche Fittipaldi che aveva effettuato il pit-stop all'11esimo giro come Doohan.

Tutti i partenti sono arrivati al traguardo. Ha fatto sorridere Brad Benavides, continuamente sotto penalità da parte della direzione gara per track limits. A un certo punto gli è stato dato anche un drive-through, poi una successiva penalità per non aver svolto il drive-through correttamente.

Domenica 4 giugno 2023, gara 2

1 - Oliver Bearman - Priema - 37 giri
2 - Enzo Fittipaldi - Carlin - 2"8
3 - Victor Martins - DAMS - 3"4
4 - Ayumu Iwasa - DAMS - 9"0
5 - Frederik Vesti - Prema - 9"6
6 - Jack Doohan - Virtuosi - 17"0
7 - Theo Pourchaire - ART - 20"4
8 - Dennis Hauger - MP Motorsport - 21"2
9 - Arthur Leclerc - DAMS - 21"8
10 - Richard Verschoor - Van Amersfoort - 34"6
11 - Juan Manuel Correa - Van Amersfoort - 42"0
12 - Roman Stanek - Trident - 42"8
13 - Jak Crawford - Hitech - 43"4
14 - Jehan Daruvala - MP Motorsport - 45"5
15 - Ralph Boschung - Campos - 58"2
16 - Zane Maloney - Carlin - 1'00"6
17 - Kush Maini - Campos - 1'02"6
18 - Roy Nissany - PHM by Charouz - 1'04"2
19 - Amaury Cordeel - Virtuosi - 1'21"0
20 - Isack Hadjar - Hitech - 1 giro
21 - Clement Novalak - Trident - 1 giro
22 - Brad Benavides - PHM by Charouz - 1 giro

Il campionato
1.Vesti 110; 2.Pourchaire 99; 3.Iwasa 82; 4.Bearman 70; 5.Hauger 57; 6.Verschoor 50; 7.Fittipaldi, Maini 49; 9.Maloney 48; 10.Martins 45; 11.Daruvala, Doohan 40; 13.Leclerc 36; 14.Boschung 33; 15.Crawford 24; 16.Hadjar 18; 17.Stanek 7; 18.Correa 5; 19.Novalak 2.
RS Racing