8 Mag [11:50]
Montmelò – Libere 1
Mercedes irraggiungibili
Marco Minghetti
Si è parlato e scritto molto in queste settimane a proposito sull’effettivo gap prestazionale tra le monoposto Mercedes e il resto dello schieramento, Ferrari in testa. Bene, i primi novanta minuti di prove sull’assolata pista di Montmelò hanno sciolto i dubbi in maniera che sembra inappellabili, con le due W06 argento che hanno dominato la prima sessione di libere. Davanti a tutti, come aveva bellicosamente fatto capire alla vigilia, Nico Rosberg, arrivato in Spagna con un unico obiettivo: lasciarsi alle spalle il compagno-rivale Lewis Hamilton. Pochi millesimi, ma quello che basta per poter guardare per alcune ore tutti dall’alto.
Dietro alle due irraggiungibili frecce d’argento, a guidare il gruppo degli umani le due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Arrivata a Barcellona con tante piccole novità aerodinamiche, la Ferrari è ora attesa nella sessione pomeridiana in simulazione gara. Un’ulteriore possibilità per provare ad abbassare il secondo di distacco riscontrato al termine della mattinata.
Dietro le due Rosse, un po’ a sorpresa hanno terminato le Toro Rosso-Renault di Carlos Sainz e Max Verstappen, con il giovane spagnolo figlio d’arte, che ha davvero ben impressionato, finendo a soli tre decimi dal tempo di Raikkonen. Più staccata la prima Red Bull-Renault di Daniil Kvyat, mentre il compagno Daniel Ricciardo ha trascorso la maggior parte del tempo al chiuso del box, con i meccanici costretti ad un lavoro frenetico sulla sua RB11. Alla fine l’australiano è riuscito a percorrere soltanto nove giri e terminando alle spalle della Williams-Mercedes di Felipe Massa. A chiudere la top ten la Sauber di Felipe Nasr.
Nella seconda parte dell’ipotetico schieramento Nico Hulkenberg ha preceduto il nostro Raffaele Marciello autore di un buon dodicesimo tempo a soli cinque decimi dal compagno Felipe Nasr. L’italiano al debutto europeo come tester sulla Sauber-Ferrari ha preceduto gli altri due piloti “una tantum” Jolyon Palmer e Susie Wolff, rispettivamente in pista con la Lotus-Mercedes e la Williams-Mercedes al posto di Romain Grosjean e Valtteri Bottas. Per tutti la soddisfazione di essersi lasciato alle spalle due campioni del mondo del calibro di Fernando Alonso e Jenson Button, segno questo delle difficoltà in cui versa ancora un team blasonato come la McLaren-Honda.
Venerdì 8 maggio 2015, libere 1
1 - Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1’26”828 - 28 giro
2 - Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1’26”898 - 27
3 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1’27”806 - 21
4 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'27”832 – 16
5 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1’28”132 - 27
6 - Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1’28"529 - 23
7 - Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1’28”785 - 7
8 - Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1’28”831 - 21
9 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1’29”075 - 9
10 - Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1’29”140 - 14
11 - Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1’29”409 - 20
12 - Raffaele Marciello (Sauber C34-Ferrari) - 1’29”630 - 15
13 - Jolyon Palmer (Lotus E23-Mercedes) - 1’29”676 - 21
14 - Susie Wolff (Williams FW37-Mercedes) - 1’29”708 - 22
15 - Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1’29”813 - 22
16 - Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - 1’29”813 - 22
17 - Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - 1'30”096 - 19
18 - Pastor Maldonado (Lotus E23-Mercedes) - 1'30”110 - 7
19 - Will Stevens (Manor MR03B-Ferrari) - 1’32”471 - 22
20 - Roberto Merhi (Manor MR03B-Ferrari) - 1’32”647 - 20