Jacopo RubinoJack Doohan sigla a Monza la sua terza pole-position stagionale in Formula 2, dopo quelle di Sakhir e Barcellona. La qualifica in terra italiana, però, si è chiusa letteralmente con il botto, quello di Ayumu Iwasa: già a tempo scaduto, il giapponese, dopo aver siglato il record nel primo settore del tracciato durante il suo ultimo tentativo, ha perso il controllo della vettura all'ingresso della Parabolica Alboreto, e la ghiaia in via di fuga non gli ha permesso di evitare le barriere. Nell'impatto, forte, si è persino sprigionata una fiammata dalla sua vettura. Iwasa, pur deluso, è comunque uscito dall'abitacolo, ritrovandosi settimo in graduatoria. La dinamica è stata curiosamente simile a quella osservata nella precedente qualifica F3 con un altro junior Red Bull protagonista, Isack Hadjar.
La sfida si è quindi chiusa in lieve anticipo, ma le prime quattro posizioni erano in realtà ormai definite. Doohan, che comandava le operazioni già nella prima parte del turno, a circa tre minuti dal termine ha fermato i cronometri sul definitivo 1'31"641. L'australiano del team Virtuosi ha prontamente risposto a Felipe Drugovich, a Marcus Armstrong e a Liam Lawson, transitati sul traguardo nello spazio di circa trenta secondi abbassando il limite.
Doohan scatterà dalla pole di gara 2 dopo aver battuto Lawson di 126 millesimi, e di 193 Armstrong: curiosamente, la top 3 è composta da tre concorrenti provenienti dall'Oceania. Alle loro spalle Drugovich, che dopo l'incidente di Iwasa ha però migliorato, seppur marginalmente, il proprio riferimento velocistico. L'alfiere MP Motorsport, così come Richard Verschoor della Trident, quinto alle sue spalle, potrebbe finire sotto la lente di ingrandimento dei commissari.
Al momento, in ogni caso, il brasiliano si trova in una situazione favorevole rispetto a Theo Pourchaire, suo antagonista per il titolo 2022: il francese è appena 14esimo, avendo dovuto abortire il proprio giro finale a causa del crash di Iwasa. Una sorte condivisa con diversi colleghi. Quasi sicuramente, il pilota della ART avrebbe terminato molto più in alto, forte anche del record nell'intermedio centrale. Così, invece, non potrà nemmeno beneficiare dell'inversione della top 10 per lo schieramento della Sprint Race di domani, anche se a Monza i sorpassi sono possibili. Sesta posizione per Jehan Daruvala con la Prema, seguito appunto da Iwasa, Juri Vips, Logan Sargeant e Frederik Vesti: decimo in questa sessione, il danese sarà quindi il polesitter di gara 1.
Di nuovo nell'anonimato Ralph Boschung, 13esimo, 18esimo invece il nostro Luca Ghiotto, per questo weekend chiamato a sostituire Roy Nissany sulla vettura di casa DAMS. Al di là dell'esperienza maturata in passato, va ricordato che il vicentino non guidava una macchina della categoria cadetta da quasi due anni interi.
Aggiornamento: Penalità in griglia per DrugovichAlla fine, Felipe Drugovich è stato effettivamente penalizzato: il brasiliano è stato penalizzato di cinque posizioni sulla griglia della Sprint Race. I commissari hanno riscontrato come Drugovich abbia siglato il suo miglior tempo personale nel microsettore 16 della pista, nonostante le bandiere gialle esposte dopo l'incidente di Ayumu Iwasa alla Parabolica. Autore del quarto tempo in qualifica, l'alfiere MP Motorsport avrebbe dovuto prendere il via dalla settima posizione per l'inversione di griglia, ma scivola dodicesimo. Comunque ancora davanti Theo Pourchaire, suo rivale per il titolo.
Venerdì 9 settembre 2022, qualifica1 - Jack Doohan - Virtuosi - 1'31"641
2 - Liam Lawson - Carlin - 1'31"767
3 - Marcus Armstrong - Hitech - 1'31"834
4 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 1'31"845 *
5 - Richard Verschoor - Trident - 1'31"859
6 - Jehan Daruvala - Prema - 1'31"882
7 - Ayumu Iwasa - DAMS - 1'31"920
8 - Juri Vips - Hitech - 1'31"969
9 - Logan Sargeant - Carlin - 1'32"023
10 - Frederik Vesti - ART - 1'32"027
11 - David Beckmann - Van Amersfoort - 1'32"192
12 - Amaury Cordeel - Van Amersfoort - 1'32"348
13 - Ralph Boschung - Campos - 1'32"352
14 - Theo Pourchaire - ART - 1'32"424
15 - Marino Sato - Virtuosi - 1'32"452
16 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 1'32"455
17 - Calan Williams - Trident - 1'32"652
18 - Luca Ghiotto - DAMS - 1'32"854
19 - Dennis Hauger - Prema - 1'32"913
20 - Olli Caldwell - Campos - 1'33"195
21 - Clement Novalak - MP Motorsport - 1'33"345
22 - Tatiana Calderon - Charouz - 1'33"625
* 5 posizioni di penalità in griglia per gara 1