4 Set [14:48]
Monza - Qualifica
Pourchaire in pole
Mattia Tremolada
La ricerca del traino perfetto è stata il leit motivo del turno di qualifica della Formula 3 a Monza. Nel 2020 i trenta piloti della categoria sono stati più bravi rispetto alla passata stagione, quando si crearono delle situazioni molto pericolose che portarono alla penalizzazione di ben diciassette concorrenti al termine della sessione. Tuttavia non mancheranno delle sanzioni nemmeno quest'anno, perché Jake Hughes e Alex Peroni in particolare hanno dovuto abortire i propri giri lanciati a causa del traffico, dopo aver fatto segnare il record rispettivamente nel primo e nel secondo settore.
Sotto investigazione anche il poleman Theo Pourchaire e Clement Novalak. Il pilota francese di ART ha mostrato di avere un passo nettamente superiore alla concorrenza, inanellando con il secondo set di gomme due giri velocissimi, che lo hanno portato al comando con oltre quattro decimi di vantaggio. Seconda piazza per Lirim Zendeli, che ha preceduto Alex Smolyar e Liam Lawson, che hanno fatto segnare lo stesso identico riferimento. Il neozelandese ha però perso una ventola, dimenticata da un meccanico di Hitech dopo aver raffreddato il motore del pilota junior Red Bull.
La direzione gara è stata costretta a sventolare la bandiera rossa quando mancavano nove minuti al termine, mettendo poi sotto investigazione lo stesso Lawson. Solo quinto David Beckmann, il più veloce con il primo set, ma poi rimasto senza scia nella seconda fase, non riuscendo più a migliorare. Sesto Frederik Vesti con la migliore delle Prema. Logan Sargeant è decimo, mentre il suo diretto inseguitore Oscar Piastri dodicesimo.
Brillante prestazione per Matteo Nannini, settimo. Il pilota italiano era addirittura terzo nella prima metà di sessione, ma come molti dei suoi rivali non è riuscito a migliorare nel finale, cogliendo comunque un ottimo risultato. Federico Malvestiti è ventitreesimo, mentre Alessio Deledda ventottesimo. Disastro per David Schumacher, che aveva fatto firmare il miglior tempo nelle prove libere, con cui sarebbe stato in sesta fila. Il tedesco ha fatto 1"4 peggio, chiudendo addirittura ultimo.
Venerdì 4 settembre 2020, libera
1 - Theo Pourchaire - ART - 1'37"301
2 - Lirim Zendeli - Trident - 1'37"752
3 - Alex Smolyar - ART - 1'37"788
4 - Liam Lawson - Hitech - 1'37"788
5 - David Beckmann - Trident - 1'37"809
6 - Frederik Vesti - Prema - 1'38"015
7 - Matteo Nannini - Jenzer - 1'38"036
8 - Jake Hughes - HWA Racelab - 1'38"051
9 - Calan Williams - Jenzer - 1'38"064
10 - Logan Sargeant - Prema - 1'38"095
11 - Sebastian Fernandez - ART - 1'38"142
12 - Oscar Piastri - Prema - 1'38"198
13 - Igor Fraga - Charouz - 1'38"215
14 - Alex Peroni - Campos - 1'38"237
15 - Olii Caldwell - Trident - 1'38"343
16 - Roman Stanek - Charouz - 1'38"531
17 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1'38"583
18 - Enzo Fittipaldi - HWA Racelab - 1'38"684
19 - Jack Doohan - HWA Racelab - 1'38"690
20 - Mikhael Belov - Charouz - 1'38"723
21 - Bent Viscaal - MP Motorsport - 1'38"800
22 - Dennis Hauger - Hitech - 1'38"842
23 - Federico Malvestiti - Jenzer - 1'38"865
24 - Clement Novalak - Carlin - 1'38"897
25 - Sophia Floersch - Campos - 1'39"022
26 - Cameron Das - Carlin - 1'39"077
27 - Pierre-Louis Chovet - Hitech - 1'39"173
28 - Alessio Deledda - Campos - 1'39"448
29 - Lukas Dunner - MP Motorsport - 1'39"479
30 - David Schumacher - Carlin - 1'39"494