22 Apr [14:37]
Monza, gara 1
La prima è di Shwartzman
Jacopo Rubino
Per la prima volta in Formula Renault Eurocup, Robert Shwartzman partiva dalla pole. Ma su una pista come Monza non è certo garanzia di successo, visti i lunghi rettilinei che espongono agli attacchi in scia. Il russo ha però mostrato grandissimo sangue freddo in gara 1, quella che inaugura la stagione 2017: e così per il pilota della R-Ace è maturato il primo successo in carriera nella serie continentale, dopo i due già ottenuti lo scorso anno nel campionato NEC.
Tutto facile? No, per niente. Shwartzman era stato bravo a crearsi un piccolo margine di sicurezza sugli avversari, vanificato da due ingressi della safety-car. Il primo è stato causato dal crash in avvio tra Rodrigo Pflucker e Ghislain Cordeel, con il peruviano che ha perso il controllo della sua macchina andando troppo largo a Lesmo, per poi essere centrato dall'incolpevole belga. Al settimo giro, tutto di nuovo da rifare per lo stop di Sun Yue Yang, ritrovatosi con la sospensione anteriore ko dopo un contatto in Prima Variante con Axel Matus. Va detto che il cinese, usando maggiore perizia, avrebbe forse potuto fermarsi in una zona più sicura ed evitare la neutralizzazione.
Al restart, l'episodio che vale la corsa: Sacha Fenestraz sul rettifilo principale mette il muso davanti a Shwartzman, che in staccata però resiste conservando la testa del gruppo. Pochi istanti dopo, Neil Verhagen sbatte contro le barriere della curva Biassono, chiamando la bandiera rossa. L'ordine d'arrivo valido è quello al termine del giro 9, e anche l'americano compare in classifica, seppur 17esimo.
Vince quindi Shwartzman, uno dei papabili per la conquista del titolo, con Fenestraz in piazza d'onore. Scatenato comunque il franco-argentino del team Kaufmann, che dopo la prima partenza aveva superato in poco tempo sia Will Palmer e Gabriel Aubry. Il portacolori Tech 1 ha chiuso terzo, Palmer quarto, perdendo la chance di trovare sul podio il papà Jonathan, presente alla consegna dei trofei.
Non molto altro da raccontare in questa manche spezzettata, che ha visto Max Defourny quinto davanti all'ottimo australiano Alex Peroni della Fortec. Settima posizione per un battagliero Henrique Chaves, capace di mettersi dietro Max Fewtrell e Yifei Ye: il britannico si è preso sul campo la palma di miglior debuttante, sorpassando alla Roggia il collega cinese. A completare la zona punti un altro rookie, Richard Verschoor della MP Motorsport. Peccato invece per Alexander Vartanyan schierato dalla scuderia italiana JD Motorsport, scivolato 14esimo nelle fasi iniziali.
Sabato 22 aprile 2017, gara 1
1 - Robert Shwartzman - R-Ace - 9 giri
2 - Sacha Fenestraz - Kaufmann - 0"582
3 - Gabriel Aubry - Tech 1 - 1"041
4 - Will Palmer - R-Ace - 1"695
5 - Max Defourny - R-Ace - 2"874
6 - Alex Peroni - Fortec - 4"137
7 - Henrique Chaves - AVF - 4"598
8 - Max Fewtrell - Tech 1 - 5"498
9 - Yifei Ye - Kaufmann - 6"316
10 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 7"142
11 - Dan Ticktum - Arden - 7"815
12 - Gregoire Saucy - AVF - 9"063
13 - Thomas Maxwell - Tech 1 - 9"546
14 - Alexander Vartanyan - JD Motorsport - 10"312
15 - Zane Goddard - Arden - 10"949
16 - Presely Martono - Burdett - 11"319
17 - Neil Verhagen - MP Motorsport - 12"293
18 - Jarno Opmeer - MP Motorsport - 13"531
19 - Frank Bird - Fortec - 14"490
20 - Alexej Korneev - Fortec - 15"214
21 - Najiy Razak - Fortec - 15"821
22 - Raul Guzman - R-Ace - 16"590
23 - Thomas Neubauer - Tech 1 - 17"323
24 - Jean-Baptiste Simmenauer - JD Motorsport - 17"840
25 - Luis Leeds - Kaufmann - 18"859
Giro più veloce: Sacha Fenestraz 1'50"309
Ritirati
6° giro - Axel Matus
6° giro - Sun Yue Yang
1° giro - Rodrigo Pflucker
1° giro - Ghislain Cordeel
Non partiti
Julia Pankiewicz