1 Mag [13:44]
Monza, gara 1
Vittoria per Mapelli-Albuquerque
Marco Mapelli e Filipe Albuquerque (Audi R8 LMS) inaugurano il Campionato Italiano Gran Turismo 2016 con una vittoria nella gara delle classi Super GT3 e GT3. A Monza, i portacolori di Audi Sport Italia hanno preceduto di 5"37 Bortolotti-Mul (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) e di 13"57 Venturi-Gai (Ferrari 488-Black Bull Racing). Nella classe GT3, vittoria dei fratelli Luca e Nicola Pastorelli (Porsche GT3R-Krypton Motorsport) davanti a Venerosi-Baccani (Porsche GT3R-Ebimotors) e Marco Galassi (Ferrari 458 Italia-Team Malucelli).
Al via il poleman Venturi si portava subito al comando davanti a Mancinelli, Albuquerque, Venturini, Mul, Leo, primo delle GT3, Frassineti e Cerqui. I due di testa imprimevano subito un ritmo sostenuto allungando con decisione sugli inseguitori e all'inizio del 3° giro Mancinelli prendeva il comando della gara su Venturi mentre in terza posizione Albuquerque precedeva i due portacolori dell'Imperiale Racing, Venturini e Mul.
Al 4° passaggio Frassineti alla staccata della 1^ variante si scomponeva e andava a tamponare violentemente la Ferrari di Leo, causando il ritiro di entrambi. L'ingresso della safety car neutralizza la gara per tre giri e al restart Mancinelli riprendeva il comando davanti a Venturi, Albuquerque e Venturini, che al 9° passaggio, veniva scavalcato da Mul.
Al rientro dei piloti dopo il cambio pilota, Geri, subentrato a Mancinelli, si confermava al comando, davanti a Gai, Mapelli e Bortolotti. Erano proprio questi ultimi a movimentare la gara con un bel duello per la terza piazza che permetteva loro di avvicinarsi a Gai e superarlo al 15° giro portandosi alle spalle di Geri. Il pilota romano non opponeva resistenza e al giro successivo veniva scavalcato da Mapelli, che prendeva il comando, e poco dopo da Bortolotti. Al 19° giro anche Comandini aveva la meglio su Geri, seguito da Bontempelli, Sini e Pezzucchi, mentre nella GT3 Pastorelli si confermava al comando davanti a Baccani e Galassi.
Al comando, intanto, Mapelli riusciva a contenere gli attacchi di Bortolotti. Più staccato era Gai che precedeva Comandini, Bontempelli, Sini e Agostini, che al 23° giro scavalcava Pezzucchi. Nella GT3, invece, Pastorelli teneva a bada Baccani, mentre Galassi, più staccato, si confermava in terza posizione.
Sotto alla bandiera a scacchi le posizioni non cambiavano con Mapelli che concludeva davanti a Bortolotti, il cui tempo finale veniva penalizzato di 5 secondi per il taglio della track limit da parte di Mul al via della gara. Al terzo posto concludeva Gai davanti a Comandini, Bontempelli, Sini e Agostini. Pezzucchi, nono assoluto, si imponeva nella GT3 davanti a Baccani e Galassi.
GT Cup - Successo per Croce-Costa
È invece di Fernando Croce e Nicolas Costa la vittoria in gara-1 delle classi Super GT Cup e GT Cup. I portacolori del Vincenzo Sospiri Racing hanno preceduto i due equipaggi dell'Antonelli Motorsport, Mantovani-Casè e Takashi-Desideri, tutti al volante delle Lamborghini Huracan.
La vittoria dell'equipaggio brasiliano non è mai stata in discussione e, dopo essere scattato dalla pole, Croce ha consegnato saldamente al comando la vettura al suo compagno di squadra, che non ha avuto problemi a concludere la gara al primo posto. Alle spalle dell'equipaggio del Vincenzo Sospiri Racing si è accesa una bella lotta che ha visto dapprima prevalere Takashi-Desideri e poi Mantovani-Casè, che hanno approfittato di un problema tecnico dei loro compagni di squadra. Al quarto posto hanno concluso Magli-Spiridonov, davanti a Tanca-Comi, Baruch-Liang e Zaugg-D'Amico, questi ultimi penalizzati da un contatto nelle battute finali.
Nella GT Cup si sono imposti Ivan Benvenuti e Luca Demarchi (Lamborghini Gallardo) che hanno sfruttato le forature di Carboni-"Magister" e Maino-Benucci, concludendo la gara davanti a Sauto-Zanardini (Ferrari 458 Italia-Duell Race) e ai portacolori dell'Ebimotors al volante della Porsche 997.
Sfortuna, invece, per Necchi-De Lorenzi, scattati dalla prima fila dello schieramento e ritiratisi per la rottura di un semiasse. Nella GT4, infine, Claudio Giudici (Ginetta G 50), unico partecipante alla classe, ha concluso la gara al 13° posto in attesa dell'arrivo di otto Porsche Cayman nel prossimo appuntamento di Imola.