10 Set [12:13]
Monza, libere
Ticktum fa il miglior tempo
Jacopo Rubino
Passato oltre un mese e mezzo dal precedente round di Silverstone, uno dei problemi dell'attuale format, a Monza finalmente la Formula 2 è tornata in pista. Le prove libere sul tracciato brianzolo hanno forse detto poco, ma per adesso si comincia con Dan Ticktum davanti a tutti: l'alfiere Carlin è stato il più veloce in 1'33"042 con gomme Pirelli medie, in attesa di vedere la mescola soft nelle qualifiche pomeridiane. Ticktum ha preceduto Theo Pourchaire della ART per 225 millesimi, mentre in scia al francese c'è l'altro portacolori Carlin, Jehan Daruvala.
Buona partenza per David Beckmann, quarto, che in queste settimane ha cambiato casacca: lasciata Charouz per apparenti motivi di budget, il tedesco si è poi accordato con il team Campos sostituendo Matteo Nannini. L'unico italiano al via in F2, proprio a Monza, resta così Alessio Deledda tra le fila di HWA. Charouz ha invece affidato la sua vettura vacante a Enzo Fittipaldi, promosso dall'impegno in Formua 3, che in questi 45 minuti ha familiarizzato con la vettura della categoria cadetta, mai guidata, chiudendo ventesimo. Altra novità è il ritorno, proprio con HWA, di Jake Hughes, chiamato per l'infortunio di Jack Aitken rimediato a fine luglio nel brutto incidente alla 24 Ore di Spa. L'inglese ha marcato il 16esimo crono.
Tornando all'azione in pista, è quinto il leader della classifica generale Oscar Piastri: l'australiano della Prema ha preceduto Marino Sato, alfiere Trident, oltre a Christian Lundgaard, Bent Viscaal, Richard Verschoor e Liam Lawson che completa la top 10. Fra i big, 11esimo Juri Vips, 13esimo Guanyu Zhou e 18esimo il "ferrarista" Robert Shwartzman.
Sessione da incubo per la DAMS, con i suoi piloti fermati entrambi da problemi di affidabilità: Marcus Armstrong ha potuto percorrere soltanto quattro giri, senza riferimenti significativi, ma soprattutto Roy Nissany ha patito la rottura del motore Mecachrome a circa 11' dal termine, con tanto di vistosa fumata bianca. In F2, purtroppo, non una novità nelle ultime stagioni. L'israeliano è stato costretto a parcheggiare a bordo pista nel rettilineo in uscita dalla Variante Ascari, con una breve fase di Virtual Safety Car dovuta all'olio sull'asfalto. E ora i meccanici DAMS sono chiamati a una corsa contro il tempo per sostituire il propulsore e consentire a Nissany di affrontare la qualifica in programma alle 16:50. Altrimenti, c'è il rischio di compromettere quasi l'intero weekend.
Venerdì 10 settembre 2021, libere
1 - Dan Ticktum - Carlin - 1'33"042 - 21 giri
2 - Théo Pourchaire - ART - 1'33"267 - 20
3 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'33"275 - 20
4 - David Beckmann - Campos - 1'33"409 - 21
5 - Oscar Piastri - Prema - 1'33"425 - 19
6 - Marino Sato - Trident - 1'33"504 - 20
7 - Christian Lundgaard - ART - 1'33"508 - 20
8 - Bent Viscaal - Trident - 1'33"662 - 20
9 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1'33"683 - 19
10 - Liam Lawson - Hitech - 1'33"721 - 19
11 - Juri Vips - Hitech - 1'33"781 - 19
12 - Ralph Boschung - Campos - 1'33"785 - 18
13 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 1'33"840 - 19
14 - Felipe Drugovich - UNI Virtuosi - 1'33"892 - 20
15 - Lirim Zendeli - MP Motorsport - 1'33"927 - 18
16 - Jake Hughes - HWA - 1'34"052 - 19
17 - Guilherme Samaia - Charouz - 1'34"156 - 20
18 - Robert Shwartzman - Prema - 1'34"229 - 14
19 - Roy Nissany - DAMS - 1'34"386 - 15
20 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 1'34"660 - 21
21 - Alessio Deledda - HWA - 1'35"790 - 21
22 - Marcus Armstrong - DAMS - 1'52"651 - 4