1 Set [11:03]
Monza, libere
Trident e Prema al comando
Da Monza - Mattia Tremolada
È iniziato l’atto finale della stagione 2023 di Formula 3, che già questo pomeriggio al termine della qualifica potrebbe incoronare il proprio campione. Se infatti Paul Aron e Pepe Martì, neo acquisto del Red Bull junior program, non dovessero firmare la pole position, Gabriel Bortoleto potrebbe festeggiare in anticipo un titolo decisamente meritato con il team Trident. Proprio la squadra di Maurizio Salvadori ha conquistato la prima posizione nel turno di prove libere con Oliver Goethe. Bortoleto è risultato sesto, alle spalle dell’altro compagno di squadra Leonardo Fornaroli. È partito con il piede giusto Aron, secondo, mentre Martì è risultato disperso in 24esima piazza.
Avvio promettente per Gabriele Minì, che chiude il terzetto di piloti di testa, gli unici capaci di scendere sotto il muro dell’1’39”. Gregoire Saucy ha invece chiuso alle sue spalle. Da segnalare che Fornaroli non è riuscito a chiudere il proprio ultimo passaggio, che lo avrebbe probabilmente collocato nella prima fila virtuale. A sei minuti dal termine, infatti, Mari Boya è finito contro le protezioni alla Parabolica, demolendo la propria monoposto. Per il team MP Motorsport è subito partita una corsa contro il tempo per consentire allo spagnolo di tornare in azione per la qualifica.
In dubbio anche la presenza di Nikita Bedrin, la cui sessione è terminata tra le fiamme. Anche la sua monoposto del team Jenzer è apparsa seriamente danneggiata. Meglio è andata al suo compagno di squadra Taylor Barnard, che dopo aver vissuto un weekend da sogno in Belgio, ha chiuso con una promettente settima piazza davanti a Franco Colapinto, Dino Beganovic e Luke Browning. È già iniziato il pericoloso gioco delle scie, con la maggior parte dei piloti che ha deciso di rimanere nel gruppo, lottando duramente con gli avversari per trovare il giusto traino. Nonostante già nelle passate stagioni si siano create situazioni molto pericolose, specialmente in qualifica, non sembra che il direttore di gara sia riuscito a prevenire il problema.
Venerdì 1 settembre 2023, libere
1 - Oliver Goethe - Trident - 1’38”677 - 5 giri
2 - Paul Aron - Prema - 1’38”790 - 7
3 - Gabriele Minì - Hitech - 1’38”981 - 5
4 - Gregoire Saucy - ART - 1’39”276 - 8
5 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1’39”284 - 8
6 - Gabriel Bortoleto - Trident - 1’39”338 - 7
7 - Taylor Barnard - Jenzer - 1’39”477 - 8
8 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 1’39”556 - 8
9 - Dino Beganovic - Prema - 1’39”656 - 7
10 - Luke Browning - Hitech - 1’39”751 - 5
11 - Sebastian Montoya - Hitech - 1’39”847 - 5
12 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1’39”865 - 10
13 - Caio Collet - Van Amersfoort - 1’39”867 - 8
14 - Kaylen Frederick - ART - 1’39”919 - 8
15 - Mari Boya - MP Motorsport - 1’39”925 - 7
16 - Nikita Bedrin - Jenzer - 1’39”985 - 4
17 - Zak O'Sullivan - Prema - 1’40”037 - 6
18 - Nikola Tsolov - ART - 1’40”048 - 7
19 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 1’40”162 - 8
20 - Christian Mansell - Campos - 1’40”437 - 7
21 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 1’40”650 - 10
22 - Joshua Dufek - Campos - 1’40”661 - 12
23 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 1’40”718 - 7
24 - Josep Maria Martì - Campos - 1’40”832 - 8
25 - Ido Cohen - Rodin Carlin - 1’40”908 - 11
26 - Oliver Gray - Rodin Carlin - 1’40”952 - 11
27 - Francesco Simonazzi - Rodin Carlin - 1’41”392 - 11
28 - Michael Shin - PHM by Charouz - 1’41”357 - 7
29 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1’42”889 - 9
30 - Alex Garcia - Jenzer - 1’43”794 - 8