11 Set 2009 [16:39]
Monza, qualifica: Petrov non molla e fa la pole
E' di Vitaly Petrov la pole della GP2 a Monza. Il russo del Barwa Addax ha realizzato il tempo "monstre" nei primissimi minuti di qualifica e si è permesso il lusso di tornare ai box con largo anticipo sulla bandiera a scacchi. Un dominio incontrastato quello di Petrov che vuole a tutti i costi rovinare la festa a Nico Hulkenberg. Il tedesco della ART, terzo, può infatti laurearsi campione 2009 a Monza, ma solamente Petrov può impedirlo rimandando il tutto a Portimao. Tra loro, Giedo Van der Garde, alla sua prima fila stagionale e come non mai deciso a prendersi anche la prima vittoria in gara 1 dopo due successi nelle corse sprint.
Sergio Perez è volato a Monza. Il rookie messicano del team Arden ha colto il quarto tempo, ma stona l'ultima fila del suo compagno Edoardo Mortara. Alla vigilia monzese, l'italiano di Ginevra non aveva nascosto i problemi interni al team e la mancanza di potenza del suo motore. Previsione azzeccatissima. Terza fila di grande peso ed esperienza con Lucas Di Grassi e Pastor Maldonado. Ci si aspettava di più da Roldan Rodriguez, leader delle libere, ma una uscita nelle prime fasi ha forse pregiudicato tutto il turno. Rodriguez è così settimo davanti a Diego Nunes.
Avevamo auspicato (vedi Magazine) di ritrovare gli italiani nelle posizioni di vertice. Non è accaduto. Detto di Mortara, Davide Valsecchi è risultato il più rapido con il 9° tempo. La zona punti è quindi a portata di mano, ma non si può fare a meno di notare che il suo compagno è in pole. Davide Rigon ha concluso 13°, Luca Filippi ha fatto ancora peggio ed è 15°. Notevole la prestazione del debuttante Johnny Cecotto. Senza aver mai guidato una Dallara GP2, conosciuta solo nel turno libero, il ragazzino tedesco-venezuelano-italiano ha colto il 16° tempo mettendosi addirittura dietro il più esperto compagno di team Michael Herck.
Qualifica
I trenta minuti del turno di qualifica hanno visto Petrov portarsi al primo posto fin dall'inizio con 1'30"007 con Hulkenberg e Di Grassi a mezzo secondo. Rodriguez, il più veloce nel turno libero, ha fatto una divagazione nella ghiaia della Parabolica toccando leggermente le protezioni. Dopo 10', è Van der Garde a portarsi al 2° posto con 1'30"398. Unico italiano nella top ten, Valsecchi, 10°. Sorprende Cecotto che si installa al 16° posto. Petrov tenta di migliorarsi, ma non abbassa il crono e va anche dritto alla prima variante. A 10' dal termine la situazione: Petrov, Van der Garde, Hulkenberg, Perez, Di Grassi, Maldonado, Rodriguez, Nunes, Zuber, Villa.
Petrov a 8'40" dalla bandiera a scacchi scende dalla sua monoposto in corsia box capendo che meglio non può fare. Cecotto prima rischia a Lesmo poi alla Ascari, ma rimane in pista. Valsecchi sale 9°, Rigon 13°, Filippi 15° e Mortara 23°. Anche Van der Garde, secondo, decide che non può abbassare più i propri tempi e si ferma ai box. Hulkenberg non si arrende, Parente (18°) si gira alla Roggia.
Massimo Costa
Nella foto, Vitaly Petrov (Photo Pellegrini)
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Vitaly Petrov - Barwa Addax - 1'30"007
Giedo Van der Garde - iSport - 1'30"398
2. fila
Nico Hulkenberg - ART - 1'30"436
Sergio Perez - Arden - 1'30"480
3. fila
Lucas Di Grassi - Racing Engineering - 1'30"504
Pastor Maldonado - ART - 1'30"596
4. fila
Roldan Rodriguez - Piquet GP - 1'30"634
Diego Nunes - iSport - 1'30"729
5. fila
Davide Valsecchi - Barwa Addax - 1'30"768
Andreas Zuber - PartyPoker Coloni - 1'30"803
6. fila
Javier Villa - Super Nova - 1'30"831
Alberto Valerio - Piquet GP - 1'30"911
7. fila
Davide Rigon - Trident - 1'30"922
Dani Clos - Racing Engineering - 1'31"021
8. fila
Luca Filippi - Super Nova - 1'31"024
Johnny Cecotto - DPR - 1'31"080
9. fila
Luiz Razia - PartyPoker Coloni - 1'31"112
Alvaro Parente - Ocean - 1'31"160
10. fila
Kamui Kobayashi - Dams - 1'31"303
Karun Chandhok - Ocean - 1'31"325
11. fila
Michael Herck - DPR - 1'31"347
Jerome D'Ambrosio - Dams - 1'31"455
12. fila
Edoardo Mortara - Arden - 1'31"887
Ricardo Teixeira - Trident - 1'32"640