23 Giu 2013 [13:25]
Mosca - Gara 2
Il weekend perfetto di Vandoorne
Dall'inviato Massimo Costa
Seconda vittoria e leadership in campionato per Stoffel Vandoorne che in gara 2 ha coronato un weekend perfetto. Due pole, due successi e il ritorno al comando della classifica generale. Ora, al giro di boa stagionale, si può dire senza ombra di dubbio che Vandoorne non ha nulla da invidiare a Robin Frijns, l'olandese che come il belga, dopo il successo nella Eurocup F.Renault 2.0, ha strabiliato in F.Renault 3.5 nel 2012. Nessun problema in gara 2 (con pit-stop) per Vandoorne e la Fortec, squadra cui va sicuramente la patente di saper gestire al meglio i debuttanti.
Kevin Magnussen ha portato a casa il secondo posto equivalenti a 18 punti, il ché dopo lo zero in casella rimediato in gara 1, è grasso che cola. Ora si ritrova a tre lunghezze da Vandoorne e se si pensa che dopo Spa gara 1, a ruoli invertiti, aveva 39 lunghezze di vantaggio sul rookie belga, qualche domanda lui e la Dams se la dovranno fare. Tra i contendenti al titolo manca clamorosamente Antonio Felix Da Costa. Il portoghese, dopo aver lamentato difficoltà nel riscaldare rapidamente le gomme in qualifica, si è subito urtato al 1° giro con Matias Laine danneggiando il puntone della sospensione e si è ritirato.
Terzo posto per un regolare Will Stevens (P1 by Strakka). Bel risultato per Draco con Nico Muller quarto e Andre Negrao sesto. Decisamente un weekend positivo per la squadra di Guto Negrao, sempre a punti con entrambi i piloti a Mosca. Grande entusiasmo sulle tribune per il quinto posto di Mikhail Aleshin (Tech 1) al miglior risultato 2013, e il nono di Daniil Move, settimo al traguardo, ma penalizzato di 10" per avvio anticipato. Bene in zona punti anche Oliver Webb (Fortec), Pietro Fantin (Arden Caterham) e Norman Nato (Dams), che però ha passato all'ultima curva dell'ultimo giro Jazeman Jaafar in maniera aggressiva tanto da creare un contatto. Scatterà la sanzione?
Nella foto, Stoffel Vandoorne (Photo Pellegrini)
Domenica 23 giugno 2013, gara 2
1 - Stoffel Vandoorne - Fortec - 33 giri 45'43"611
2 - Kevin Magnussen - Dams - 11"788
3 - Will Stevens - P1 by Strakka - 14"008
4 - Nico Muller - Draco - 22"011
5 - Mikhail Aleshin - Tech 1 - 33"657
6 - Andre Negrao - Draco - 35"285
7 - Oliver Webb - Fortec - 43"195
8 - Pietro Fantin - Arden Caterham - 44"007
9 - Daniil Move - Comtec - 48"236 **
10 - Norman Nato - Dams - 49"851
11 - Sergey Sirotkin - ISR - 50"407
12 - Marlon Stockinger - Lotus - 51"487
13 - Jazeman Jaafar - Carlin - 54"239
14 - Nikolay Martsenko - Pons - 1'02"894
15 - Nigel Melker - Tech 1 - 1'03"271
16 - Arthur Pic - AV Formula - 1'03"921
17 - Marco Sorensen - Lotus - 1'04"360
18 - Mihai Marinescu - Zeta - 1'05"384
19 - Carlos Huertas - Carlin - 1'07"904
20 - William Buller - Zeta - 1'10"417
21 - Matias Laine - P1 by Strakka - 1'11"772
22 - Zoel Amberg - Pons - 1'13"724
23 - Christopher Zanella - ISR - 1'31"017
** Penalizzato di 10" per partenza anticipata
Giro più veloce: Stoffel Vandoorne 1'21"686
Ritirati
3° giro - Yann Cunha
14° giro - Antonio Felix Da Costa
Il campionato
1.Vandoorne 136; 2.Magnussen 133; 3.Da Costa 89; 4.Stevens 81; 5.Muller 73; 6.Melker 64; 7.Pic 48; 8.Sirotkin 34; 9.Sorensen 33; 10.Huertas, Negrao 26; 12.Zanella 25; 13.Webb 24; 14.Jaafar 23; 15.Nato 21; 16.Aleshin 15; 17.Martsenko 14; 18.Buller 10; 20.Sainz, Fantin 8; 23.Marinescu, Move 5; 24.Stockinger 4; 25.Laine 2.