21 Ago [11:37]
Motegi, gara 2
Sekiguchi dopo tre anni
Jacopo Rubino
Dopo Naoki Yamamoto, nel weekend di Motegi anche Yuhi Sekiguchi ha interrotto una lunga astinenza da vittoria in Super Formula: aggiudicandosi gara 2, ha riassaporato il successo che gli mancava di più di tre anni. L'ultimo lo aveva centrato infatti nel 2019, ad Autopolis. Per il team Impul è maturata addirittura la doppietta, con Ryo Hirakawa, su strategia opposta, che nel finale ha cercato di strappare la vittoria al compagno di colori.
Sekiguchi si è fermato ai box al giro 10 quando era sesto, trovando poi strada libera visto che i rivali davanti non si erano ancora fermati. In questo modo ha potuto sfruttare al massimo il vantaggio dei pneumatici Yokohama freschi, così da rendere efficace l'undercut e ritrovarsi al comando al giro 30, quello in cui è stato Hirakawa a compiere la sosta. L'alfiere Toyota nel WEC è rientrato in pista quarto, superando Tomoki Nojiri e Tadasuke Makino, per poi andare a caccia della vettura gemella di Sekiguchi, che all'ultima tornata si è difeso con i denti nella piega di curva 11.
Il muretto Impul, che non festeggiava un 1-2 da quattordici anni, non ha quindi dato ordini di scuderia per facilitare la caccia al titolo di Hirakawa, che in gara 1 di sabato ha perso punti preziosi uscendo nella ghiaia. Makino ha completato il podio, mentre ha chiuso quarto il capoclassifica Nojiri, che salendo a 113 lunghezze ha quasi ipotecato lo scettro: il suo margine su Sacha Fenestraz (oggi sesto) è aumentato infatti a +32, mentre Hirakawa è distante 34 punti. Ne restano disponibili ancora 46 nell'ultimo round di Suzuka, che si disputerà ancora su doppia manche il 29-30 ottobre.
Quinto il poleman Toshiki Oyu, che al giro 12 è incappato in un pit-stop più lento del previsto, ma soprattutto ha pagato l'undercut dei rivali, come Fenestraz partito al suo fianco in prima fila. Cambio gomme ritardato invece per Ren Sato e Ukyo Sasahara, settimo e ottavo al traguardo, mentre Sena Sakaguchi e Sho Tsuboi, entrambi portacolori Inging, hanno completato la top 10.
Questa volta è rimasto a secco il tricampione Yamamoto, sedicesimo e penalizzato di 5" per un contatto con Kazuya Oshima. Giuliano Alesi, dopo aver rischiato di non prendere il via per problemi tecnici, aveva recuperato terreno ma si è poi dovuto arrendere definitivamente.
Domenica 21 agosto 2022, gara 2
1 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 37 giri 59'31"699
2 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 0"943
3 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 2"450
4 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 4"713
5 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - Nakajima - 5"985
6 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 7"222
7 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Goh - 8"096
8 - Ukyo Sasahara (Dallara-Honda) - Mugen - 14"316
9 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 25"715
10 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 26"211
11 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 39"358
12 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 40"470
13 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 42"326
14 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Dandelion - 42"877
15 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 43"165
16 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - Goh - 43"799
17 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'09"145
18 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'23"217
Giro più veloce: Kazuya Oshima 1'33"930
Ritirati
30° giro - Kenta Yamashita
27° giro - Giuliano Alesi
4° giro - Nirei Fukuzumi
Il campionato
1.Nojiri 113 punti; 2.Fenestraz 81; 3.Hirakawa 79; 4.Makino 55; 5.Miyata 43; 6.Sekiguchi 38; 7.Sasahara 37; 8.Oyu 30; 9.Yamamoto 27; 10.Tsuboi 27