3 Ago [15:47]
Mouton contro Jorda
«Lei non merita di essere in F.1»
Stefano Semeraro
Ancora polemica al femminile in F.1. L'attacco (non il primo a dire il vero) è arrivato da Michele Mouton, vice-campionessa mondiale di rally nel 1982 e oggi a capo della commissione della FIA che si occupa delle donne nel motorsport. «Non ho niente contro Carmen Jorda – ha detto la Mouton allo spagnolo AS – a cui auguro tutto il meglio. Dico solo che ci sono altre donne che avrebbero più titoli di lei per stare in F.1 (la Jorda è pilota incaricata dello sviluppo della Lotus, ndr)».
La Jorda – 0 punti in 44 partenze in Gp3, si è però sentita messa sotto tiro: «Mi stupiscono le parole di Michelle, io non conosco i rally, sono un ambiente diverso, vorrei che vennisse ad un GP per capire cosa significa guidare una F.1». Botta e risposta, con la Mouton che poi ha voluto tagliare corto, preferendo parlare in generale della presenza femminile nel mondo delle corse.
«Non abbiamo pilotesse che corrono in F.1, ma abbiamo donne che dirigono delle squadre. Nel nostro sport il motto è: se vuoi, puoi. Gli esempi ci sono, Susie Wolff, Claire Williams, Jutta Kleinshmidt. E Maria de Villota, una donna forte che ci ha insegnato tanto». Le è stato poi chiesto se condivide l'idea di Ecclestone – appoggiata dalla Jorda – di una seconda F.1 tutta composta da donne pilota: «Non siamo ancora preparati per questo – ha risposto la Mouton – Non credo potremmo riempire una griglia intera di F.1 solo con delle donne. Poi ci sono tre sport in cui le donne gareggiano insieme agli uomini: equitazione, vela e automobilismo: perché separarle?».
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