formula 1

Red Bull sempre peggio, ora rischia
di diventare terza nel costruttori

Una settimana fa, dopo il GP di Olanda, avevamo scritto “che sberla” riguardo la prestazione della Red Bull e di Max Verstapp...

Leggi »
FIA Formula 2

Fornaroli sale di categoria
Nel 2025 correrà con Virtuosi

Fresco campione della Formula 3, Leonardo Fornaroli è in pole position nel mercato piloti della Formula 2. Il piacentino infa...

Leggi »
FIA Formula 3

Non l'hanno visto arrivare
Fornaroli nell'olimpo dei grandi

Massimo Costa - Dutch Photo Un italiano che conquista un campionato internazionale di alto livello non lo si vedeva dal 2013...

Leggi »
Rally

Rally del Galles
Paddon vince e vede il titolo, Mabellini 2°

Michele Montesano Corsi e ricorsi storici. Nel 2007, proprio in Galles, iniziava l’avventura internazionale nei rally di Hay...

Leggi »
World Endurance

Austin – Gara
AF Corse porta al successo la Ferrari

Michele Montesano Da Monza ad Austin passando per Maranello. Dopo il trionfo del GP d'Italia in Formula 1, il Cavallino ...

Leggi »
formula 1

Penalità assurda per Magnussen
E ora rischia di saltare Baku

I commissari sportivi della Formula 1 hanno qualche conto in sospeso con Kevin Magnussen. Sono prevenuti nei suoi confronti? ...

Leggi »
18 Lug [23:53]

Mugello, gara 1: il solito Colciago

È stata una partenza bruciante a regalare a Roberto Colciago ed alla Honda Civic TCR della Ags la sesta vittoria stagionale nel quarto round stagionale del Campionato Italiano Turismo in corso al Mugello. Partito dalla seconda posizione al fianco di Alberto Viberti, autore della pole position sulla Seat Leon TCR della BRC, il tre volte Campione Italiano si è lanciato in testa alla gara a partire dalla prima curva e senza più abbandonare il primato anche dopo l'ingresso della Safety Car che aveva azzerato i distacchi nelle prime battute.

Il giovane rivale piemontese, dal canto suo, ha provato a non perdere contatto dal battistrada, ma superata la metà gara Colciago è passato a controllare fino alla bandiera a scacchi. Con Enrico Bettera ancora una volta protagonista del gruppo di testa e terzo al traguardo sulla Seat Leon TCR della Pit Lane, lo scozzese Finlay Crocker è ottimo quarto sulla Honda Civic TCR della VFR Racing con la quale aveva anche provato un attacco all'esterno al via della gara.

Alle spalle del poker di testa, Samuele Piccin (BF Motorsport) conquista la quinta posizione dopo un duello appassionante con Daniele Cappellari (CRC Team Bassano), autore di una partenza furiosa dalla ottava posizione di schieramento e con Marco Costamagna (Leon TCR seq BRC) che all'ultimo giro ha provato anche un attacco finale al sesto posto del pilota veneto.

Luigi Bamonte, al volante della terza Leon con cambio DSG ed in gara per la MM Motorsport, conquista l'ottavo posto assoluto dopo aver avuto subito ragione di Gianluca Mauriello, al volante Citroën C3 Max della 2T Course & Reglage e Procar riservata ai giornalisti e di Alberto Bassi che si accontenta della decima posizione assoluta sulla Leon Cupra ST wagon con la quale passa ora in testa alla classifica tricolore di TCS.

Alle sue spalle il compagno di colori Peter Wyhinny, autore del giro più veloce di categoria e Kevin Giacon sulla Alfa Romeo Mito 1.4 di Tecnodom Sport. Negli stessi colori della factory di Domiziano Giacon, Silvano Bolzoni è 14esimo assoluto sulla seconda Mito e Tobia Zarpellon 15esimo sulla Abarth 595 OT davanti a Davide Pigozzi alla prima uscita stagionale sulla Seat Ibiza Cupra 1.8 della WP Racing.

Sfortunata la gara di Mariano Costamagna (Seat Leon TCR BRC) ed Emanuele Alborghetti (Honda Civic TCR MM Motorsport) costretti al ritiro nel corso del primo giro dopo essere stati incolpevoli protagonisti di un contatto che, a giudizio dei commissari sportivi, risulterà causato da una manovra di Sandro Pelatti (Seat Leon Cupra ST Wagon) così penalizzato da un drive through e 13esimo al traguardo.