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Austin – Gara
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FIA Formula 3

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Pressioni gomme non regolari

Colpo di scena a Monza, Nelle verifiche post gara, la monoposto di Gabriele Minì, del team Prema, è stata squalificata in qua...

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McLaren gestisce male i piloti

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15 Lug [20:23]

Mugello, gara 2
Tanto di... Cappello

Al termine di una gara che lo ha visto condurre con un’autorevolezza sorprendente, Edoardo Cappello, al suo secondo weekend nella categoria, conquista la vittoria nella gara 2 del quarto round di TCR Italy disputato al Mugello. Al volante dell’Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris schierata dalla Otto Motorsport Milano, il pilota catanese si è lanciato al comando dopo la ripartenza dalla safety-car, superando Federico Paolino, fino quel momento in testa sulla Hyundai i30 N di BRC dopo lo start dalla griglia per ordine inverso nelle prime otto posizioni finali di gara 1 ed infine controllando fino alla bandiera a scacchi gli attacchi di uno scatenato Nicola Baldan, sulla Hyundai di Pit Lane Competizioni.

Con una distanza di gara ridotta a 20 minuti + 1 giro (in luogo di 25 minuti + 1 giro) dietro richiesta del costruttore fornitore degli pneumatici in uso nel campionato per le temperature anomale registrate al sabato, la bagarre è stata incandescente e concentrata in una manciata di giri. Un tempo però, sufficiente per Salvatore Tavano, che ha conquistato il terzo posto sul traguardo e soprattutto la vetta della classifica generale al volante della Cupra di Seat Motorsport Italia. Il compagno di colori Matteo Greco, sulla vettura gemella dotata però del cambio stradale, è giunto quarto al traguardo, ma autore del giro più veloce e primo per il Trofeo Nazionale DSG dove Giovanni Altoè continua ad essere leader dopo il terzo posto di categoria e 14esimo assoluto sulla Audi RS3 Lms Dsg di Pit Lane Competizioni.

Marco Pellegrini, sulla Honda Civic di Target Competition, è risultato quinto davanti ad Enrico Bettera (Audi RS3 Lms Pit Lane) che, dopo essere partito solo 14esimo, ha rimontato fino al sesto posto davanti a Paolino. Dopo aver regolato la lotta accesissima per la Top-10, Andrea Argenti si è piazzato ottavo sulla Opel Astra del South Italy Racing Team con la quale ha preceduto Eric Scalvini, costretto a scivolare 16esimo e a rimontare dopo aver dovuto schivare l’uscita della Civic del portoghese César Machado (Target) al primo giro.

Ha chiuso la Top-10 Jürgen Schmarl sulla terza Honda di Target Competition, davanti a Lorenzo Nicoli sulla Civic di MM Motorsport ed a Max Gagliano, 12esimo assoluto e secondo di DSG sulla Cupra. Tredicesimo Luigi Ferrara dopo essere partito dalla 22esima posizione in griglia per il ritiro di gara 1 sulla Giulietta by Romeo Ferraris di V-Action con la quale perde la leadership di campionato.