super gt

Quintarelli annuncia il ritiro dal SuperGT
dopo 20 anni di grandi successi

Ronnie Quintarelli ha annunciato il proprio ritiro dal Super GT giapponese al termine di una trionfante carriera durata oltre...

Leggi »
formula 1

Verstappen assaggia la
Honda Acura ARX Imsa

Quella di martedì è stata una giornata particolare a Las Vegas per i piloti Red Bull e Racing Bulls. Raggiunto il Motor Speed...

Leggi »
World Endurance

Iron Lynx in LMGT3 con Mercedes
Confermati Schiavoni e Cressoni

Michele Montesano Dopo ventisei anni di assenza, Mercedes tornerà a Le Mans. Sarà il team Iron Lynx a far debuttare nel FIA ...

Leggi »
IMSA

Test a Daytona: Lamborghini in ‘pole’
Aston debutta con la Valkyrie LMH

Michele Montesano Con i test collettivi di Daytona, l’IMSA è ufficialmente entrata nel 2025. Pur sancendo la fine delle attiv...

Leggi »
Rally

Svelato il calendario europeo 2025
Roma si conferma tra novità e ritorni

Michele Montesano Così come avvenuto quest’anno, anche la prossima stagione del FIA ERC sarà articolata su otto appuntamenti....

Leggi »
World Endurance

Cadillac usa il primo Evo Joker
Secondo aggiornamento per Porsche

Michele Montesano Introdotte nel 2023, le LMDh sono diventate ben presto l’ossatura delle corse Endurance. Sviluppato dall’I...

Leggi »
14 Lug [22:49]

New York City - Gara 1
Vergne formidabile campione 2017/2018

Alessandro Bucci

Jean-Eric Vergne è il campione di Formula E 2017-2018. Il francese, scattato dall'ultima fila, ha disputato una gara formidabile fatta di gestione e attacco, dimostrando classe da vendere. Transitato in quinta posizione sotto la bandiera a scacchi, JEV è il quarto campione di Formula E nella storia, succedendo a Lucas Di Grassi nell'albo d'oro. Il brasiliano è stato il vincitore di giornata dinanzi al compagno di squadra Daniel Abt per un'inaspettata doppietta Audi, la seconda della stagione dopo quella di Berlino.

Abt ha mantenuto la testa della corsa sino a dopo il cambio vettura, venendo sorpreso dal brasiliano al 24° giro con una manovra decisa. A chiudere il podio lo svizzero della Renault, Sébastien Buemi, scattato dalla pole position. Mentre il titolo piloti è stato assegnato con una gara d'anticipo, il campionato costruttori sarà deciso in gara 2 e sarà lotta aperta tra Audi e Techeetah.

La prima corsa dell'Eprix di New York City ha registrato un colpo di scena al via, con Mitch Evans della Jaguar rimasto fermo in griglia di partenza in seguito a start anticipato dalla seconda piazza. Il poleman Buemi ha mantenuto il comando seguito dal compagno di squadra Nicolas Prost, andato poi in 'crisi mistica' venendo superato da Abt già nel corso del primo giro, scivolando poi gradualmente sino alla decima posizione finale. Buemi, superato da Abt al sesto giro e da Di Grassi al ventesimo passaggio, è riuscito a tenere a bada lo scatenato Tom Dillmann della Venturi (chiamato a sostituire Edo Mortara, impegnato nel DTM), particolarmente attivo sin dalle primissime fasi di gara e quarto finale.

Alle spalle del francese, il connazionale neo campione Vergne che, come detto in apertura, ha stupito per gestione di gara e classe dimostrata. JEV ha compiuto una rimonta fatta di tanti sorpassi in pista, compreso l'ostico duello con Felix Rosenqvist (in difficoltà nell'arco del weekend), con lo svedese che ha scartato con decisione a sinistra scatenando le ire dell'ex pilota Toro Rosso. Il compagno di squadra di Vergne, André Lotterer, ha chiuso settimo alle spalle del driver Mahindra Nick Heidfeld, agevolando JEV al 29° passaggio.

Quanto al rivale al titolo di Vergne, Sam Bird della Virgin, gara piuttosto anonima per il britannico, apparso in difficoltà nella sua rimonta e passato in pista anche dal francese della Techeetah per la decima piazza provvisoria. Un epilogo decisamente amaro per l'ex pilota della Russian Time che ha visto infrangersi i propri sogni dopo una bella rimonta nell'arco del campionato.

Luca Filippi, della NIO, unico pilota italiano presente all'Eprix di New York City, ha disputato una corsa tutto sommato positiva che lo ha visto duellare anche ruota contro ruota con Rosenqvist, ritrovandosi dodicesimo dopo il cambio vettura non lontano dalla zona punti. Sfortunatamente, il piemontese ha poi accusato problemi chiudendo ultimo ad oltre 1'29'' dal battistrada, avviandosi a terminare una stagione a dir poco da dimenticare. Per quanto concerne i ritirati di gara 1, segnaliamo il pilota Jaguar Nelson Piquet, rimasto fermo sul circuito al 22° passaggio e Alex Lynn della DS Virgin, autore di un brutto incidente al 35° giro. Il britannico ha perso il controllo della vettura finendo per sbattere con il retrotreno contro le barriere di protezione, causando l'uscita della safety car, rientrata un giro e mezzo prima dello scadere del tempo.

Sabato 14 luglio 2018, gara 1

1 – Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 43 giri
2 - Daniel Abt (Audi) - Audi – 0.965
3 – Sebastien Buemi (Renault) - Renault e.dams – 2’’583
4 – Tom Dillmann – (Venturi) – Venturi - 4’’090
5 - Jean-Eric Vergne (Renault) - Techeetah – 4’’679
6 – Nick Heidfeld (Mahindra) - Mahindra – 5’’142
7 – Andre Lotterer (Renault) - Techeetah – 5’’810
8 - Maro Engel (Venturi) - Venturi – 6’’312
9 - Sam Bird (DS Virgin) - DS Virgin – 6’’833
10 - Nicolas Prost (Renault) - Renault e.dams – 8’’389
11 – Antonio Felix da Costa (Andretti) - Andretti – 9’’114
12 – Stéphane Sarrazin (Andretti) - Andretti – 13’’242
13 – Jerome D'Ambrosio (Penske) - Dragon – 13’’805
14 – Felix Rosenqvist (Mahindra) - Mahindra – 35’’452
15 – Luca Filippi (NextEv) – NIO – 1’29’’169

Giro più veloce: Daniel Abt 1’15’’082

Ritirati
0 giri – Mitch Evans
22° giro – Nelson Piquet
35° giro – Alex Lynn

Non partito
Oliver Turvey

Il campionato
1.Vergne 173; 2.Bird 142; 3.Di Grassi 126; 4.Buemi 100; 5.Abt 103; 6.Rosenqvist 86; 7.Lotterer 62; 8.Evans 60; 9.Turvey 46; 10.Piquet 45.