25 Apr [20:59]
Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari
Massimo Costa
La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. Il progettista che ha permesso al team diretto da Christian Horner di vincere quattro mondiali con Sebastian Vettel e che ora si sta ripetendo porgendo a Max Verstappen una monoposto imbattibile, ha voglia di cambiare aria. Newey si è sempre legato per lunghi periodi alle squadre che ha portato al trionfo, vedi Williams (quattro titori iridati conquistati) e McLaren (due mondiali), ma a un certo punto il suo "genio" ha bisogno di nuove sfide .
In occasione del Gran Premio del Giappone, avevamo scritto che Newey aveva ricevuto una allettante offerta economica da Lawrence Stroll per gestire l'area tecnica del team Aston Martin. Ma dietro l'angolo, c'è sempre la Ferrari . Newey ha 65 anni, ha vinto tutto quel che si poteva vincere come mai nessun altro direttore tecnico, ma evidentemente non è stanco di raccogliere trionfi. Portare al vertice una squadra che non ha mai lottato per il mondiale può rappresentare una bella avventura da affrontare.
Newey in F1 ha sempre lavorato per team inglesi (giovanissimo, con la March si era trasferito in USA per seguire progetti Indycar), come Force, Leyton House, Williams, McLaren, Red Bull, tutto sommato non lontano da casa sua, poco intenzionato a lasciare la famiglia per settimane o mesi interi. Al termine delle innumerevoli trasferte affrontate nella sua interminabile carriera, cosa c'era di meglio che rientare a casa. Un aspetto che potrebbe indurre ad essere tentato a dare un seguito alla offerta di Lawrence Stroll. La sede della Aston Martin si trova a Silverstone, la Red Bull è a Milton Keynes, mezzora di auto.
Prendere un aereo per trasferirsi in Italia a 65 anni? Di certo sarebbe una meravigliosa sfida per lui. L'arrivo di Frederic Vasseur ha cancellato le sciocche lotte interne che si erano sviluppate negli ultimi anni e soprattutto la presenza di Lewis Hamilton può essere la molla per Newey per vivere in Emilia le prossime stagioni. Del resto, c'è un precedente che potrebbe stimolarlo: con l'inglese Ross Brawn e con Jean Todt alla guida, con l'arrivo di Michael Schumacher, la Ferrari dopo pochi anni di rodaggio iniziò a raccogliere successi su successi. Vasseur è un capo alla Todt, sta svolgendo un gran lavoro per riformare la squadra e Newey potrebbe essere spinto a giocarsi la carta della "follia".
Del resto, se Hamilton ha deciso di chiudere la carriera in Ferrari, perché non potrebbe farlo anche Newey?