27 Giu [17:57]
Norisring - Gara 1
È una parata Mercedes
Dal Norisring - Massimo Costa
Come rispondere alle quattro vittorie su quattro dell'Audi in questo inizio di stagione? Con un poker Mercedes su un tracciato cittadino che spesso è stato favorevole alla marca di Stoccarda. A interrompere il dominio del costruttore di Ingolstadt, e le tre vittorie di Jamie Green (super zavorrato) ci ha pensato un Pascal Wehrlein particolarmente in forma e reduce dal test con la W06 a Spielberg. Poco prima del via, su Norimberga si è scatenato un diluvio con tanto di tuoni. Wehrlein però, quinto in griglia, ha scelto di partire con le slick a differenza di Christian Vietoris, Gary Paffett e Paul Di Resta che lo precedevano. Scelta effettuata anche da Jamie Green (quarto sullo schieramento), Bruno Spengler, però tredicesimo in qualifica 1 e da buona parte di chi partiva nel centro e nelle ultime file.
È stato un rischio, voluto dall'ingegnere e non dal pilota come ha ammesso Wehrlein, che ha pagato perché anche se all'inizio Pascal ha dovuto stare molto attento scivolando ottavo, quando dal 14° giro chi aveva le gomme wet ha cominciato a infilarsi in corsia box per montare le slick perché l'asfalto si stava rapidamente asciugando, Wehrlein si è ritrovato primo. Anche Green, sceso undicesimo anche per un contatto con Paul Di Resta che ha causato il ritiro dell'ex pilota F.1, ha recuperato arrivando settimo e mantenendo la testa del campionato. Dopo i pit-stop, Wehrlein si è trovato a condurre davanti a Robert Wickens che aveva superato al 10° passaggio Gary Paffett, Vietoris e Paffett, poi le BMW di Augusto Farfus e Spengler. Paffett ha superato Vietoris, ma non è riuscito a mettersi dietro il canadese Wickens.
Nessuno dai box lo ha detto via radio, ma la sensazione è che i quattro piloti Mercedes abbiano deciso di non darsi battaglia congelando le posizioni. Rovinare una parata del genere sarebbe stato un suicidio. Quinto, un bravo Spengler che se l'è cavata molto bene con le slick nelle prime fasi, poi Martin Tomczyk. Edoardo Mortara, scattato con le gomme lisce dalla sedicesima piazzola ha visto il traguardo in dodicesima posizione. Per l'italiano dell'Audi, una giornata negativa, ma tiene il secondo posto in classifica generale.
Sabato 27 giugno 2015, gara 1
1 - Pascal Wehrlein (Mercedes C63) - HWA - 46 giri 41'02"170
2 - Robert Wickens (Mercedes C63) - HWA - 0"356
3 - Gary Paffett (Mercedes C63) - ART - 0"742
4 - Christian Vietoris (Mercedes C63) - HWA - 1"362
5 - Bruno Spengler (BMW M4) - MTEK - 2"784
6 - Martin Tomczyk (BMW M4) - Schnitzer - 4"902
7 - Jamie Green (Audi RS5) - Rosberg - 5"279
8 - Augusto Farfus (BMW M4) - RBM - 6"572
9 - Marco Wittmann (BMW M4) - RMG - 8"943
10 - Daniel Juncadella (Mercedes C63) - Mucke - 9"262
11 - Edoardo Mortara (Audi RS5) - Abt - 11"482
12 - Antonio Felix Da Costa (BMW M4) - Schnitzer - 13"318
13 - Timo Glock (BMW M4) - MTEK - 15"990
14 - Mike Rockenfeller (Audi RS5) - Phoenix - 17"695
15 - Lucas Auer (Mercedes C63) - ART - 17"935
16 - Timo Scheider (Audi RS5) - Phoenix - 20"717
17 - Mattias Ekstrom (Audi RS5) - Abt - 21"469
18 - Nico Muller (Audi RS5) - Rosberg - 25"638
19 - Adrien Tambay (Audi RS5) - Abt - 40"423
20 - Miguel Molina (Audi RS5) - Abt - 47"794
Giro più veloce: Jamie Green 49"297
Ritirati
17° giro - Paul Di Resta
17° giro - Maximilian Gotz
10° giro - Tom Blomqvist
5° giro - Maxime Martin
Il campionato
1.Green 81; 2.Ekstrom, Mortara 58; 4.Wehrlein 57; 5.Wickens 32; 6.Paffett 30; 7.Molina 27; 8.Rockenfeller 21; 9.Tomczyk 20; 10.Vietoris 18.