12 Lug [11:20]
Nurburg - Qualifica 1
Il riscatto di Sainz
Da Nurburg - Massimo Costa
Occorreva lanciare un segnale. Per i rivali, per se stesso, per la Red Bull. Carlos Sainz doveva cancellare la pessima trasferta al Moscow Raceway dove in qualifica 1 e 2 era risultato sedicesimo e nono (poi undicesimo per una penalità). Al Nurburgring è arrivato con sulle spalle il fardello della novità del possibile passaggio in F.1 con la Caterham. Che non lo convince troppo, nel caso l'ipotesi divenisse realtà. Difficile liberarsi la mente, ma Sainz nel momento giusto della qualifica 1 (partita con un'ora di ritardo per nebbia) ha avuto la forza e il talento per impossessarsi della prima posizione.
All'ultimo passaggio, lo spagnolo del team Dams ha segnato il tempo di 1'40"820 e il sogno della Fortec di vedere le proprie monoposto in prima fila con Oliver Rowland (1'40"845) e Sergey Sirotkin (1'40"862) è svanito. Per Sainz è la sesta pole su dieci qualifiche e dividerà la prima fila con il rookie Rowland, per la terza volta quest'anno in seconda posizione. Sperava in qualcosina di più Sirotkin, il terzo posto è comunque il suo terzo miglior risultato del 2014. Bene Roberto Merhi del team Zeta, che si conferma nelle posizioni di vertice. Terza fila per un ottimo Marlon Stockinger del team Lotus Charouz, al suo fianco Matias Laine che una volta di più si è messo dietro il compagno nel team Strakka, Will Stevens, solo sedicesimo.
Miglior prestazione in qualifica (è la sua quinta volta) stagionale per Oscar Tunjo, brillante settimo con la Dallara del team Pons. Il rookie colombiano si è messo alle spalle le due Dallara della Draco con Pietro Fantin ottavo e Luca Ghiotto decimo. Per il rookie vicentino, il ritorno in top ten dopo cinque qualifiche è una bella iniezione di fiducia. Ghiotto ha preceduto di un millesimo le due monoposto del team AVF con Zoel Amberg e la sempre più sorprendente Beitske Visser autori dello stesso tempo: 1'41"367. Dopo le belle prove libere, hanno deluso Will Buller (Arden), dodicesimo, e Marco Sorensen (Tech 1), tredicesimo. Male anche Norman Nato (Dams), quattordicesimo mentre è naufragato Pierre Gasly, secondo in campionato con la Dallara Arden, appena diciassettesimo.
Nella foto, Carlos Sainz (Pellegrini)
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Carlos Sainz - Dams - 1'40"820
Oliver Rowland - Fortec - 1'40"845
2. fila
Sergey Sirotkin - Fortec - 1'40"862
Roberto Merhi - Zeta - 1'40"902
3. fila
Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'40"921
Matias Laine - Strakka - 1'41"033
4. fila
Oscar Tunjo - Pons - 1'41"142
Pietro Fantin - Draco - 1'41"254
5. fila
Luca Ghiotto - Draco - 1'40"366
Zoel Amberg - AVF - 1'40"367
6. fila
Beitske Visser - AVF - 1'40"367
William Buller - Arden - 1'40"469
7. fila
Marco Sorensen - Tech 1 - 1'41"531
Norman Nato - Dams - 1'41"573
8. fila
Meindert Van Buuren - Pons - 1'41"628
Will Stevens - Strakka - 1'41"636
9. fila
Pierre Gasly - Arden - 1'41"676
Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 1'41"768
10. fila
Roman Mavlanov - Zeta - 1'42"192
Jazeman Jaafar - ISR - 1'42"376
11. fila
Alfonso Celis - Tech 1 - 1'42"676
Cameron Twynham - Comtec - 1'42"815