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1 Lug [15:39]

Nurburgring - Gara 2
La lotteria dei pit-stop premia Yelloly

Dall'inviato Massimo Costa

Una corsa pazza ha chiuso il weekend del Nurburgring. Vincitore, Nick Yelloly che è tornato al successo grazie a un mix di fortuna, strategia indovinata, abilità nella guida con pista bagnata. È infatti accaduto che appena le monoposto hanno concluso il giro di ricognizione, ha cominciato a piovere. Nel corso del 1° giro, un contatto tra Yann Cunha e Cesar Ramos, partito male dalla terza fila, e il contemporaneo stop di Carlos Huertas sul rettifilo di arrivo, hanno chiamato in pista la safety-car. Molti piloti della seconda parte della classifica hanno fatto il pit-stop per montare le gomme rain, ma la pioggia è presto cessata e la pista si è rapidamente asciugata.

Al restart avvenuto al 5° passaggio, Frijns conduceva su Bianchi, Sorensen, Bird, Aleshin, Pic, Yelloly. Tra il 6° e l'8° giro, si sono fermati per il pit Bianchi, Frijns e Bird (che sono passati da slick a slick) lasciando a Sorensen il comando della corsa davanti a Yelloly. Il danese si è fermato all'11° giro per il pit montando le slick ed è stato sfortunato perché in quel momento è tornata la pioggia. È così rientrato al 13° passaggio mettendo le gomme rain e uscendo davanti a Frijns e Bird, i quali hanno imboccato la pit-lane rispettivamente al 13° e 14° passaggio. Yelloly in quel momento è passato in testa. L'inglese della Comtec, aveva ritardato al massimo il primo pit, non lasciandosi intimorire nelle fasi iniziali con pista bagnata.

Yelloly è dunque entrato ai box al 13° giro quando ha cominciato a piovere ed ha montato gli pneumatici giusti una sola volta. Stessa scelta di Andre Negrao della Draco. La classifica ha così visto Yelloly nettamente davanti a Negrao (24" di vantaggio), Sorensen, Rosenzweig, Bird e Frijns. Il brasiliano della Draco ha perso all'ultimo giro il secondo posto, superato dal danese del team Lotus. Ultime curve fatali per Rosenzweig, insabbiatosi mentre tentava di prendersi il podio ai danni di Negrao. Yelloly diventa l'unico pilota ad avere vinto per due volte una gara della World Series Renault (primo successo ad Alcaniz).

Negrao ha festeggiato il podio con un piccolo thrilling: giunto in sala stampa, si è sentito male, probabilmente per una congestione, ed è stato trasportato al centro medico. Bird e Frijns, quarto e quinto, si dividono la prima posizione nella classifica generale del campionato con 86 punti, a dieci lunghezze si fa minaccioso Yelloly, poi a 15 si trova Sorensen. Ha perso una buona occasione Jules Bianchi. Il dominatore della giornata del sabato, ha effettuato il primo pit al 6° giro, come sopra riportato, ma proseguendo con le slick e la pista umida è finito nella sabbia. È però riuscito ad uscirne e si è classificato dodicesimo e fuori dalla zona punti.

Sesto e settimo gli esperti russi Mikhail Aleshin e Daniil Move, un buon risultato per entrambi per promuovere al meglio la prossima tappa che si disputerà il 14-15 luglio sul nuovissimo Raceway Moscow. Solo ottavo Kevin Magnussen, che ha perso tempo in pit-stop non sempre perfetti. Giovanni Venturini si è piazzato quattordicesimo con tre pit-stop e una buona condotta di gara dopo essere partito ventiduesimo. Vittorio Ghirelli ha concluso un weekend sfortunatissimo nel peggiore dei modi, con Negrao che lo ha urtato al 2° giro mettendolo KO. Fermo a metà gara Nico Muller della Draco, grande protagonista del sabato.

Nella foto, Nick Yelloly (Photo Pellegrini)

Domenica 1 luglio 2012, gara 2

1 - Nick Yelloly - Comtec - 21 giri 46'27"491
2 - Marco Sorensen - Lotus - 27"123
3 - Andre Negrao - Draco - 30"076
4 - Sam Bird - ISR - 31"088
5 - Robin Frijns - Fortec - 34"593
6 - Mikhail Aleshin - RFR - 48"087
7 - Daniil Move - P1 - 49"463
8 - Kevin Magnussen - Carlin - 53"218
9 - Alexander Rossi - Arden Caterham - 1'00"540
10 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 1'01"223
11 - Lucas Foresti - Dams - 1'22"090
12 - Jules Bianchi - Tech 1 - 1'27"105
13 - Will Stevens - Carlin - 1'32"809
14 - Giovanni Venturini - BVM Target - 1'36"536
15 - Walter Grubmuller - P1 - 1'38"609
16 - Anton Nebilitskiy - RFR - 1'56"650
17 - Jake Rosenzweig - ISR - 1 giro
18 - Zoel Amberg - Pons - 1 giro

Giro più veloce: Mikhail Aleshin 1'49"794

Ritirati
0 giri - Yann Cunha
0 giri - Cesar Ramos
0 giri - Carlos Huertas
2° giro - Vittorio Ghirelli
5° giro - Kevin Korjus
9° giro - Nikolay Martsenko
12° giro - Arthur Pic
13° giro - Nico Muller

Il campionato
1.Bird, Frijns 86; 3.Yelloly 76; 4.Sorensen 71; 5.Bianchi 61; 6.Magnussen 57; 7.Muller 50; 8.Pic, Rossi 27, Korjus 24.