6 Apr [13:18]
Okayama - Gara
Vince uno strepitoso Caldarelli
Filippo Zanier
Andrea Caldarelli non dimenticherà facilmente la prima gara della nuova Classe GT500. La corsa disputata ad Okayama, infatti, ha regalato all'italiano, in coppia con il fido Daisuke Ito, il primo successo nel campionato del Sol Levante dopo i tre podi conquistati nelle due stagioni precedenti. Un successo meritato, che il team Tom's deve in gran parte proprio al pilota italiano: Caldarelli, che partiva dal quinto posto che aveva conquistato in qualifica, ha infatti trovato la corsia giusta nella partenza lanciata, riuscendo
a recuperare ben tre posizioni piazzandosi alle spalle del leader Kazuya Oshima.
Per gran parte della gara, disputata sotto nuvole minacciose e con una temperatura dell'aria di appena 9 gradi dopo la pioggia del mattino, Andrea ha seguito da vicinissimo il rivale mettendogli pressione, una tattica che ha pagato al 55° giro, quando le vetture sono rientrate ai box per il pit-stop: il cambio pilota di Oshima-Kunimoto non è stato perfetto, problema aggravato da un inspiegabile rallentamento della Lexus RC-F di testa sul rettilineo opposto. Questo ha permesso a Caldarelli e Ito, che nel frattempo si erano scambiati il volante con automatismi perfetti, non solo di andare al comando ma di costruirsi un comodo margine di 5", che ha retto fino alla fine della corsa grazie all'ottima gestione di Ito.
Alle spalle dei primi due ha chiuso la prima Nissan GT-R quella di Yasuda/De Oliveira, staccati di ben 18" e delusi dopo che le qualifiche li avevano illusi di poter lottare per la vittoria. Quarto posto ancora per una Lexus, quella di Jarvis/Ishiura, davanti a Jean-Karl Vernay e Naoki Yamamoto sulla prima delle Honda NSX. Settima piazza per Ronnie Quintarelli e Tsugio Matsuda, che hanno preceduto Vitantonio Liuzzi e Kosuke Matsuura, ultima coppia a pieni giri. In GT300 doppietta BMW, con Nobutero Taniguchi e Tatsuya Kataoka capaci di tenere a bada gli esperti Jorg Muller e Seiji Ara.
Domenica 6 aprile 2014, gara
1 - Caldarelli/Ito (Lexus RC-F) - Tom's - 81 giri in 1.57'15"816
2 - Oshima/Kunimoto (Lexus RC-F) - Lexus - 5"026
3 - De Oliveira/Yasuda (Nissan GT-R) - Impul - 18"818
4 - Jarvis/Ishiura (Lexus RC-F) - Sard - 21"475
5 - Vernay/Yamamoto (Honda NSX) - Dome - 23"259
6 - Tsukakoshi/Kaneishi (Honda NSX) - Real - 31"039
7 - Quintarelli/Matsuda (Nissan GT-R) - Nismo - 31"367
8 - Liuzzi/Matsuura (Nonda NSX) - Aguri - 1'07"608
9 - Mutoh/Kogure (Honda NSX) - Kunimitsu - 1 giro
10 - Motoyama/Yanagida (Nissan GT-R) - Mola - 1 giro
11 - Wakisaka/Sekiguchi (Lexus RC-F) - Bandoh - 1 giro
12 - Krumm/Sasaki (Nissan GT-R) - Kondo - 1 giro
13 - Rossiter/Nakajima (Lexus RC-F) - Tom's - 2 giri
14 - Tachikawa/Hirate (Lexus RC-F) - Lexus - 4 giri
15 - Baguette/Nakajima (Honda NSX) - Nakajima - 6 giri