26 Feb [13:25]
Ore 13 - Zampata di Kubica,
tanti giri per Ferrari e Mercedes
Massimo Costa - XPB Images
La zampata di Robert Kubica è arrivata in tarda mattinata. Il tester polacco del team Alfa Romeo-Ferrari (unica squadra a utilizzare il proprio collaudatore come già accaduto la scorsa settimana) si è lanciato con le Pirelli supersoft ed ha completato un giro perfetto concludendolo in 1'16"942. Kubica è così balzato al comando della classifica, una bella soddisfazione per lui, reduce da un 2019 sofferto con la Williams. Robert ha così potuto dimostrare, prima di tutto a se stesso che, con una vettura adeguata, può tranquillamente offrire importanti prestazioni. Peccato che non sia riuscito a rimanere in Williams, la cui FW43 è decisamente migliore della pessima FW42.
Seconda prestazione, con gomma soft, per l'Alpha Tauri-Honda che ha vissuto una mattinata piuttosto tribolata. Pierre Gasly ha infatti compiuto appena 25 giri in quanto la sua AT01 è a lungo rimasta ferma ai box. Il francese negli ultimi minuti disponibili ha montato le Pirelli soft ed ha preso il secondo posto in 1'17"540 scavalcando la Red Bull-Honda di Alexander Albon, terzo con gomme dure in 1'17"550. Anche la RB16 ha sostato per tanto tempo ai box permettendo al pilota anglo-thailandese di totalizzare soltanto 29 giri.
Sessione ben diversa per Mercedes e Ferrari. Lewis Hamilton, che ha commesso qualche errore, è risultato quarto in 1'17"562 con gomma dura. Ma ben lontano dall'idea di cercare la migliore prestazione. Lo stesso vale per Sebastian Vettel. Il tedesco, con gomma media, ha concluso in 1'18"113 in sesta posizione. Vettel ha provato diverse mescole della Pirelli, anche le C2 preparate appositamente per Zandvoort (testate pure da Hamilton), si è girato alla curva 8 provocando una bandiera rossa, ma alla fine ha coperto 84 giri mostrando segni di affidabilità che rincuorano il team.
Tra Hamilton e Vettel si è inserito in quinta posizione Lance Stroll con la Racing Point-Mercedes. Il canadese con gomma media ha ottenuto a metà mattina il tempo di 1'17"787. Parchi nei chilometri consumati Renault e McLaren-Renault rispettivamente con Daniel Ricciardo e Carlos Sainz. La Williams-Mercedes ha sofferto un problema alla power unit con Nicholas Latifi, costretto a parcheggiare lungo la pista. Prove di vario genere per la Haas-Ferrari con Romain Grosjean. La squadra è rimasta scottata dalla rottura della sospensione subìta da Kevin Magnussen nell'ultima giornata dei test della scorsa settimana. Inizialmente si era pensato ad una foratura, ma il problema è stato ben più grave.
Mercoledì 26 febbraio 2020, i tempi alle ore 13
1 - Robert Kubica (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'16"942 - 53 giri - supersoft
2 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'17"540 - 25 - soft
3 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'17"550 - hard
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'17"562 - 89 - hard
5 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'17"787 - 43 - media
6 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'18"113 - 84 - media
7 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'18"214 - 53 - hard
8 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'18"221 - 46 - media
9 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'18"300 - 48 - soft
10 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'18"670 - 42 - media