Michele Montesano
Come avevamo anticipato la scorsa settimana (
in questo articolo), Peugeot Sport ha ufficialmente rinunciato a prendere parte alla 24 Ore di Le Mans 2022. Il costruttore francese avrebbe dovuto far debuttare la 9X8 Hybrid già nella 6 Ore di Spa Francorchamps, prevista a inizio maggio, quale gara propedeutica per la maratona de la Sarthe.
Attualmente il team Peugeot è ancora impegnato nei test di sviluppo della sua LMH, finora effettuati sui circuiti di Alcaniz e del Paul Ricard. A rallentare la tabella di marcia è stata sicuramente la particolare conformazione aerodinamica della 9X8, un prototipo che nasce privo di alettone posteriore. La vettura però, come si è potuto constatare dalle immagini diramate dalla stessa squadra, è già stata rimaneggiata nel retrotreno, dove sono comparsi dei flap sulla parte terminale del cofano motore. Da non sottovalutare anche l’affidabilità, arrivare alla 24 di Le Mans con pochi chilometri sarebbe stata una mossa quantomeno discutibile.
A frenare il debutto della Peugeot è stato anche l’obbligo di omologare la 9X8. Infatti il regolamento LMH prevede il congelamento del prototipo, da parte di ACO e FIA, prima di poter scendere in pista in una competizione ufficiale. Ricevuta l’omologazione, la vettura non potrà essere modificata fino al 2025 ad eccezione di 5 jolly, o per implementarne la sicurezza.
Quando avverrà allora il debutto ufficiale della 9X8? Oliver Jansonnie, direttore tecnico di Peugeot Sport, ha sciolto le riserve affermando che la LMH francese debutterà in estate, verosimilmente a Monza: “Questa scelta ci darà il tempo necessario per raggiungere un buon livello di affidabilità – ha affermato il DT del marchio transalpino – tutte le nostre risorse saranno così focalizzate sui test, senza interruzioni dovute alla 6 Ore di Spa e alla 24 Ore di Le Mans. Inizieremo con gare più brevi che ci permetteranno di prendere confidenza man mano sia con la vettura che con il campionato”.