26 Ago 2021 [12:27]
Piastri e Zhou, test a Monza
i primi di agosto con la Renault RS18
Nei primi giorni di agosto, subito dopo il GP di Budapest che l'ha vista clamorosamente vincere con Esteban Ocon, l'Alpine si è presentata a Monza con due suoi piloti dell'Academy, l’australiano Oscar Piastri ed il cinese Guanyu Zhou. Piastri, attuale leader di classifica F2 con il team Prema, dopo il trackwalk nella giornata di domenica, è sceso in pista puntuale alle 9.00 di lunedì, compiendo per tutta la giornata degli stint di una decina di giri ciascuno sulla monoposto R.S. 18 che ha preso parte come Renault al campionato di Formula 1 del 2018 e per l’occasione portata in pista con l’attuale colorazione Alpine.
Un centinaio i giri compiuti da Piastri, con un crono sempre poco sotto il minuto e 30 secondi, ben lontano dalla pole position staccata nel 2018 con Sebastian Vettel in 1'19"119, ma il suo compito era quello di familiarizzare con una monoposto della massima serie e macinare più chilometri possibili. “E’ stato molto bello tornare al volante della RS18, un’esperienza molto diversa da quella di Silverstone di un paio di mesi fa, a Monza ho decisamente sentito la vera sensazione della velocità, la pista è old school, i muretti sono molto vicini e guidare qui a queste velocità con una F1 è stata una sensazione diversa da quando ho girato con le altre monoposto”, ha dichiarato Piastri al termine della giornata di test.
Il secondo giorno è stato invece dedicato al cinese Guanyu Zhou, attualmente secondo in campionato F2 con il team UNI Virtuosi ed entrato da un paio di stagioni nella Alpine Academy dopo aver fatto parte in passato anche della Ferrari Driver Academy. Al mattino pochissimi giri per Zhou, mentre al pomeriggio sono stati una trentina le tornate totali, con il tempo anch’egli attorno all’ 1 e 30; “E’ stato bello tornare al volante di una Formula 1 dopo le libere del GP d’ Austria, al mattino per problemi tecnici non siamo riusciti a fare quello che avevamo programmato, compiendo pochi giri, però al pomeriggio siamo riusciti a completare il lavoro, ora ho ancora un po' di chilometraggio a disposizione su una F1”, così Zhou al termine della giornata.