30 Gen [15:44]
Più gare in calendario?
Brawn prudente
Jacopo Rubino
Il calendario di Formula 1 si espanderà ancora? Se per l'ormai ex patron Bernie Ecclestone si trattava quasi di una missione, in tal senso la nuova proprietà di Liberty Media sembra essere più cauta. Così almeno sembrerebbe ad ascoltare Ross Brawn, nominato responsabile sportivo del Mondiale.
"Mi è stato chiesto quale ritenessi possa essere il numero massimo di gare, e prima di tutto ho risposto che bisogna avere un equilibrio tra qualità e quantità", ha dichiarato alla ESPN l'ingegnere britannico. "Dobbiamo essere sicuri di non aggiungere Gran Premi solo per aumentarne il numero. Le gare devono essere significative, in posti interessanti. E dobbiamo pensare anche alla loro frequenza, perché avere come oggi un appuntamento ogni due settimane è perfetto".
Nel 2016 la categoria regina ha vissuto la stagione più lunga di sempre con ben 21 tappe, che nel prossimo campionato scenderanno a 20 vista l'esclusione della Germania. Ma se Hockenheim dovesse tornare nel 2018, così come avverrà per la Francia (a dicembre è stato siglato l'accordo per andare a Le Castellet), la lista potrebbe nuovamente allungarsi.
"20 o 21 GP sono piuttosto impegnativi, per chiunque dell'ambiente debba viaggiare", ha sottolineato l'ex team principal Mercedes. Servirebbe un cambio di approccio da parte delle squadre, e Brawn propone: "Se venissero creati due gruppi di lavoro, come credo avvenga nella NASCAR, allora sarebbe fattibile. Non c'è motivo per non avere più gare, solo non si può per come sono strutturate oggi le scuderie".