Marco CortesiSono in pieno fermento i test della nuova Porsche LMDh, la vettura che correrà nella classe regina IMSA (che verrà rinominata GTP, in ossequio agli anni d'oro) e WEC.
Come anticipato da molte indiscrezioni, la casa di Stoccarda ha annunciato che utilizzerà un motore V8, con però doppia sovralimentazione, derivato da quello in uso sulla Panamera e Cayenne stradale. La stessa unità sarà montata anche sulle omologhe vetture Audi e Lamborghini. Di fatto, il telaio Multimatic verrà solo "vestito" diversamente a seconda dei brand. I primi test, arrivati un po' in ritardo rispetto alle attese per via dei ritardi nelle forniture che investono anche il motorsport, sono stati effettuati senza sistema ibrido.
Motore Cayenne nei prototipi, non è la prima voltaIronia della sorte, non si tratta della prima volta che un prototipo Porsche usa il motore della Cayenne. Avvenne infatti in modo più o meno privato nella Grand-Am 2010, e la vettura V8 vinse la 24 Ore di Daytona battendo anche le concorrenti dotate del celebre flat-six. Merito dell'engineering Lozano Brothers Porting. Alla fine il 5.0 si rivelò più versatile e a vincere furono Joao Barbosa, Terry Borcheller, Ryan Dalziel e Mike Rockenfeller.