Prima vittoria Ferrari 2019,
Leclerc nella storia della Rossa

Alessandro Bucci

Charles Leclerc trionfa a Spa cogliendo il primo successo di rosso vestito e regalando al Cavallino Rampante la prima vittoria stagionale. Il monegasco è il pilota più giovane a vincere con i colori della Rossa ad appena 21 anni d'età, festeggiando la prima vittoria in Ferrari assieme al team boss Mattia Binotto. Un successo, quello di Charles, carico di significati con tanto di dedica allo sfortunatissimo Anthoine Hubert, deceduto tragicamente sabato 31 agosto nella gara 1 di Formula 2. Alle spalle di Leclerc, in un podio logicamente privo della gran festa con champagne e musica le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, con l’anglocaraibico insidioso sino al calar della bandiera a scacchi alle spalle del numero 16 Ferrari.

Quanto al compagno di squadra di Leclerc, Sebastian Vettel, una corsa leggermente sottotono seppur da grande gregario. Il tedesco, con una strategia a due soste, ha dovuto cedere il passo al più veloce Charles per la testa del GP, concludendo quarto e difendendo alla grande la sua posizione alla S prima del traguardo nel duello serrato con Hamilton, dovendo infine cedere in fondo al rettifilo del Kemmel data la superiorità della Mercedes. Grande delusione per Lando Norris della McLaren – Renault autore di una prestazione incredibile che ha visto il britannico occupare a lungo la quinta posizione sfruttando i problemi altrui al via sino al mesto ritiro avvenuto nell’ultimo giro. Una vera e propria beffa per Lando che era l’unica speranza McLaren in una corsa che ha visto Carlos Sainz fuori al terzo giro per un pit stop problematico.

Tra i protagonisti in positivo del Gran Premio del Belgio anche il neopromosso in Red Bull – Honda Alex Albon, quinto alle spalle di Vettel (seppur con un ritardo di oltre 1’21’’ dalla vetta) che, a suon di sorpassi (alcuni anche ai danni del suo ex team Toro Rosso e magistrale quello inferto all’esterno a Daniel Ricciardo) ha scalato posizioni essendo partito dal fondo per penalità dovute a sostituzioni delle componenti power-unit. Il più blasonato compagno di squadra, Max Verstappen, si è reso protagonista di un contatto alla prima curva con Kimi Raikkonen prima di finire contro le barriere fuori dalla Raidillon con l’anteriore sinistra divelta nel corso del primo giro.

Anche i piloti Toro Rosso – Honda Daniil Kvyat e Pierre Gasly hanno disputato un GP del Belgio molto positivo, concludendo rispettivamente in settima e nona posizione finale realizzando tanti sorpassi e duelli rimontando dalle retrovie di gran carriera. Il sesto posto finale colto da Sergio Pérez conferma l’ottimo weekend del messicano al volante della Racing Point – Mercedes (Checo fresco di rinnovo sino al 2022) mentre, Lance Stroll, ha dimostrato di subire il più esperto compagno sulla difficilissima pista delle Ardenne sebbene abbia comunque concluso decimo. Nella top 10 anche Renault con Nico Hulkenberg ottavo a metterci una pezza.

Ricciardo, infatti, ha subito pesantemente il degrado delle gomme finendo per essere inghiottito dalla concorrenza, concludendo 14esimo sotto la bandiera a scacchi con un giro di ritardo. Grandissima delusione in casa Alfa Romeo - Ferrari con Antonio Giovinazzi finito contro le barriere al penultimo giro. Fortunatamente nessuna conseguenza per l'italiano che stava disputando sino a quel momento una gara positiva, trascorsa a lungo in sesta posizione provvisoria realizzando anche due bei sorpassi nella seconda parte di gara. Kimi Raikkonen, autore di una corsa positiva nonostante il contatto iniziale con Verstappen, ha subito pesantemente il degrado delle gomme nella parte finale della corsa, venendo scalzato progressivamente sino alla sedicesima piazza finale.

Domenica 1 settembre 2019, gara

1 - Charles Leclerc (Ferrari) – 44 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) – 0.981
3 - Valtteri Bottas (Mercedes) – 12’’585
4 - Sebastian Vettel (Ferrari) – 26’’422
5 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) – 1’21’’325
6 - Sergio Pérez (Racing Point-Mercedes) – 1’24’’448
7 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) – 1’29’’657
8 - Nico Hulkenberg (Renault) – 1’46’’639
9 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) – 1’49’’168
10 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) – 1’49’’838
11 - Lando Norris (McLaren-Renault) – 1 giro
12 – Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) – 1 giro
13 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) – 1 giro
14 - Daniel Ricciardo (Renault) – 1 giro
15 - George Russell (Williams-Mercedes) – 1 giro
16 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) – 1 giro
17 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) – 1 giro
18 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) – 1 giro

Giro più veloce: Sebastian Vettel 1'46''409

Ritirati
3° giro Carlos Sainz
1° giro Max Verstappen

Il campionato piloti
1.Hamilton 268; 2.Bottas 203; 3.Verstappen 181; 4.Vettel 169; 5.Leclerc 157; 6.Gasly 65; 7.Sainz 58; 8. Kvyat 33; 9.Raikkonen 31; 10.Norris 24

Il campionato costruttori
1.Mercedes 471; 2.Ferrari 326; 3.Red Bull-Honda 254; 4.McLaren-Renault 82; 5.Toro Rosso-Honda 51; 6.Renault 43; 7.Racing Point 40; 8.Alfa Romeo-Ferrari 32 9. Haas-Ferrari 26 10. Williams-Mercedes 1.