14 Apr [13:04]
Roma - Qualifica
Pole devastante di Rosenqvist
Da Roma - Alessandro Bucci
L’Eprix di Roma è entrato nel vivo sotto ad un cielo limpido, con i gladiatori elettrici apparsi in gran spolvero sin dalle prove libere. L’ostico tracciato che si snoda nel quartiere EUR della capitale ha inizialmente messo seriamente in crisi il solo Alex Lynn della DS Virgin, fuori pista per ben due volte nell’arco della mattinata. Il britannico di Goodmayes è comunque riuscito a scendere in pista nella sessione di qualifica, rimediando l’undicesima posizione in griglia.
Ad infuocare Roma ci ha pensato Felix Rosenqvist della Mahindra, alla sua sesta pole in carriera. Lo svedese è apparso già in palla nel rispettivo turno di qualifica, esibendo una guida molto precisa ed al contempo elegante, incantando i tanti tifosi accorsi all’Eprix di Roma. Non è andato altrettanto bene il suo compagno di squadra Nick Heidfeld, apparso spesso in ombra in questo campionato. Il tedesco non ha brillato rimediando il decimo tempo ad oltre un secondo dallo svedese.
Altro protagonista di giornata, invece, è stato André Lotterer del team Techeetah, autore di uno straordinario tempo nel quarto ed ultimo gruppo. Il veterano tedesco ha fatto segnare il crono di 1’36’’593, sbaragliando gli avversari, ma non riuscendo tuttavia a bissare la prestazione nella Superpole, dovendosi accontentare della quarta posizione alle spalle del brillante pilota Jaguar Mitch Evans. Il compagno di squadra di Lotterer, Jean Eric Vergne, non ha convinto molto sul tracciato capitolino, dovendosi rassegnare all’ottava piazza in qualifica. Il leader del campionato è chiamato dunque ad un pronto riscatto nella gara che, ricordiamo, scatterà alle ore 16.
Buona prova anche per il pilota DS Virgin Sam Bird, secondo ad oltre mezzo secondo dal capolavoro firmato da Rosenqvist. Dalle qualifiche romane escono invece abbastanza delusi il vice campione 2016-2017 Sébastien Buemi, quinto ad oltre un secondo e mezzo dalla vetta a causa di un errore al tornantino e il rimontante (in campionato) nonché campione in carica Lucas Di Grassi, rimasto escluso dalla Superpole per pochi decimi. Male gli italiani relegati all’ultima fila, autori di prestazioni da dimenticare.
Il driver NIO Luca Filippi non è riuscito a completare il giro, mentre Edo Mortara (team Venturi) è andato a sbattere danneggiando irrimediabilmente la vettura finendo la tornata praticamente su tre ruote. Un episodio decisamente curioso si è registrato nel corso del quarto gruppo mentre i piloti uscivano dai rispettivi box: Antonio Felix Da Costa del team Andretti ha tamponato Jose Mara Lopez della scuderia Dragon, non essendosi accorto dell’argentino che stava sopraggiungendo in corsia box. Questo curioso ha privato entrambi i piloti del giro di qualifica.
La griglia di partenza
1. fila
Felix Rosenqvist (Mahindra) - Mahindra – 1’36'’311 - Superpole
Sam Bird (DS Virgin) - DS Virgin – 1’36’’987 - Superpole
2. fila
Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar – 1’37’’199 - Superpole
André Lotterer (Renault) - Techeetah – 1’37’’235 - Superpole
3. fila
Sebastien Buemi (Renault) - Renault e.dams – 1’37’’817 - Superpole
Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 1’36’’973 – Gruppo 3
4. fila
Oliver Turvey (NextEV) - NIO – 1’37’’045 – Gruppo 3
Jean-Eric Vergne (Renault) - Techeetah – 1’37’’055 – Gruppo 2
5. fila
Daniel Abt (Audi) - Audi – 1’37’’117 – Gruppo 3
Nick Heidfeld (Mahindra) - Mahindra – 1’37’’365 – Gruppo 4
6. fila
Alex Lynn (DS Virgin) - DS Virgin – 1’37’’546 – Gruppo 4
Tom Blomqvist (Andretti) - Andretti – 1’37’’561 – Gruppo 1
7. fila
Nelson Piquet (Jaguar) - Jaguar – 1’38’’066 – Gruppo 2
Maro Engel (Venturi) - Venturi – 1’38’’212 – Gruppo 1
8. fila
Nicolas Prost (Renault) - Renault e.dams – 1’38’’410 – Gruppo1
Jerome D'Ambrosio (Penske) - Dragon – 1’42’’003 – Gruppo 1
9. fila
Edoardo Mortara (Venturi) - Venturi – 1’47’’802 – Gruppo 3*
Luca Filippi (NextEV) - NIO – 2’09’’829 – Gruppo 1*
10. fila
Jose Maria Lopez (Penske) - Dragon – no time – Gruppo 4
Antonio Felix da Costa (Andretti) - Andretti – no time – Gruppo 4
*il pilota non risulta qualificato, ma partirà dallo schiaramento