formula 1

Piastri, il fenomeno silenzioso
che non attira TV, stampa e social

Si fa un gran parlare, e non potrebbe essere diversamente, delle imprese mastodontiche che compie Max Verstappen per il quale...

Leggi »
Rally

Rally di Finlandia – 1° giorno
Neuville imprendibile batte Katsuta

Michele Montesano La prova spettacolo di Harju ha ufficialmente dato il via al Rally di Finlandia, nono appuntamento stagiona...

Leggi »
formula 1

La Red Bull perde Wheatley
Sarà il team principal Audi

Jonathan Wheatley a fine stagione lascerà la Red Bull. Un altro elemento storico, dopo Adrian Newey, abbandona la squadra che...

Leggi »
Rally

Rally di Finlandia – Shakedown
Lappi-Rovanperä, duello tutto finnico

Michele Montesano Il WRC si appresta ad affrontare una delle gare più iconiche del suo calendario: il Rally di Finlandia. Gli...

Leggi »
Rally

Svelato il calendario 2025: 14 Eventi
Sardegna confermata e tre nuovi rally

Michele Montesano Alla vigilia del Rally di Finlandia, FIA e WRC Promoter hanno svelato il calendario 2025 del Mondiale Ral...

Leggi »
formula 1

Situazione mercato piloti '25
Ricciardo all'ultimo ballo in F1?

Se prima tutto girava attorno alla scelta che avrebbe fatto Carlos Sainz, ora il cerino è nelle mani di Sergio Perez. E dal s...

Leggi »
15 Dic [11:17]

Rosberg non chiude al motorsport
"Magari diventerò manager"

Jacopo Rubino

A 31 anni ci si può chiedere cosa voler fare da grandi, per giunta da campioni del mondo di Formula 1? È questo il dilemma di Nico Rosberg, che ha clamorosamente deciso di appendere il casco al chiodo non appena conquistato il primo iride. Ma per l'ormai ex pilota tedesco non sono stati certo giorni di riposo quelli dopo il Gran Premio di Abu Dhabi, con un viaggio senza soste che lo ha visto portare il suo trofeo un po' dappertutto. Parigi compresa, con tanto di selfie sotto la torre Eiffel. Una sbornia di felicità che non è affatto passata: "Ci penso tutto il giorno, ancora adesso fatico a dormire, o mi metto a guardare video di vecchie gare su YouTube...".

E ora? "Della F1 mi mancheranno soprattutto le sensazioni dopo una vittoria, ma troverò le emozioni in altri progetti. Per scherzo ho detto che avrei potuto diventare un attore, in realtà ci sono moltissime cose che mi piacerebbe provare", ha raccontato Rosberg al quotidiano francese Le Figaro. "Mi interessano molto le iniziative umanitarie, mia moglie è un architetto e abbiamo delle idee in questo campo".

"Non mi mancherà invece stare lontano dalle persone che amo, i sacrifici che questo mestiere impone. Per vincere ho dovuto mettere tutto in secondo piano, la F1 è stata la mia vita tutti i giorni per un decennio. È il momento di godermi le altre cose belle della vita", ha sottolineato Nico. Quanto al rapporto con Lewis Hamilton, compagno sin dall'infanzia e poi acerrimo avversario nel box Mercedes, la speranza è che tutto possa sistemarsi: "Una volta era più facile, c'erano solo i kart e nient'altro. A 14 anni eravamo migliori amici. Poi le cose sono diventate più complesse. Ma forse con un po' di tempo torneremo ad essere amici".

Pur avendo scelto di interrompere la carriera agonistica, Nico non vuole tagliare i ponti con il motorsport. "In qualche modo vorrei restare coinvolto nell'ambiente, magari come manager di un giovane. Un po' come fatto da mio padre con me. Potrei rivivere le sue stesse emozioni osservandomi", ha spiegato. "Cercherò anche di farmi vedere in pista già l'anno prossimo. Se poi avrò bisogno di adrenalina, ci sarà sempre il karting con gli amici". E se la figlia Alaya volesse un giorno diventare ripercorrere le orme di papà e del nonno Keke? "Non glielo impedirò, ma detto questo non la incoraggerò...".
RS Racing