SUZUKA - GARA
Michael e Ralf Schumacher dominano
Villeneuve fuori dalla zona punti

Monologo di Michael Schumacher a Suzuka nel GP del Giappone. Il campione del mondo della Ferrari ha condotto fin dal via non venendo mai avvicinato da nessun rivale neanche nelle fasi dei pit-stop, ben tre. Per Schumacher si è trattato del 13° successo stagionale su 17 Gran Premi, l'83° della carriera. Per Michael, anche la soddisfazione di ritrovare, al suo fianco sul secondo gradino del podio, il fratello Ralf. Per il più piccolo dei Schumacher si è trattato del primo podio stagionale arrivato dopo un difficile 2004. Bella e consistente la gara di Ralf che ha mostrato a tutti la sua perfetta forma fisica e mentale che si pensava essere stata danneggiata dal brutto incidente di Indianapolis. Non accadeva da Montreal 2003 che i fratelli Schumacher concludessero una corsa di F.1 al primo e secondo posto con Michael davanti a Ralf. Al terzo posto ha concluso Jenson Button che a differenza dei fratelli Schumacher ha optato per le due soste anziché le tre. Per Button e la Bar-Honda (che giocava in casa) l'ennesima gara ad alto livello; basti pensare che su 17 GP disputati l'inglese si è piazzato cinque volte terzo e cinque volte secondo. Il terzo posto era stato a lungo nelle mani di Takuma Sato, ma dopo la seconda sosta il giapponese, sostenuto ad ogni giro dai 130.000 tifosi assiepati sulle tribune, ha dovuto alzare il proprio ritmo di gara per un inconveniente tecnico venendo superato dal compagno di team. Dopo una gara tutta in salita, la quinta piazza finale è una piccola soddisfazione per Fernando Alonso e la Renault. Il team di Flavio Briatore ha dovuto registrare gli ennesimi punti persi nel confronto con la Bar. E anche questa volta, Jacques Villeneuve non ha terminato la gara nei primi otto risultando inutile ai fini della classifica costruttori. La mossa di Briatore e della Renault di scaricare Trulli si è quindi rivelata fallimentare. A proposito di Jarno, l'italiano alla prima corsa con la Toyota ha stupito in qualifica, sesto, ma poi ha dovuto fare i conti con l'eccessivo consumo dei pneumatici ed ha concluso undicesimo dopo essere rimasto a lungo in zona punti. Disperse le McLaren con Raikkonen sesto e Coulthard ritirato dopo un contatto con Barrichello. Il brasiliano della Ferrari, che scattava dalla ottava fila, si è prodotto in una lunga rimonta finché non ha trovato sulla sua strada lo scozzese. Male Montoya, nervoso per la disastrosa qualifica dovuta ad un errore del team Williams che ha sbagliato la pressione delle gomme. Il colombiano ha chiuso al settimo posto davanti al solito brillante Fisichella che ha portato alla Sauber un altro punticino.

La cronaca
Bella partenza di Michael Schumacher che non si fa sorprendere dal fratello Ralf e si installa al comando. Webber, terzo, scatta lento per problemi congeniti alla frizione della Jaguar e viene scavalcato da Button e Trulli. Al primo giro M.Schumacher guida davanti a R.Schumacher, Button, Sato, Trulli, Webber, Coulthard, Villeneuve, Fisichella, Alonso, Raikkonen, Montoya, Panis, Barrichello. Al secondo passaggio, Fisichella infila con un bel sorpasso Villeneuve. Al quinto giro, Barrichello si libera di Panis. Villeneuve è più carico di benzina e alla sesta tornata cede anche ad Alonso mentre davanti Sato supera Button, più pesante del giapponese. Villeneuve fa da tappo ad un gruppetto composto da Raikkonen, Montoya e Barrichello. Il colombiano supera duro Raikkonen al settimo giro. Al nono è già tempo di pit-stop, serie inaugurata da Ralf Schumacher e Panis. All'11° giro, Barrichello sopravanza Raikkonen mentre una tornata dopo si fermano Sato, Trulli, Fisichella e Barrichello. Al 13° passaggio è il turno di Schumacher fare la prima sosta. Il tedesco mantiene la prima posizione davanti a Button e Coulthard. Dopo che tutti hanno completato il primo pit, M.Schumacher è primo davanti a R.Schumacher, Sato, Button, Coulthard, Alonso, Trulli, Fisichella e Webber. Fisichella al 17° giro fa un piccolo errore e va per terre, ma ritorna in pista. Montoya supera Webber, poi l'australiano deve cedere anche a Barrichello. Il vantaggio di Michael su Ralf è di 18", 28" su Sato. Al 19° giro Webber torna ai box per un problema di riscaldamento della parte destra del cockpit (dovuto a un tubo del radiatore rotto) che gli procura bruciore alla gamba e al braccio. I meccanici rimediano con dell'acqua. Dopo poco Webber si ritira. Bella battaglia tra Trulli, Montoya e Barrichello con l'italiano che resiste stoicamente nonostante sia più lento. Al 21° giro, alla staccata della chicane che precede il traguardo, Montoya infila Trulli, ma va largo e viene ripassato da Jarno e anche da Barrichello. Il ferrarista prende la scia di Trulli e lo passa in fondo al rettifilo dei box, stessa manovra fa Fisichella su Montoya. Tra il 24° e il 35° giro avviene la fase dei pit-stop numero due. Poco cambia e al 36° passaggio M.Schumacher è sempre davanti a R.Schumacher, Sato, Button, Coulthard, Barrichello, Alonso, Montoya, Fisichella, Raikkonen, Trulli. Testacoda di Glock che poi riparte al 37° passaggio, un giro dopo c'è il contatto tra Barrichello e Coulthard che ci rimettono rispettivamente la sospensione anteriore destra e quella sinistra. Dopo il terzo pit-stop, Sato perde la terza piazza a vantaggio di Button. Il giapponese ha qualche problema. Al 45° giro si ritira Baumgartner per testacoda mentre Raikkonen si ritrova davanti a Fisichella e Montoya. Nel finale, Massa supera Villeneuve.

L'ordine di arrivo, domenica 10 ottobre 2004

1 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) - 53 giri in 1.24'26"985
2 - Ralf Schumacher (Williams FW26-Bmw) - a 14"098
3 - Jenson Button (Bar 006-Honda) - a 19"662
4 - Takuma Sato (Bar 006-Honda) - a 31"781
5 - Fernando Alonso (Renault R24) - a 37"767
6 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - a 39"362
7 - Juan Pablo Montoya (Williams FW26-Bmw) - a 55"347
8 - Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) - a 56"276
9 - Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) - a 1'29"656
10 - Jacques Villeneuve (Renault R24) - a 1 giro
11 - Jarno Trulli (Toyota TF104B) - a 1 giro
12 - Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) - a 1 giro
13 - Nick Heidfeld (Jordan EJ14-Ford) - a 1 giro
14 - Olivier Panis (Toyota TF104B) - a 2 giri
15 - Timo Glock (Jordan EJ14-Ford) - a 2 giri
16 - Gianmaria Bruni (Minardi PS04-Cosworth) - a 3 giri

Il campionato piloti
1.M.Schumacher punti 146; 2.Barrichello 108; 3.Button 85; 4.Alonso 54; 5.Montoya 48; 6.Trulli 46; 7.Raikkonen 37; 8.Sato 31; 9.Coulthard 24; 10.Fisichella 22; 11.R.Schumacher 20; 12.Massa 11; 13.Webber 7; 14.Pizzonia e Panis 6; 16.Klien, Da Matta e Heidfeld 3; 19.Glock 2; 20.Baumgartner 1.

Il campionato costruttori
1.Ferrari punti 254; 2.Bar-Honda 116; 3.Renault 100; 4.Williams-Bmw 74; 5.McLaren-Mercedes 61; 6.Sauber-Ferrari 33; 7.Jaguar-Cosworth 10; 8.Toyota 9; 10.Jordan-Ford 5; 11.Minardi-Cosworth 1.