26 Lug [17:49]
Sainz: «Datemi due anni
di contratto e batto anche Alonso»
Stefano Semeraro
Carlos Sainz a fianco di Fernando Alonso l'anno prossimo? Zak Brown, patron del team inglese, non lo esclude. «Carlos è un ottimo pilota, e questa è una stagione dell'anno in cui parli con tanta gente, considerato che abbiamo due sedili da riempire. Fernando non è ancora sicuro di cosa vuole fare, cosa vuole guidare, quindi ci sono scenari che comprendono diversi piloti. Ma ovviamente sono discussioni che teniamo per noi».
Nella conferenza stampa il diretto interessato non si è fatto scucire niente di più («lo so che voi giornalisti vi annoiate ad avere sempre le stesse risposte, ma fa parte del nostro ruolo»), anche se si è capito che avere l'occasione di gareggiare nello stesso team dell'illustre connazionale lo stuzzica. «Quello che voglio per il prossimo anno è un contratto biennale», ha sorriso Sainz. «Perché negli ultimi tre anni è sempre stato di un anno, con tanta incertezza a questo punto della stagione, e non vorrei di nuovo ritrovarmi in questa posizione, anche se ormai mi ci sono abituato. Se sono pronto a confrontarmi con Fernando? Be', lui è probabilmente la sfida più grande che c'è, ma io mi sento pronto a battere chiunque sulla griglia».
Carlos è anche convinto che la sua attuale posizione nel Mondiale non rispecchi il suo vero valore. «Ci sono state gare in cui non ho ottenuto i punti che avrei meritato o che mi aspettavo, e per situazioni fuori dal mio controllo, ma ora sono soddisfatto della macchina. Da Baku, Barcellona sono riuscito ad avere una monoposto adatta ai miei desideri, e infatti le cose in qualifica sono molto migliorate». Lo spagnolo ha poi espresso un desiderio: «Mi piacerebbe che fosse organizzata una gara sul modello di quella di Macau per la F.3, tutti i piloti con la stessa monoposto e lo stesso motore, tutto identico, per vedere che differenza fanno solo le qualità di chi guida».