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29 Set [8:41]

Santa Cruz do Sul, gare: a segno Camilo e Matos

Silvano Taormina

L'impegnativo tracciato di Santa Cruz do Sul, da molti protagonisti della Stock Car Brasil definito la "Spa Francorshamps" del Sudamerica, ha regalato ai numerosi spettatori in pista due gare avvincenti e per nulla scontate. Seppur con un andamento più volte spezzato dall'ingresso della safety-car, lo spettacolo non è mancato. Nella Main Race i riflettori hanno puntato dritto su Thiago Camilo, desideroso di riscatto dopo la sfortuna riscontrata nelle recenti prove di Curitiba e Nova Santa Rita. Conquistata la pole nelle qualifiche del sabato, il portacolori del team Ipiranga RCM non ha sbagliato nulla esibendosi in un flag-to-flag. Da un lato ha messo in mostra le sue doti velocistiche, dall'altro ha dimostrato maturità e un ottima visione di gara scegliendo il momento più opportuno per effettuare la sosta obbligatoria.

Il tutto mentre i suoi rivali pasticciavano con le strategie tra una caution e l'altra. L'unico che ha provato a rimanergli in scia è stato Daniel Serra (Red Bull Brasil), competitivo ma mai in grado di ambire alla leadership. Il podio lo ha saggiato anche Allam Khodair, gara dopo gara sempre più una certezza in casa Full Time Sport. Per fortuna sua negli ultimi giri ha fatto a meno della pressione di Atila Abreu (Mobil Super) che, dopo aver deciso di imboccare la corsia box dopo il rientro dell'ultima safety-car a quattro tornate dal termine, è tornato in pista con il bocchettone della benzina ancora attaccato alla sua Chevrolet Sonic.

Inevitabile una ulteriore sosta al giro successivo che lo ha fatto precipitare a fondo gruppo. In top-five hanno trovato posto anche l'ottimo Marcos Gomes (Nova Shin) e il ritrovato Felipe Fraga (Vogel). Al podio ambivano anche Caca Bueno (Red Bull Brasil) e Ruben Barrichello (Full Time), i quali hanno perso tempo prezioso nell'affollata corsia box durante le rispettive soste a pochissimi giri dal termine. L'ex ferrarista è transitato decimo sotto la bandiera a scacchi, assicurandosi così la pole per la Sprint Race, salvo poi ricevere una penalità di venti secondi per aver speronato Galid Osman (Ipiranga RCM) all'ultimo passaggio.

La partenza al palo è stata ereditata da Rafael Matos, in gara 1 autore di una bella rimonta dalla decima fila. L'alfiere del team Hot Car non ha sbagliato nulla ma, nei pochi giri disputati in regime di bandiera verde, ha dovuto fare i conti con uno scatenato Julio Campos, a sua volta protagonista di un weekend in crescendo dopo la pessima prestazione in qualifica. Il pilota del Prati Donaduzzi ha provato in tutti i modi a defenestrare Matos ma, al contempo, ha dovuto tenere a bada Max Wilson (Euroframa RC), il compagno Antonio Pizzonia e Fraga che da dietro ambivano alla sua posizione. In gara 2 è mancato ancora una volta il leader del campionato Abreu.

Nonostante si sia esibito nel "sorpasso dell'anno" beffando in un solo colpo Bueno e Barrichello nell'impegnativa discesa che porta alla prima staccata, nel finale ha speronato gratuitamente Gabriel Casagrande (C2) beccandosi una penalità dai commissari sportivi. Nonostante tale colpo a vuoto, Abreu mantiene la prima piazza in campionato con appena mezza lunghezza di vantaggio su Barrichello. Alla luce dell'eterogeneità che questa stagione 2014 sta mettendo in mostra, e in secondo luogo del fatto che la season-finale di Interlagos assegnerà punteggio doppio, i giochi non sono per nulla decisi e sono ancora in molti ad ambire allo scettro finale.

Alle spalle del duo di testa, infatti, scalpita un plotone di ben otto piloti, tutti racchiusi in una manciata di punti, capitanato da Camilo. Il prossimo appuntamento della Stock Car Brasil è in programma la prima domenica di novembre presso l'autodromo di Taruma.

Domenica 28 settembre 2014, gara 1

1 - Thiago Camilo (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 27 giri 41'59''283
2 - Daniel Serra (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 0''746
3 - Allam Khodair (Chevrolet) - Full Time Sports - 5''523
4 - Marcos Gomes (Peugeot) - Nova Schin - 6''639
5 - Felipe Fraga (Chevrolet) - Vogel - 7''257
6 - Felipe Lapenna (Chevrolet) - Hot Car - 9''006
7 - Antonio Pizzonia (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 9''393
8 - Julio Campos (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 9''892
9 - Max Wilson (Chevrolet) - Eurofarma RC - 11''902
10 - Raphael Matos (Chevrolet) - Hot Car - 14''178
11 - Lucas Foresti (Peugeot) - RC3 Bassani - 17''506
12 - Alceu Feldmann (Peugeot) - Hanier - 21''334
13 - Ricardo Maurício (Chevrolet) - Eurofarma RC - 21''795
14 - Gabriel Casagrande (Chevrolet) - C2 Team - 22''453
15 - Caca Bueno (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 22''978
16 - Diego Nunes (Chevrolet) - C2 Team - 23''301
17 - Valdeno Brito (Chevrolet) - Shell - 23''461
18 - Rafael Suzuki (Chevrolet) - ProGP - 26''652
19 - Rubens Barrichello (Chevrolet) - Full Time Sports - 32''155
20 - Felipe Tozzo (Peugeot) - Boettger - 30''757
21 - Bia Figueiredo (Chevrolet) - ProGP - 1 giro
22 - Atila Abreu (Chevrolet) - Mobil Super - 1 giro
23 - Ricardo Zonta (Chevrolet) - BMC - 1 giro
24 - Galid Osman (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 1 giro
25 - Popo Bueno (Chevrolet) - Shell - 5 giri

Giro più veloce: Allam Khodair 1'21''239

Ritirati
20° giro - Nono Figueiredo
17° giro - Luciano Burti
15° giro - Beto Cavaleiro
10° giro Fabio Fogaça
4° giro - Sergio Jimenez
3° giro - Denis Navarro
3° giro - Tuka Rocha

Squalificato
Vitor Genz

Domenica 28 settembre 2014, gara 2

1 - Raphael Matos (Chevrolet) - Hot Car - 13 giri 22'44''812
2 - Julio Campos (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 0''221
3 - Max Wilson (Chevrolet) - Eurofarma RC - 0''959
4 - Antonio Pizzonia (Peugeot) - Prati Donaduzzi - 1''471
5 - Felipe Fraga (Chevrolet) - Vogel - 3''016
6 - Felipe Lapenna (Chevrolet) - Hot Car - 4''144
7 - Marcos Gomes (Peugeot) - Nova Schin - 4''579
8 - Daniel Serra (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 4''979
9 - Thiago Camilo (Chevrolet) - Ipiranga RCM - 5''742
10 - Lucas Foresti (Peugeot) - RC3 Bassani - 6''466
11 - Rubens Barrichello (Chevrolet) - Full Time Sports - 8''196
12 - Ricardo Maurício (Chevrolet) - Eurofarma RC - 9''346
13 - Sergio Jimenez (Peugeot) - Voxx - 11''000
14 - Caca Bueno (Chevrolet) - Red Bull Brasil - 11''466
15 - Rafael Suzuki (Chevrolet) - ProGP - 11''476
16 - Ricardo Zonta (Chevrolet) - BMC - 12''878
17 - Bia Figueiredo (Chevrolet) - ProGP - 13''786
18 - Nono Figueiredo (Chevrolet) - Mobil Super - 13''905
19 - Beto Cavaleiro (Peugeot) - Hanier - 25''256
20 - Allam Khodair (Chevrolet) - Full Time Sports - 1 giro
21 - Atila Abreu (Chevrolet) - Mobil Super - 1 giro
22 - Valdeno Brito (Chevrolet) - Shell - 1 giro

Giro più veloce: Nono Figuiredo 1'21''346

Ritirati
8° giro - Gabriel Casagrande
8° giro - Felipe Tozzo
8° giro - Galid Osman
8° giro - Popo Bueno
1° giro - Alceu Feldman
1° giro - Diego Nunes
-
Non partiti
Luciano Burti
Fabio Fogaca
Denis Navarro
Tuka Rocha

Squalificato
Vitor Genz

Il campionato
1. Abreu 145,5; 2. Barrichello 145; 3. Camilo 136,5; 4 C. Bueno 134; 5 Campos 124,5; 6. Jimenez 123; 7 Wilson 119; 8. Pizzonia 117,5; 9. Gomes 116; 10. Serra 115.