Jacopo Rubino - XPB ImagesMick Schumacher e Nikita Mazepin saranno i piloti Haas anche nel campionato di Formula 1 2022: l'ufficialità è arrivata alla vigilia del weekend di Sochi, quello di casa per il pilota russo che, attraverso il padre Dmitry, in questa stagione ha portato alla scuderia americana una dote di sponsor fondamentale. L'annuncio era ormai una formalità, seppur nelle scorse settimane per il tedesco fosse stato ipotizzato un trasferimento all'Alfa Romeo Racing, l'altra squadra motorizzata dalla Ferrari che di Schumacher supporta la carriera.
I piani sono invece rimasti quelli iniziali, con la Haas che aveva deciso di affidarsi a una coppia di esordienti in attesa di un 2022 migliore, complice la rivoluzione tecnica. "Con i piloti volevamo continuità", ha confermato il team principal Gunther Steiner. "Il 2021 ha dato a entrambi l'opportunità di imparare, la stagione è stata difficile per il pacchetto di cui disponiamo ma allo stesso tempo hanno accettato la sfida".
Il rapporto Schumacher-Mazepin si è rivelato comunque tormentato, con diversi momenti di tensione in pista nella caccia, quantomeno, al primato interno. Ultimo episodio della lista quello avvenuto a Monza, con Mazepin che ha mandato in testacoda la vettura gemella ricevendo poi 5 secondi di penalità. "È stata colpa mia, ma è stato un incidente di gara", si è poi scusato, almeno questa volta.
Fuori dagli annunci ufficiali, il boss Steiner ha già ammesso di aspettarsi altre situazioni simili: "Non posso escludere altri contatti. Se non hai niente per cui lottare, c'è comunque la lotta con il compagno", ha infatti commentato all'emittente tedesca RTL. Ma la speranza è che un incontro chiarificatore post Monza abbia disteso il clima dentro al box.