Michele Montesano
L’ultima qualifica stagionale del FIA WEC, andata in scena sul circuito di Sakhir, ha visto ancora una volta le Toyota GR010 Hybrid dominare la scena. Così come accaduto nel corso delle prove libere, le LMH nipponiche sono state nettamente le più veloci monopolizzando la prima fila della 8 Ore del Bahrain. Autore del miglior crono in 1’46”564, Brendon Hartley ha surclassato di mezzo secondo il compagno di squadra Kamui Kobayashi. Inoltre la pole ha permesso al neozelandese, in equipaggio con Sebastien Buemi e Ryo Hirakawa, di estendere a sedici i punti di vantaggio su Kobayashi, Josè Maria Lopez e Mike Conway.
Sfruttando un BoP (Balance of Performance) leggermente più favorevole alle LMDh, Alex Lynn è riuscito a portare in terza posizione la Cadillac V-Series R. Nonostante un errore commesso nel suo primo tentativo, per via delle gomme fredde, il britannico ha siglato il riferimento assoluto prima di essere battuto da entrambe le Toyota. Scatterà dalla quarta piazzola Kevin Estre, il pilota più rapido della formazione Porsche.
Aritmeticamente ancora in lizza per il titolo piloti, gli alfieri della Ferrari hanno piazzato le 499P in terza fila. Fermando il cronometro in 1’47”739, Antonio Fuoco è riuscito ad avere la meglio, seppur per un solo decimo, su Alessandro Pier Guidi. Il distacco, rispetto le Toyota, è compensato dalla scelta fatta nel box Ferrari di focalizzarsi sul passo gara anziché sul giro secco. Quarta fila per la Porsche ufficiale di Frédéric Makowiecki e la 963 LMDh gestita dal Proton Competition di Gianmaria Bruni, l’italiano lo scorso anno proprio sul tracciato di Sakhir siglò l’ultima pole della LMGTE Pro.
Tom Blomqvist (nella foto sopra) ha conquistato l’ultima pole position della LMP2 nel FIA WEC, dato che dalla prossima stagione la classe riservata ai prototipi parteciperà solamente alla 24 Ore di Le Mans. L’alfiere dello United Autosports, autore di un crono di 1’52”290, ha battuto negli ultimi istanti Charles Milesi, già in odore di Hypercar Alpine in vista del 2024. Seconda fila per Robin Frijns, sull’Oreca del WRT, e il portacolori del Vector Sport Gabriel Aubry.
Quinto posto per Felipe Albuquerque, a sette decimi dal poleman e compagno di squadra Blomqvist. A seguire la Prema di un sorprendere Bent Viscaal che ha avuto la meglio sull’alfiere dell’Inter Europol Competition Albert Costa. Nettamente in difficoltà il leader di campionato Louis Deletraz. Lo svizzero del Team WRT è riuscito a siglare solamente il decimo crono di classe terminando la qualifica alle spalle di Mirko Bortolotti e Pietro Fittipaldi.
Sarah Bovy (nella foto sopra) ha conquistato l’ultima pole dell’era LMGTE che, dal prossimo anno, verrà sostituita dalla LMGT3. Così come lo scorso anno, l’Iron Dames è riuscita a mettersi tutti in riga fermando il cronometro in 1’58”692. Nemmeno un testacoda, commesso nel suo ultimo tentativo, ha fermato la belga della Porsche che ha battuto di tre decimi il debuttante Liam Talbot, al volante dell’Aston Martin Vantage del D’Station Racing.
Seconda fila per il portacolori del TF Sport Ahmad Al Harthy seguito dalla prima delle Ferrari 488 GTE, quella griffata Kessel di Takeshi Kimura. Alla sua ultima partecipazione con la Corvette C8.R, il campione di classe Ben Keating ha ottenuto il quinto crono.
Venerdì 3 novembre 2023, qualifica
1 - Buemi-Hartley-Hirakawa (Toyota GR010) - Toyota - 1'46"564
2 - Conway-Kobayashi-Lopez (Toyota GR010) - Toyota - 1'47"053
3 - Bamber-Lynn-Westbrook (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 1'47"265
4 - Estre-Lotterer-Vanthoor (Porsche 963) - Penske - 1'47"712
5 - Fuoco-Molina-Nielsen (Ferrari 499P) - Ferrari - 1'47"739
6 - Pier Guidi-Calado-Giovinazzi (Ferrari 499P) - Ferrari - 1'47"828
7 - Cameron-Christensen-Makowiecki (Porsche 963) - Penske - 1'47"946
8 - Bruni-Tincknell-Jani (Porsche 963) - Proton - 1'47"964
9 - Ye-da Costa-Stevens (Porsche 963) - Jota - 1'48"555
10 - Di Resta-Jensen-Vergne (Peugeot 9X8) - Peugeot - 1'48"987
11 - Duval-Menezes-Müller (Peugeot 9X8) - Peugeot - 1'49"502
12 - Guerrieri-Vautier-Briscoe (Vanwall Vandervell 680) - Vanwall - 1'50"682
13 - Pierson-Blomqvist-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'52"290
14 - Vaxiviere-Canal-Milesi (Alpine A470-Gibson) - Alpine - 1'52"561
15 - Gelael-Habsburg-Frijns (Oreca 07-Gibson) - WRT - 1'52"898
16 - Cullen-Kaiser-Aubry (Oreca 07-Gibson) - Vector - 1'52"903
17 - Lubin-Hanson-Albuquerque (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'52"992
18 - Ugran-Viscaal-Correa (Oreca 07-Gibson) - Prema - 1'53"033
19 - Smiechowski-Scherer-Costa (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'53"086
20 - Pin-Bortolotti-Kvyat (Oreca 07-Gibson) - Prema - 1'53"191
21 - Heinemeier Hansson-Fittipaldi-Rasmussen (Oreca 07-Gibson) - Jota - 1'53"320
22 - Andrade-Kubica-Delétraz (Oreca 07-Gibson) - WRT - 1'53"580
23 - Negrão-Rojas-Caldwell (Alpine A470-Gibson) - Alpine - 1'54"023
24 - Bovy-Gatting-Frey (Porsche 911) - Iron Dames - 1'58"692
25 - Talbot-Stevenson-Fujii (Aston Martin Vantage) - D'Station - 1'58"982
26 - Al Harthy-Dinan-Eastwood (Aston Martin Vantage) - TF Sport - 1'59"161
27 - Kimura-Masson-Serra (Ferrari 488) - Kessel - 1'59"162
28 - Keating-Varrone-Catsburg (Chevrolet Corvette) - Corvette - 1'59"412
29 - James-Mancinelli-Riberas (Aston Martin Vantage) - Northwest - 1'59"683
30 - Flohr-Castellacci-Rigon (Ferrari 488) - Af Corse - 1'59"761
31 - Ried-Pedersen-Andlauer (Porsche 911) - Dempsey-Proton - 2'00"063
32 - Perez Companc-Wadoux-Rovera (Ferrari 488) - AF Corse - 2'00"279
33 - Hyett-Jeannette-Cairoli (Porsche 911) - Project 1 - 2'00"446
34 - Wainwright-Pera-Barker (Porsche 911) - GR Racing - 2'01"275
35 - Schiavoni-Cressoni-Picariello (Porsche 911) - Iron Lynx - 2'01"547
36 - Dezoteux-Mann-Cozzolino (Ferrari 488) - AF Corse - 2'02"646